Isabella di Borbone-Parma
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Isabella di Borbone-Parma | |
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Isabella di Parma in un ritratto attribuito a Jean-Marc Nattier del 1758, Kunsthistorisches Museum, Vienna. | |
Arciduchessa d'Austria | |
Nome completo | Isabella Maria Luisa Antonietta Ferdinanda Giuseppina Saveria Domenica Giovanna |
Altri titoli | Principessa di Parma Infanta di Spagna |
Nascita | Palazzo del Buon Ritiro, Madrid, 31 dicembre 1741 |
Morte | Castello di Schönbrunn, Vienna, 27 novembre 1763 |
Luogo di sepoltura | Cripta Imperiale, Vienna |
Dinastia | Borbone di Parma |
Padre | Filippo I di Parma |
Madre | Luisa Elisabetta di Francia |
Consorte | Giuseppe II, Sacro Romano Imperatore |
Figli | Arciduchessa Maria Teresa d'Austria Arciduchessa Maria Cristina d'Austria |
Religione | Cattolicesimo |
Isabella di Borbone-Parma (Isabella Maria Luisa Antonietta Ferdinanda Giuseppina Saveria Domenica Giovanna; Madrid, 31 dicembre 1741 – Vienna, 27 novembre 1763) nata infanta di Spagna, divenne arciduchessa e Principessa ereditaria d'Austria come moglie dell'erede al trono Giuseppe II.
Indice
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Infanzia[modifica | modifica wikitesto]
Nacque nel Palazzo del Buon Ritiro a Madrid, come primogenita dell'infante Felipe di Spagna, Duca di Parma e di sua moglie Luisa Elisabetta di Francia, figlia maggiore di Luigi XV di Francia e di Maria Leszczyńska. Per parte di padre era nipote di Filippo V di Spagna (a sua volta nipote di Luigi XIV) e della sua seconda moglie, Elisabetta Farnese. Trascorse i primi anni della sua vita alla corte del nonno paterno Filippo V di Spagna a Madrid.

Nel 1748 il padre divenne duca di Parma e la famiglia si spostò nel ducato. Fra questi due soggiorni si colloca il periodo francese, alla corte di Versailles, fra il gennaio del 1749 e l'ottobre dello stesso anno, che segnerà la cultura ed i gusti della piccola principessa, a quel tempo unica nipote del re francese.
Arrivata a Parma, incontrò per la prima volta suo padre, ma anche una situazione molto differente da quelle conosciute fino ad allora. Isabella imparò a suonare il violino, ed era, inoltre, una lettrice di libri di filosofia e di teologia come quelli di Jacques Bénigne Bossuet e John Law. A volte entrava in uno stato di depressione, e dopo la morte della madre nel[1]1759, era spesso angosciata da pensieri legati alla morte.

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Il 6 ottobre 1760, all'età di 18 anni, sposa l'imperatore Giuseppe II. In breve affascinò la corte di Vienna con la sua bellezza e la sua intelligenza: In modo evidente, Isabella riusciva a risolvere complessi quesiti matematici. Lei e la sorella di Giuseppe II, l'arciduchessa Maria Cristina divennero ben presto molto amiche (o, come si sospettò all'epoca non senza fondamento, amanti). Anche se si incontravano ogni giorno, esse si scrivevano anche delle lettere. In una di queste lei manifesta il suo amore per Maria Cristina:

«Vi scrivo ancora, sorella crudele, benché io sia appena partita. Io non posso sopportare di attendere di conoscere il mio destino, e di sapere se voi mi considerate degna del vostro amore, oppure se voi volete che mi butti nel fiume... Io non riesco a pensare a niente, solo che sono molto innamorata. Se solo sapessi il motivo, dato che voi siete così senza misericordia da non essere degna di essere amata, ma io non posso farcela da sola.»
In un'altra lettera lei scrive:
«Di solito dico che il giorno inizia pensando a Dio. Tuttavia io inizio il giorno pensando all'oggetto del mio amore, per cui penso incessantemente a lei.»
Morte[modifica | modifica wikitesto]
Diede alla luce due figlie, Maria Teresa, nel 1762, e Maria Cristina, nel 1763. Maria Cristina (nome assegnatole successivamente da sua cognata) morì durante il parto ed Isabella stessa morì di vaiolo (come sua madre) dopo pochi giorni, a soli 22 anni non ancora compiuti. Sua figlia Maria Teresa morì nel gennaio 1770 di pleurite.
Venne sepolta nella Cripta Imperiale a Vienna, Austria.
Discendenza[modifica | modifica wikitesto]
Isabella e Giuseppe ebbero due figlie, morte entrambe in tenera età:
- Maria Teresa (1762 - 1770);
- Maria Cristina (1763).
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Titoli e trattamento[modifica | modifica wikitesto]
- 31 dicembre 1741 – 18 ottobre 1748: Doña Isabel, Infanta di Spagna
- 18 ottobre 1748 – 6 ottobre 1760: Principessa Isabella di Parma
- 6 ottobre 1760 – 27 novembre 1763: Arciduchessa Isabella, Principessa Imperiale d'Austria, Principessa Reale d'Ungheria e Boemia
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Isabelle de Bourbon-Parme, « Je meurs d’amour pour toi ». Lettres à l’archiduchesse Marie-Christine, 1741-1763 Édition établie par Élisabeth Badinter, Paris, Tallandier, 2008.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Isabella di Borbone-Parma, su treccani.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305306639 · ISNI (EN) 0000 0001 1506 9682 · LCCN (EN) n90638788 · GND (DE) 118891138 · BNF (FR) cb122369470 (data) · CERL cnp00541512 · WorldCat Identities (EN) n90-638788 |
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