Gallerie nazionali d'arte antica

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Gallerie Nazionali di Arte Antica
Palazzo Barberini (una delle 2 sedi espositive, insieme alla Galleria Corsini)
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRoma
Indirizzovia delle Quattro Fontane, 13
Coordinate41°54′13″N 12°29′25″E / 41.903611°N 12.490278°E41.903611; 12.490278
Caratteristiche
TipoPittura, Scultura
Istituzione1893
Apertura1893
GestioneGallerie Nazionali di Arte Antica
DirettoreThomas Clement Salomon
Visitatori182,675 (2022)
Sito web

Le Gallerie Nazionali di Arte Antica sono un'istituzione museale di Roma articolata in due distinte sedi espositive, una a Palazzo Barberini e l'altra a Palazzo Corsini.

Il palazzo Barberini fu progettato per papa Urbano VIII da Carlo Maderno (1556–1629) sulla precedente collocazione di Villa Sforza. Il soffitto del salone centrale fu decorato da Pietro da Cortona con il panegirico Allegoria della Divina Provvidenza e del potere Barberini per glorificare la famiglia Barberini.

Il palazzo Corsini, noto in precedenza come palazzo Riario, è un edificio del XV secolo risistemato nel XVIII secolo dall'architetto Ferdinando Fuga per il cardinale Neri Maria Corsini.

La collezione della galleria comprende lavori di Bernini, Caravaggio, van Dyck, Holbein, Beato Angelico, Lippi, Lotto, Preti, Poussin, El Greco, Raffaello, Tiepolo, Tintoretto, Rubens, Murillo, Ribera e Tiziano.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Palazzo Barberini[modifica | modifica wikitesto]

Palazzo Barberini, Trionfo della Divina Provvidenza di Pietro da Cortona sul soffitto del Salone.
Il Narciso di Caravaggio.
Ritratto di Enrico VIII, Hans Holbein.
Il Matrimonio mistico di santa Caterina d'Alessandria e santi, Lorenzo Lotto
La Fornarina di Raffaello.
Andrea del Sarto
Bartolomeo Veneto
  • Ritratto di gentiluomo
Pompeo Batoni
  • Ritratto di Abbondio Rezzonico
  • Ritratto di Sir Henry Peirse
  • Agar e l’angelo
Gian Lorenzo Bernini
Agnolo Bronzino
  • Ritratto di Stefano Colonna
Canaletto
  • Il Canal Grande
  • Piazza San Marco e piazzetta verso Sud
  • Ponte di Rialto
  • La piazzetta con la biblioteca di San Marco
  • Veduta di piazza San Marco con le Procuratie
Caravaggio
El Greco
  • Adorazione dei pastori
  • Battesimo di Cristo
Pedro Fernández da Murcia
Garofalo
  • La vestale Claudia Quinta traina la nave con la statua di Cibele
Giulio Romano
Guercino
Hans Holbein
  • Ritratto di Enrico VIII
Giovanni Lanfranco
  • Venere suona l'arpa
Filippo Lippi
Lorenzo Lotto
Quentin Massys
  • Ritratto di Erasmo da Rotterdam

Pierre-Étienne Monnot

  • Modello del monumento funebre di Innocenzo XI Odescalchi, 1697 ca.

Perugino

  • San Filippo Benizi
Piero di Cosimo
Pietro da Cortona
  • Angelo custode
Pittore romano
  • Madonna advocata e Cristo benedicente
Nicolas Poussin
  • Paesaggio con Agar e l'angelo
Aniello Falcone
  • L' anacoreta
Mattia Preti
  • Allegoria dei cinque sensi, 1641-1646 (insieme al fratello Gregorio)
Raffaello
Guido Reni
Giovanni Battista Tiepolo
  • Satiro e amorino
Tintoretto
  • Cristo e l'adultera
Tiziano
Simon Vouet
  • La buona ventura
Gaspar van Wittel
  • La passeggiata di Villa Medici
Valentin de Boulogne
  • La cacciata dei mercanti dal tempio

Palazzo Corsini[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Galleria nazionale d'arte antica di palazzo Corsini.
Quadreria di Palazzo Corsini

Nuove acquisizioni[modifica | modifica wikitesto]

Il museo, grazie all'autonomia Museale, ha potuto rinvigorire l'importantissima attività di acquisizione di opere.

Principali opere acquistate:

  • Pompeo Batoni, Ritratto di Abbondio Rezzonico, 1766, olio su tela.
  • Pierre-Étienne Monnot, Modello del monumento funebre di Innocenzo XI Odescalchi, 1697 ca., legno dipinto e terracotta dorata, 287x125x55 cm.
  • Giovanni Lanfranco, Morte di Cleopatra, 1630, olio su tela, 100x143 cm.
  • Simone Cantarini detto il Pesarese, Ritratto del Cardinale Antonio Barberini, 1631, olio su carta applicata su tela, 48×36 cm.

Note[modifica | modifica wikitesto]


Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN158317507 · ISNI (EN0000 0001 2353 8629 · ULAN (EN500310958 · LCCN (ENn83197050 · GND (DE515838-2 · BNF (FRcb136129881 (data) · J9U (ENHE987007601196405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n83197050