Attack (Thirty Seconds to Mars)

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Attack
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaThirty Seconds to Mars
Pubblicazione12 aprile 2005
(vedi date di pubblicazione)
Durata3:09
Album di provenienzaA Beautiful Lie
GenereNeoprogressive[1]
Post-grunge[1][2]
EtichettaVirgin, Immortal
ProduttoreJosh Abraham, Thirty Seconds to Mars
FormatiCD, 7", download digitale
Thirty Seconds to Mars - cronologia
Singolo precedente
(2003)
Singolo successivo
(2006)

Attack è un singolo del gruppo musicale statunitense Thirty Seconds to Mars, pubblicato il 12 aprile 2005 come primo estratto dal secondo album in studio A Beautiful Lie.

Il brano, prodotto da Josh Abraham e dagli stessi Thirty Seconds to Mars, venne composto dal frontman Jared Leto e ricevette un riscontro positivo da parte della critica musicale, la quale apprezzò la combinazione di sintetizzatori e chitarre presente nella traccia e l'interpretazione vocale di Leto. Il singolo divenne il brano più inserito nelle radio alternative statunitensi durante la sua prima settimana, raggiungendo la posizione 22 della Alternative Airplay. Il video musicale per il brano fu diretto da Paul Fedor e girato in un hotel abbandonato della California.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta del brano di apertura del disco e affronta temi riguardanti la libertà e la responsabilizzazione.[3] Durante la fase di registrazione, Attack risultò essere un brano problematico e fu quasi escluso dall'album.[4] Jared Leto dichiarò che la traccia presentava un forte potenziale quando veniva eseguita in versione acustica.[4] Tuttavia, nel momento in cui i Thirty Seconds to Mars si riunirono per lavorare sul brano, alcune parti si rivelarono incerte e complicate, in particolare quella di Matt Wachter al basso.[4] Una notte, mentre Leto eseguiva il brano fuori dallo studio di registrazione, egli fu raggiunto dal produttore Josh Abraham.[4] Dopo aver ascoltato la prima strofa, Abraham fermò il musicista al primo ritornello e disse che Attack era il brano migliore che i Thirty Seconds to Mars avevano e li sollecitò a registrarlo.[4] Il gruppo decise allora di rielaborare la traccia. Secondo Leto, tutto ciò di cui il gruppo aveva bisogno era del tempo per lavorare la canzone e «crescere in essa».[3]

Pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Attack venne annunciato come il singolo apripista dell'album nella primavera del 2005[5] e fece il suo debutto nelle radio statunitensi il 6 giugno 2005.[6] Il gruppo scelse di pubblicare la traccia come primo singolo dell'album A Beautiful Lie poiché pensarono che fosse un brano perfetto per rappresentare il cambiamento che avevano sperimentato.[7] Leto dichiarò, «c'è qualcosa davvero eccitante circa il brano e la sua energia. Lo abbiamo trovato appropriato per presentarci a coloro che ci hanno conosciuto e in particolare a coloro che non ci conoscevano».[7]

Dopo quasi due anni dalla sua uscita, Attack fu pubblicato come singolo nel Regno Unito il 19 febbraio 2007.[8] La versione 7" del singolo (pubblicato anch'esso nel Regno Unito) venne pressato assieme al brano The Fantasy.[9] Il brano è incluso nella colonna sonora dei videogiochi Madden NFL 06 (2005) e ATV Offroad Fury 4 (2006).[10] Attack è inoltre disponibile come contenuto scaricabile per i videogiochi musicali Rock Band (2007) e Guitar Hero 5 (2009).[11][12]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Attack ha ricevuto recensioni generalmente positive da parte della critica musicale. Davey Boy di Sputnikmusic giudicò eccellente la scelta di Attack come brano di apertura del disco, affermando che la canzone riesce a rappresentare correttamente la maturità stilistica dei Thirty Seconds to Mars.[13] Landon Christensen, scrivendo per il The Davis Enterprise, affermò che Attack è «abbastanza accattivante con il suo forte schema alle tastiere e con l'impressionante voce di Leto».[14] Connie Phillips di Blogcritics descrisse la canzone come «una stravaganza digitale di sintetizzatori che sprofonda nella potente voce di Leto». Continuò la recensione affermando che «per la maggior parte, il brano è molto melodico e la voce è maestosa. Il testo è intricato e quasi poetico».[15]

La rivista Alternative Addiction lodò la produzione del brano e descrisse efficace e determinata la voce di Leto.[16] La rivista inoltre inserì la canzone all'undicesimo posto nella classifica dei 50 migliori brani del 2005.[17] Jim Campbell di Playback affermò che «canzoni di spicco come Attack, The Kill e A Beautiful Lie trasudano gli stessi elementi di forza: testi interessanti, voci immense e una sezione ritmica pulsante. Mostrano inoltre una notevole maturità musicale e carisma».[18] Jonathan Love del The Decatur Daily descrisse il brano come «un'espressione di rinascita caratterizzata da tastiere dinamiche, chitarre abrasive e una voce coinvolgente».[19]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip venne diretto da Paul Fedor, che già in precedenza lavorò con i Thirty Seconds to Mars per il video di Capricorn (A Brand New Name).[20]

Le riprese del video si svolsero nel luglio del 2005 in un hotel abbandonato in California.[21] Per Attack furono registrati tre filmati.[20] La troupe decise di non abbandonare nessun progetto e i tre filmati furono combinati attraverso il montaggio di Anthony Cerniello. Fedor affermò di non essersi mai imbattuto in un montaggio complesso come quello per il video di Attack, sostenendo che Cerniello abbia creato un capolavoro.[20] Successivamente il regista sviluppò una seconda copia dei negativi e utilizzò un ago per applicare la tecnica della graffiatura su ogni fotogramma della pellicola.[20] Dopo aver superato il budget disponibile, la troupe utilizzò il software After Effects per la lavorazione delle immagini. In una settimana furono realizzate 70 inquadrature con effetti visivi. Fedor affermò, «credo che Attack sia uno dei migliori video che abbia realizzato. Ogni fotogramma è perfetto».[20]

L'anteprima del video fu presentata il 29 agosto 2005 durante il programma Daily Download del network televisivo statunitense Fuse.[22]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Jared Leto.

CD promozionale, download digitale[23]
  1. Attack – 3:12
7" (Regno Unito)
  • Lato A
  1. Attack – 3:08
  • Lato B
  1. The Fantasy – 4:29

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Crediti adattati dal libretto di A Beautiful Lie.[24]

Gruppo
Altri musicisti
  • Oliver Goldstein – sintetizzatore aggiuntivo
Produzione

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Durante la sua prima settimana, Attack divenne il brano più inserito nelle radio alternative nazionali.[25] Il 16 luglio 2005 il singolo entrò nella Alternative Airplay alla posizione 37 e il 22 ottobre raggiunse la migliore posizione alla numero 22, restando venti settimane in classifica.[26] Il 2 luglio 2005 il brano debuttò nella Mainstream Rock Airplay alla posizione 38.[27]

In Lettonia il singolo esordì alla numero 45 il 28 novembre e raggiunse la posizione 24 il 26 dicembre 2005.[28][29]

Il 3 marzo 2007 il brano entrò nella Official Singles Chart e nella Official Rock & Metal Chart rispettivamente alle posizioni 148 e 9.[30] Il 20 aprile 2008 il singolo debuttò nella classifica portoghese alla posizione 22.[31]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2005-08) Posizione
massima
Lettonia[29] 24
Portogallo[31] 22
Regno Unito[30] 148
Regno Unito (rock & metal)[30] 9
Stati Uniti (alternative)[32] 22
Stati Uniti (mainstream rock)[27] 38

Date di pubblicazione[modifica | modifica wikitesto]

Paese Data di pubblicazione Formato
Mondo 12 aprile 2005[23] Download digitale
Stati Uniti 6 giugno 2005[6] Airplay
Regno Unito 17 febbraio 2007[8] 7"

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Attack, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 14 gennaio 2014.
  2. ^ Filippo Toffanin, 30 Seconds to Mars - A Beautiful Lie, su metallized.it. URL consultato il 28 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 26 febbraio 2012).
  3. ^ a b (EN) Joe DiPietro, 30 Seconds to Mars attacks, su The Oracle, 20 ottobre 2005. URL consultato il 16 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2014).
  4. ^ a b c d e (EN) 30 Seconds To Mars: Interview, su MishMash, 26 giugno 2005. URL consultato il 6 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2012).
  5. ^ (EN) 30 Seconds to Mars Spring Tour Set for Mid-May, su Marketwire, 29 aprile 2005. URL consultato il 18 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2018).
  6. ^ a b (EN) Available for Airplay Archive, su Friday Morning Quarterback. URL consultato il 14 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2013).
  7. ^ a b (EN) Interview with: Jared Leto, Shannon Leto and Tomo Milicevic of 30 Seconds To Mars, su Trash the Stage. URL consultato il 16 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2007).
  8. ^ a b (EN) Attack – 30 Seconds to Mars, su ContactMusic. URL consultato il 14 gennaio 2014.
  9. ^ (EN) 30 Seconds To Mars – Attack (Vinyl, 7", Picture Disc, Limited Edition, Numbered), su Discogs, Zink Media. URL consultato il 14 gennaio 2014.
  10. ^ (EN) ATV Offroad Fury 4: Credits, su AllGame. URL consultato il 14 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2014).
  11. ^ (EN) Chris Faylor, Rock Band Nets 30 Seconds to Mars, The Sounds, All-American Rejects, Festive Holiday Prices, su Shacknews, 24 dicembre 2007. URL consultato il 14 gennaio 2014.
  12. ^ Stefano Silvestri, Nuovi contenuti per Guitar Hero, su Eurogamer, 28 gennaio 2010. URL consultato il 7 marzo 2013.
  13. ^ (EN) Davey Boy, Review: 30 Seconds to Mars – A Beautiful Lie, su Sputnikmusic, 31 maggio 2008. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  14. ^ (EN) Landon Christensen, 30 Seconds to Mars: A Beautiful Lie, in The Davis Enterprise, Davis, Dixon Edition, 7 ottobre 2005.
  15. ^ (EN) Connie Phillips, CD Review: 30 Seconds to Mars – A Beautiful Lie, su Blogcritics, 15 marzo 2006. URL consultato il 23 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 17 settembre 2011).
  16. ^ (EN) Review of A Beautiful Lie by 30 Seconds to Mars, su Alternative Addiction, 24 agosto 2005. URL consultato il 23 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2010).
  17. ^ (EN) The Best of Alternative Addiction 2005 – Top 50 Songs, su Alternative Addiction. URL consultato il 23 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2012).
  18. ^ (EN) Jim Campbell, A Beautiful Lie (Virgin Records), su Playback, 29 settembre 2005. URL consultato il 23 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2011).
  19. ^ (EN) Jonathan Love, New alt-rock album cuts to the core, in The Decatur Daily, Decatur, Tennessee Valley Printing Company, 11 ottobre 2005.
  20. ^ a b c d e (EN) Paul Fedor and Making videos with 30 Seconds To Mars, su Buzznet. URL consultato l'11 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  21. ^ (EN) Brandon Herbel, 30 Seconds to Mars – Interview, su absolutepunk.net, 31 agosto 2005. URL consultato il 23 febbraio 2013.
  22. ^ (EN) Michael Melchor, Exclusive Interview – Matt Wachter of 30 Seconds to Mars, su 411mania.com, 30 agosto 2005. URL consultato il 18 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2013).
  23. ^ a b (EN) Attack - Single, su iTunes. URL consultato il 5 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2012).
  24. ^ (EN) Note di copertina di A Beautiful Lie, Thirty Seconds to Mars, Virgin Records, 90992, CD, 2005.
  25. ^ (EN) Darryn Simmons, 30 Seconds to Mars Comes to Montgomery's Off the Wagon, in Montgomery Advertiser, Montgomery, Gannett Company, 4 agosto 2005.
  26. ^ (EN) Modern Rock Tracks, in Billboard, vol. 114, n. 43, 22 ottobre 2005, p. 81.
  27. ^ a b (EN) Thirty Seconds To Mars - Chart history (Mainstream Rock Airplay), su Billboard. URL consultato il 29 maggio 2020.
  28. ^ (EN) Latvian Airplay Top 50, 2005.12.04, su lanet.lv, Latvian Academic Network. URL consultato il 7 marzo 2013.
  29. ^ a b (EN) Latvian Airplay Top 50, 2006.01.08, su Latvian Academic Network. URL consultato il 19 febbraio 2013.
  30. ^ a b c (EN) The Official Singles Chart for the week ending March 3, 2007, in ChartsPlus, n. 288, Milton Keynes, IQ Ware Ltd.
  31. ^ a b (PT) Top Digital AFP – Semana 16 de 2008, su Artistas & Espectáculos. URL consultato il 19 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2012).
  32. ^ (EN) Thirty Seconds To Mars - Chart history (Alternative Airplay), su Billboard. URL consultato il 29 maggio 2020.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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