Governo Bettel-Lenert-Bausch

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Governo Bettel-Schneider/Kersch/Lenert-Braz/Bausch
Xavier Bettel nel 2017
StatoBandiera del Lussemburgo Lussemburgo
Capo del governoXavier Bettel
(DP)
CoalizioneDP-LSAP-Gréng
LegislaturaXXXIV
Giuramento5 dicembre 2018
Dimissioni8 ottobre 2023
Governo successivo17 novembre 2023
Bettel-Schneider Frieden-Bettel

Il Governo Bettel-Lenert-Bausch (meglio noto come Governo Bettel II e, prima del 5 gennaio 2022, come Bettel-Kersch-Bausch, mentre, fino all'11 ottobre 2019, come Bettel-Schneider-Braz e, fino al 4 febbraio 2020, Bettel-Schneider-Bausch) è stato il governo in carica del Lussemburgo dal 5 dicembre 2018 al 17 novembre 2023.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Guidato dal Primo ministro liberale Xavier Bettel, il governo è costituito e appoggiato da una coalizione centrista, detta "gambiana" per via dei colori dei partiti membri, che ricordano quelli della bandiera del Gambia, fra il Partito Operaio Socialista Lussemburghese (LSAP), il Partito Democratico (DP) e I Verdi (Gréng); insieme, questi dispongono di 31 deputati su 60, ovvero il 51,6% dei seggi della Camera dei deputati.

Questo governo si è formato dopo le elezioni legislative del 2018, e succede al governo Bettel-Schneider (o Governo Bettel I).

Il Primo ministro e il suo esecutivo assunsero ufficialmente le loro funzioni il 5 dicembre; il socialista Etienne Schneider venne coadiuvato nelle sue funzioni di vice-Primo ministro dall'ecologista Félix Braz.

Problemi di salute del vice-primo ministro Braz e rimpasto politico[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 agosto 2019, il vice-primo ministro Braz fu vittima di un attacco cardiaco in Belgio, durante le vacanze; per questo, fu costantemente ricoverato in terapia intensiva e non poté esercitare le sue funzioni di Ministro.

Durante il primo Consiglio dei Ministri dal rientro dalla pausa estiva (che si tenne il 6 settembre), il Primo ministro Bettel informò, d'accordo con il partito dei Verdi, che il Granduca aveva firmato un Decreto granducale che avrebbe attribuito temporaneamente il Ministero della Giustizia alla Ministra Sam Tanson; il partito, dunque, approvava anche la nomina di Henri Kox per riassegnare il portafoglio degli Alloggi, lasciato vacante da quest'ultima.

Il rimpasto di governo, presentato dal primo ministro al Granduca, viene approvato l'11 ottobre.

Dimissioni[modifica | modifica wikitesto]

In seguito alla fine naturale della legislatura ed allo svolgimento di nuove elezioni nell’ottobre del 2023, il governo rassegna, secondo la Costituzione del Lussemburgo, le proprie dimissioni.

Situazione parlamentare[modifica | modifica wikitesto]

Camera Collocazione Partiti Seggi
Camera dei Deputati Maggioranza DP (12), LSAP (10), DG (9)
31 / 60
Opposizione CSV (21), ADR (4), PPL (2), DL (2)
29 / 60

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

Carica Titolare Partito
Primo ministro

Ministro di Stato
Comunicazione e Media
Culti
Digitalizzazione
Riforma amministrativa

Xavier Bettel DP
Primo Vice-Primo ministro Etienne Schneider

(fino al 4 febbraio 2020)

LSAP
Dan Kersch

(dal 4 febbraio 2020 al 5 gennaio 2021)

Paulette Lenert

(dal 5 gennaio 2022)

Secondo Vice-Primo ministro Félix Braz

(fino all'11 ottobre 2019)

Gréng
François Bausch

(dall'11 ottobre 2019)

Cooperazione e Azione umanitaria

Economia

Etienne Schneider

(fino al 4 febbraio 2020)

LSAP
Franz Fayot

(dal 4 febbraio 2020)

Protezione dei consumatori

Sanità
Delega alla Sicurezza sociale

Etienne Schneider

(fino al 4 febbraio 2020)

LSAP
Paulette Lenert

(dal 4 febbraio 2020)

Giustizia

Cultura

Félix Braz

(fino al 6 settembre 2019)

Gréng
Sam Tanson

(dal 6 settembre 2019)

Affari esteri ed europei

Immigrazione e Asilo

Jean Asselborn LSAP
Agricoltura, Viticoltura e Sviluppo rurale

Sicurezza sociale

Romain Schneider LSAP
Claude Haagen
Difesa

Mobilità e lavori pubblici

François Bausch Gréng
Finanze Pierre Gramegna

(fino al 5 gennaio 2022)

DP
Yuriko Backes

(dal 5 gennaio 2022)

Sport

Lavoro, impiego ed economia sociale e solidale

Dan Kersch

(fino al 5 gennaio 2022)

LSAP
Georges Engel

(dal 5 gennaio 2022)

Istruzione nazionale, Infanzia e Gioventù

Insegnamento superiore e Ricerca

Claude Meisch DP
Famiglia ed Integrazione

Grande Regione

Corinne Cahen DP
Ambiente, Clima e Sviluppo sostenibile Carole Dieschbourg Gréng
Funzione pubblica

Relazioni con il Parlamento
Delega alla digitalizzazione ed alla riforma amministrativa

Marc Hansen DP
Sviluppo del territorio

Energia

Claude Turmes Gréng
Alloggi

Delega alla Sicurezza interna e alla Difesa[1]

Sam Tanson

(fino all’11 ottobre 2019)

Gréng
Henri Kox

(dall’11 ottobre 2019)

Uguaglianza tra Donne e Uomini

Interni

Taina Bofferding LSAP
Classi medie

Turismo

Lex Delles DP

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ dall'11 ottobre 2019.