Pippo papà
| Pippo papà | |
|---|---|
| Titolo originale | Fathers Are People |
| Lingua originale | inglese |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
| Anno | 1951 |
| Durata | 7 min |
| Rapporto | 1,37:1 |
| Genere | animazione, commedia |
| Regia | Jack Kinney |
| Sceneggiatura | Dick Kinney e Milt Schaffer |
| Produttore | Walt Disney |
| Casa di produzione | Walt Disney Productions |
| Distribuzione in italiano | Buena Vista Distribution |
| Musiche | Paul Smith |
| Scenografia | Al Zinnen |
| Animatori | Ed Aardal, Fred Moore, George Nicholas e John Sibley |
| Sfondi | Ray Huffine |
| Doppiatori originali | |
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| Doppiatori italiani | |
1° ridoppiaggio (1986)
2° ridoppiaggio (1989)
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Pippo papà (Fathers are People) è un film del 1951 diretto da Jack Kinney. È un cortometraggio animato della serie Goofy realizzato, in Technicolor, dalla Walt Disney Productions e uscito negli Stati Uniti il 21 ottobre 1951. A partire dagli anni ottanta è più noto come Il mestiere di papà.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
George Geef è entusiasta perché è appena diventato papà. Ma non sa ancora che cosa vuol dire avere un figlio. Infatti, George deve svolgere parecchie nuove mansioni: dal lavare e asciugare montagne di vestiti per il piccolo, al tener sempre pronto il latte, oltre ad aiutare la moglie a vestirlo. Il tempo passa, Junior cresce, e George si trova alle prese con la sua educazione. Dovrà partecipare ai suoi giochi e respingere le sue continue richieste di giocare anche quando, ormai esausto, vorrebbe riposare. Junior poi si rivela molto monello e disubbidiente e quando George gli ordina di raccogliere i suoi giocattoli rifiuta ostinatamente, finché la madre non lo chiama per andare a dormire. Il bambino ne approfitta subito per fuggire e si mette a letto, augurando la buonanotte al padre, stampandogli un bacio sulla guancia. George si commuove ed afferma che vorrebbe avere un milione di bambini, ma sobbalza impaurito quando la moglie gli mostra una nuova tutina che ha lavorato ai ferri, che si rivela essere per il cane.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Edizione italiana[modifica | modifica wikitesto]
Il cortometraggio fu distribuito in Italia il 12 marzo 1964 all'interno del programma Pippo, Pluto e Paperino allegri masnadieri.[3] Il doppiaggio fu eseguito dalla CDC su dialoghi di Roberto De Leonardis. Il corto fu poi ridoppiato dalla C.V.D. presso la Mops Film e diretto da Willy Moser su dialoghi di Franco Latini per l'inclusione nella VHS Le vacanze di Pippo[1], uscito nel giugno 1986. Nel 1989 il corto fu nuovamente ridoppiato dalla Royfilm in collaborazione con Gruppo Trenta sotto la direzione di Renzo Stacchi su dialoghi di Andrea De Leonardis, in occasione della riedizione VHS de Le vacanze di Pippo e tale doppiaggio fu usato in tutte le successive occasioni.[2]
Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]
VHS[modifica | modifica wikitesto]
DVD[modifica | modifica wikitesto]
Il cortometraggio è incluso nel DVD Walt Disney Treasures: Pippo, la collezione completa.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c Le vacanze di Pippo, su vhswd.altervista.org, 20 giugno 2018. URL consultato il 5 aprile 2023.
- ^ a b c Le vacanze di Pippo (riedizione), su vhswd.altervista.org, 20 giugno 2018. URL consultato il 5 aprile 2023.
- ^ Nulla osta (PDF), su www.italiataglia.it. URL consultato il 24 novembre 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Pippo papà, su INDUCKS.
- (EN) Pippo papà, su IMDb, IMDb.com.
- (EN, ES) Pippo papà, su FilmAffinity.
- (EN) Pippo papà, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Pippo papà, su Big Cartoon DataBase.
