George Springer

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George Springer
Springer con gli Astros nel 2016
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 190 cm
Peso 97 kg
Baseball
Ruolo Esterno destro, esterno centro
Squadra Toronto Blue Jays
Carriera
Squadre di club
2014-2020Houston Astros
2021-Toronto Blue Jays
Statistiche
Batte destro
Lancia destro
Media battuta ,269
Valide 911
Punti battuti a casa 508
Fuoricampo 196
Punti 626
Basi totali 1 683
Basi rubate 52
Palmarès
Trofeo Vittorie
World Series 1
All-Star 3

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 2021

George Chelston Springer III (New Britain, 19 settembre 1989) è un giocatore di baseball statunitense che gioca nel ruolo di esterno per i Toronto Blue Jays della Major League Baseball (MLB).

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Springer fu scelto dagli Houston Astros come 11º assoluto nel draft 2011.[1][2] Debuttò nella MLB il 16 aprile 2014 al Minute Maid Park di Houston contro i Kansas City Royals, battendo subito la sua prima valida. Il suo primo fuoricampo lo colpì l'8 maggio 2014 a Comerica Park contro i Detroit Tigers. Il 26 giugno batté il suo 15º home run, diventando il primo rookie degli Astros a tagliare tale traguardo prima della pausa per l'All-Star Game. Il 23 luglio 2014, Springer fu inserito in lista infortunati per un infortunio al quadricipite. Il 16 settembre gli Astros annunciarono che non sarebbe più sceso in campo per quella stagione.[3] In 78 gare nel 2014, Springer batté con una media di. 231, con 20 home run e 51 punti battuti a casa (RBI).

Nel 2015 Springer, assieme a José Altuve, Carlos Correa e Dallas Keuchel, divenne una figura chiave degli Astros, che raggiunsero i playoff per la prima volta dopo dieci anni di assenza, venendo infine sconfitti dai Kansas City Royals futuri campioni. L'anno successivo stabilì gli allora primati personali in valide (168), fuoricampo (29) e RBI (82), giocando tutte le 162 gare stagionali.

Il 2 luglio 2017, Springer fu convocato come titolare per il primo All-Star Game della carriera.[4] La sua stagione regolare si chiuse con una media battuta di .283, 34 fuoricampo e 85 RBI, vincendo il suo primo Silver Slugger Award.[5] Gli Astros terminarono con un record di 101–61, vincendo la propria division. Nei playoff la squadra si qualificò per le World Series 2017 dove affrontò i Los Angeles Dodgers. Nella serie, vinta da Houston per quattro gare a tre, Springer batté 5 home run, pareggiando il record condiviso da Reggie Jackson e Chase Utley, venendo premiato come MVP delle World Series, in cui batté con 11 su 29 con 7 RBI.[6][7] Per gli Astros si trattò del primo titolo in 56 anni di storia.[8]

Il 23 gennaio 2021, Springer firmò un contratto esennale dal valore complessivo di 150 milioni di dollari con i Toronto Blue Jays.[9] Iniziò la stagione nella lista degli infortunati per problemi al quadricipite, esordendo con la squadra il 28 aprile.[10][11] Il 2 maggio tornò nella lista degli infortunati di nuovo per problemi al quadricipite, restandoci fino al 22 giugno, giorno in cui venne rischierato in campo nella MLB. Il 17 agosto venne inserito per la terza volta nella lista degli infortunati per un problema al ginocchio sinistro. Tornò disponibile nella MLB il 30 agosto. Chiuse la stagione con 78 partite disputate nella MLB.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Houston Astros: 2017

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

2017, 2018, 2019
2017
2017, 2019
  • Esordiente del mese: 1
AL: maggio 2014
  • Giocatore della settimana: 5
AL: 4 giugno 2017, 12 maggio 2019, 1º agosto, 8 agosto e 3 ottobre 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Former UConn Outfielder George Springer Takes On Houston – Hartford Courant, su articles.courant.com, 19 agosto 2011. URL consultato il 15 giugno 2017.
  2. ^ Evan Drellich, George Springer gets the call he's been waiting for, in Houston Chronicle, 15 aprile 2014. URL consultato il 15 giugno 2017.
  3. ^ Jose De Jesus Ortiz, George Springer to sit rest of season, su Houston Chronicle, 16 settembre 2014. URL consultato il 15 giugno 2017.
  4. ^ (EN) Rising All-Stars! Elite players Miami-bound, MLB.com, 2 luglio 2017. URL consultato il 3 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 3 luglio 2017).
  5. ^ (EN) Silver swoon: 18 sluggers earn hitter honors, in MLB.com, 9 novembre 2017. URL consultato il 10 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2017).
  6. ^ Anthony Castrovince, Springer swats his way to MVP honors, in MLB.com, 2 novembre 2017. URL consultato il 3 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2020).
  7. ^ Brian McTaggart e Ken Gurnick, Houston Astros win 2017 World Series, in MLB.com, 2 novembre 2017. URL consultato il 3 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2017).
  8. ^ Baseball, Dodgers battuti: gli Astros sono i padroni delle World Series, gazzetta.it, 2 novembre 2017. URL consultato il 2 novembre 2017.
  9. ^ Springer, Blue Jays finalize 6-year deal, su mlb.com, 23 gennaio 2021. URL consultato il 23 gennaio 2021.
  10. ^ Matt Young, George Springer still not ready to make Blue Jays debut, su chron.com, Houston Chronicle, 27 aprile 2021. URL consultato il 28 aprile 2021.
  11. ^ George Springer makes Blue Jays debut, su nationalpost.com, National Post, 28 aprile 2021. URL consultato il 29 aprile 2021.

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