Giorgio Blais

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Giorgio Blais
Giorgio Blais al Colle dell'Assietta
NascitaTorino, 14 aprile 1935
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Italia
Forza armataEsercito Italiano
CorpoAlpini
Anni di servizio1953 - 1993
GradoGenerale di divisione
Comandante diBattaglione alpini Cividale
Unità servizi del IV Corpo d'Armata alpino
Trasporti e Materiale della Regione Militare Sicilia
DecorazioniCommendatore Ordine al Merito della Repubblica
Grande Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica
Studi militariAccademia Militare di Modena
Scuola di Applicazione
Scuola di Guerra
NATO Defense College
Frase celebreHo attraversato l'Italia con un tricolore lungo 1700 km per portare un messaggio di italianità e di fratellanza nella nostra Patria
Altre caricheConsigliere Militare anziano nella Delegazione Diplomatica italiana alla Conferenza sul Disarmo in Europa (Stoccolma, 1984-86)
Consigliere Militare anziano nella Delegazione Diplomatica italiana al Negoziato sulle Misure di Fiducia e di Sicurezza (Vienna, 1989-92)
Consigliere Militare anziano nella Delegazione diplomatica italiana alla Riunione sui Seguiti CSCE (Helsinki, 1992)
Incarichi in ambito OSCEVice Capo della "Spillover Monitor Mission to Skopje" (1992-1995), Direttore del Centro Regionale di Banja Luka nella "OSCE Mission to Bosnia and Herzegovina" (2003-2009)
NoteHa partecipato a progetti dell'Unione europea per la salvaguardia di monumenti culturali in Libano e in Georgia
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Giorgio Blais (Torino, 14 aprile 1935) è un generale italiano dell'Esercito, assurto a pubblica notorietà nell'estate del 2000, per aver attraversato a piedi e in solitaria l'Italia, dal Piemonte alla Sicilia. Partito il 16 giugno dalla vetta del Rocciamelone, con una passeggiata[1] di 1691 km è arrivato il 5 agosto a Piano Provenzana, sulle pendici settentrionali dell'Etna. Lo scopo di questa iniziativa, da lui definita "la mia sconsiderata passeggiata attraverso l'Italia", era di portare un messaggio di italianità e di fratellanza nelle 42 città sede di tappa. Per questa impresa, il Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi gli ha conferito l'Onorificenza di Grande Ufficiale (decreto del 27 dicembre 2003).

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel corso della sua carriera, il Blais ha servito nelle Brigate Taurinense, Cadore, Orobica, Julia, al Comando IV Corpo d’Armata alpino, e negli organi centrali a Roma. Possiede un brevetto di paracadutista militare e un brevetto di pilota civile di 2º grado. Ha operato per circa nove anni in missioni internazionali nei Balcani, area di cui è un profondo conoscitore. È esperto in diritto internazionale umanitario. È stato per quattro anni Direttore degli Studi Militari all'Istituto internazionale di diritto umanitario (1994-1998), e per 8 anni (1999-2007) Vice-Presidente dello stesso Istituto. Tra il 2011 e il 2014 ha diretto corsi di diritti umani e diritto internazionale umanitario per funzionari governativi iracheni e curdi a Baghdad e a Erbil (programma sponsorizzato del Ministero degli esteri italiano).

È iscritto all'Albo dei Pubblicisti. È stato docente di "metodologia della documentazione" presso l'Istituto Italiano di Pubblicismo (1977-1982). La molteplicità delle sue conoscenze lo ha portato a scrivere articoli su il Giornale dal 1986 al 1994, firmandosi ogni volta con uno pseudonimo diverso. Ha anche collaborato con le riviste Alisei, il Borghese, Rivista internazionale della Croce Rossa, Rivista militare, Rivista Aeronautica, la Valsusa e Idea.

È inoltre uno studioso della storia di Casa Savoia e il 15 dicembre 2018, durante la cerimonia al Santuario di Vicoforte in suffragio di Vittorio Emanuele III e della Regina Elena, ha tracciato la storia millenaria della Casata. Nel novembre 2021 è stato eletto presidente del Gruppo Croce Bianca a Torino, associazione culturale che si ripromette di promuovere conoscenza e valorizzazione delle tradizioni storiche del Piemonte.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— Roma, 27 dicembre 1996.
Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— 27 dicembre 2003

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Il generale attraversa la penisola fino all'Etna, Luna Nuova, 6 giugno 2000.
  • Il generale Giorgio Blais passeggia per l'Italia, La Valsusa, 8 giugno 2000.
  • Tour d'Italia a piedi da Susa fino all'Etna, La Stampa, 13 giugno 2000.
  • Dal Rocciamelone alle falde dell'Etna, Luna Nuova, 13 giugno 2000.
  • Il generale Blais a piedi del Rocciamelone all'Etna, La Valsusa, 15 giugno 2000.
  • Dal Rocciamelone alla Sicilia. Inizia l'avventura, Luna Nuova, 20 giugno 2000.
  • "Al via la marcialonga di Giorgio Blais" e "Quella sottile linea alpina", La Valsusa, 22 giugno 2000.
  • Alpino a piedi dalle Alpi all'Etna, Corriere di Moncalieri, 29 giugno 2000.
  • Arriva il generale che attraversa l'Italia a piedi, La Stampa/Alba e Bra, 20 giugno 2000.
  • A piedi, da Susa fino all'Etna, Gazzetta d'Alba, 21 giugno 2000.
  • Un generale a piedi dal Piemonte alla Sicilia, La Stampa/Langhe, 23 giugno 2000.
  • Alpino a piedi per tutta l'Italia, La Nazione/Grosseto, 25 giugno 2000.
  • Ecco il generale-alpino maratoneta d'Italia, Il Tirreno, 27 giugno 2000.
  • Il generale è arrivato a Neive, Gazzetta d'Alba, 28 giugno 2000.
  • Il generale marcia su La Spezia, La Valsusa, 29 giugno 2000.
  • Omaggi agli alpini del generale Blais, Il Tirreno/Carrara, 29 giugno 2000.
  • Un generale alpino a piedi dal Piemonte alla Sicilia, La Nazione/Massa Carrara, 30 giugno 2000.
  • Attraversa l'Italia a piedi, La Nazione, 30 giugno 2000.
  • Alpino fa 2000 km a piedi per dire alt alla droga, Il Tirreno, 1º luglio 2000.
  • Tappa per un generale che percorre l'Italia a piedi, Il Tirreno, 2 luglio 2000.
  • Blais è in Toscana: "Tutto sotto controllo", Luna Nuova, 4 luglio 2000.
  • Il generale Blais in città col suo messaggio antidroga, La Nazione, 5 luglio 2000.
  • Fa tappa a Piombino il generale Blais, Il Tirreno, 5 luglio 2000.
  • E l'alpino Blais si fermò nel parco, La Nazione/Grosseto, 6 luglio 2000.
  • A piedi per riscoprire la "italianità", Il Tirreno, 6 luglio 2000.
  • La marcia dell'alpino che vuole unire l'Italia, La Stampa, 8 luglio 2000.
  • A 65 anni l'Italia a piedi passando per Tarquinia, Il Messaggero/Lazio Nord, 10 luglio 2000.
  • A Sabaudia il long-walker Blais, Il Messaggero/Latina, 11 luglio 2000.
  • Arriva a Sabaudia il 65enne che attraversa l'Italia, Latina Oggi, 12 luglio 2000.
  • Dal Piemonte alla Sicilia: alpino marcia per la pace, Il Mattino, 12 luglio 2000.
  • Stop alla droga. Arriva il generale Blais, Latina Oggi, 13 luglio 2000.
  • A piedi attraverso la penisola il generale degli alpini, Il Messaggero, 14 luglio 2000.
  • Blais attraversa l'Italia a piedi, per uno... slogan, Latina Oggi, 14 luglio 2000.
  • Un alpino sbarca sui monti della Costiera, La città, 15 luglio 2000.
  • 65 anni, attraversa l'Italia a piedi, Cronache del mezzogiorno, 15 luglio 2000.
  • Falchi di Fondi, Latina Oggi, 15 luglio 2000.
  • Minturno/La traversata del generale Blais, Il Messaggero/Minturno, 16 luglio 2000.
  • I personaggi di questo numero: Giorgio Blais, Comitato Val Susa, luglio 2000.
  • Viaggiatore solitario fa tappa a Salerno, La città, 17 luglio 2000.
  • Gira l'Italia a piedi e fa tappa a Salerno, Il nuovo Mezzogiorno, 17 luglio 2000.
  • Salerno invasa dall'alpino solitario, Il nuovo Mezzogiorno, 19 luglio 2000.
  • "L'escursionista pellegrino" di Sabatino Landi, Rivista del Club Alpino Italiano, 2/2000.
  • Agropoli abbraccia il generale Blais, Il nuovo Mezzogiorno, 22 luglio 2000.
  • A piedi attraverso l'Italia, Il Quotidiano della Calabria, 25 luglio 2000.
  • Ex generale a piedi per l'Italia, Il Domani, 25 luglio 2000.
  • Il gen. Blais è a Paola, La Valsusa, 27 luglio 2000.
  • Il generale ad Amantea, Il Quotidiano della Calabria, 28 luglio 2000.
  • Prosegua la lunga maratona del generale degli alpini, Il Quotidiano della Calabria, 29 luglio 2000.
  • A piedi da Nord a Sud, Il Giornale della Calabria, 1º agosto 2000.
  • L'Italia a piedi, in nome della fratellanza, Gazzetta del Sud, 1º agosto 2000.
  • La lunga marcia dell'alpino Blais, Il Quotidiano della Calabria, 1º agosto 2000.
  • Arriva oggi a Reggio il generale Blais, Il Domani, 1º agosto 2000.
  • Un messaggio di fratellanza, Il Quotidiano della Calabria, 1º agosto 2000.
  • L'arrivo del maratoneta-alpino, Il Quotidiano della Calabria, 2 agosto 2000.
  • Ecco il generale camminatore, Il Domani, 2 agosto 2000.
  • 1'700 km in nome dell'Italia, Gazzetta d'Alba, 2 agosto 2000.
  • Il generale maratoneta è approdato sul lungomare, Il Quotidiano della Calabria, 2 agosto 2000.
  • La marcia del generale, La Sicilia, 4 agosto 2000.
  • Oggi il generale salirà sull'Etna, Gazzetta del Sud, 5 agosto 2000.
  • Alpino attraversa correndo l'Italia, Il Tempo, 5 agosto 2000.
  • Etna, l'ultima tappa del generale che ha unito l'Italia, La Sicilia, 6 agosto 2000.
  • Conclusa la camminata di Blais, Gazzetta del Sud, 6 agosto 2000.
  • Bentornato, generale, Luna Nuova, 29 agosto 2000.
  • Un tricolore lungo 1'691 km, Gazzetta d'Alba, 30 agosto 2000.
  • L'ultima carica di Giorgio Blais, La Valsusa, 31 agosto 2000.
  • Il generale degli Alpini ha ultimato la maratona, Il Carmagnolese, settembre 2000.
  • Un tricolore lungo quanto l'intera Italia, Lo Scarpone Valsusino, settembre 2000.
  • A piedi, dalle Alpi alla Sicilia per amor di Patria, Grand Hotel, 8 settembre 2000.
  • The Institute around the World, International Institute of Humanitarian Law Newsletter, luglio-September 2000.
  • Dal Rocciamelone all'Etna, Ciao Pais, ottobre-novembre 2000.
  • La mia sconsiderata passeggiata attraverso l'Italia, Lo Scarpone Valsusino, dicembre 2000.
  • Una sconsiderata passeggiata attraverso l'Italia, L'Alpino, gennaio 2001.
  • Un ideale tricolore lungo 1700 chilometri, Le Matin, 16 maggio 2003.
  • strano ma vero, La Settimana Enigmistica, 22 settembre 2016, p. 39, § 30322.

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