Renato di Borbone-Parma
Renato di Borbone-Parma | |
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Renato di Borbone-Parma | |
Principe di Parma | |
Nome completo | Renato Carlo Maria Giuseppe di Borbone |
Nascita | Schwarzau am Steinfeld, 17 ottobre 1894 |
Morte | Hellerup, 30 luglio 1962 |
Casa reale | Borbone di Parma |
Padre | Roberto I di Parma |
Madre | Maria Antonia di Braganza |
Consorte | Margherita di Danimarca |
Figli | Principe Jacques Anna, Regina di Romania Principe Michel Principe André |
Renato di Borbone (nome completo Renato Carlo Maria Giuseppe) (Schwarzau am Steinfeld, 17 ottobre 1894 – Hellerup, 30 luglio 1962) fu un principe di Parma.
Indice
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Era il settimo figlio del duca Roberto I di Parma, e della sua seconda moglie, Maria Antonia di Braganza, una figlia del esiliato re Michele I del Portogallo. Dall'unione dei due matrimoni, Renato aveva più di quindici fratelli. Due dei più famosi sono l'imperatrice Zita d'Austria e il principe Felice, consorte di Carlotta, granduchessa di Lussemburgo.
Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Sposò, il 9 giugno 1921, a Copenaghen, la principessa Margherita, figlia di Valdemaro di Danimarca e di Maria d'Orléans. Anche se suo padre era un luterano, Margherita era stata allevata alla fede cattolica della madre. I suoi genitori si erano accordati prima del matrimonio che tutti i loro figli sarebbero stati allevati come luterani, la religione del loro padre, mentre le loro figlie sarebbero state allevate cattoliche.
Ebbero quattro figli[1]:
- Giacomo Maria Antonio Roberto Valdemaro Carlo Felice Sisto Ansgaro (9 giugno 1922 - 5 novembre 1964), sposò la contessa Birgitte di Holstein-Ledreborg da cui ebbe quattro figli;
- Anna Maria Antonia Francesca Zita Margherita (18 settembre 1923 - 1 agosto 2016), moglie del re Michele I di Romania;
- Michele Maria Xavier Waldemaro Giorgio Roberto Carlo Eymar (4 marzo 1926), sposò in prime nozze la principessa Yolande de Broglie-Revel, da cui ha avuto cinque figli, e in seconde nozze la principessa Maria Pia di Savoia;
- Andrea Maria (Parigi, 6 marzo 1928 - Dourdan, 22 ottobre 2011), sposò civilmente Marina Gacry da cui ebbe tre figli.
Renato era un cittadino francese. Poche settimane prima della nascita del loro primo figlio, Renato e la moglie viaggiarono a Parigi in modo da garantire al figlio la cittadinanza francese.
Seconda Guerra Mondiale[modifica | modifica wikitesto]
Allo scoppio della seconda guerra mondiale, Renato si recò in Finlandia e si arruolò, come volontario, nell'esercito finlandese[2]. Dopo la guerra, Renato e la sua famiglia fuggirono negli Stati Uniti[3].
Ultimi anni e morte[modifica | modifica wikitesto]
La famiglia viveva in povertà. Risiedevano principalmente in Francia. Nel 1939 la famiglia fuggì dai nazisti e si rifugiò in Spagna. Da lì andarono in Portogallo e poi negli Stati Uniti.
Nel 1953, venne fermato dagli automobilisti arrabbiati per guida in stato di ebbrezza, secondo una dichiarazione della polizia[4]. Risultato, Federico IX di Danimarca gli proibì di guidare, in Danimarca, per un anno e gli disse di trovare qualcun altro che lo accompagnasse da qualche parte.
Nel 1964, il figlio maggiore, il principe Giacomo, venne ucciso. Era un appassionato di sport motoristici, e morì in un incidente stradale su una strada in Danimarca[5]. Renato stesso morì il 30 luglio 1962, all'età di 67 anni.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Renato di Borbone-Parma | Padre: Roberto I di Parma |
Nonno paterno: Carlo III di Parma |
Bisnonno paterno: Carlo Ludovico di Borbone |
Bisnonna paterna: Maria Teresa di Savoia | |||
Nonna paterna: Luisa Maria di Borbone-Francia |
Bisnonno paterno: Carlo di Borbone-Francia | ||
Bisnonna paterna: Carolina di Borbone-Due Sicilie | |||
Madre: Maria Antonia di Braganza |
Nonno materno: Michele del Portogallo |
Bisnonno materno: Giovanni VI del Portogallo | |
Bisnonna materna: Carlotta Gioacchina di Borbone-Spagna | |||
Nonna materna: Adelaide di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg |
Bisnonno materno: Costantino di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg | ||
Bisnonna materna: Maria Agneses di Hohenlohe-Langenburg |
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Merito di San Lodovico |
![]() |
Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante |
— 9 giugno 1921 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Capet 45
- ^ Bourbon Prince to Fight For Finns, in The New York Times, London, 9 febbraio 1940.
- ^ Danish Prince Marries, in The New York Times, Copenaghen, 10 giugno 1947.
- ^ King Forbids Prince to Drive For Year, in The Washington Post, Copenaghen, 26 marzo 1953.
- ^ Danish Prince is Killed, in Tucson Daily Citizen, Copenaghen, 6 novembre 1964.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autorità | VIAF (EN) 306265288 · ISNI (EN) 0000 0004 2638 2545 · BNF (FR) cb158319206 (data) |
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