Fuchsia

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Fuchsia
Fuchsia magellanica
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Eurosidi II
Ordine Myrtales
Famiglia Onagraceae
Sottofamiglia Onagroideae
Tribù Circaeeae
Genere Fuchsia
Plum. ex L., 1754
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Myrtales
Famiglia Onagraceae
Sottofamiglia Onagroideae
Tribù Circaeeae
Genere Fuchsia
Specie

Fuchsia (Plum. ex L., 1753) è un genere di piante appartenente alla famiglia delle Onagraceae, originario del continente americano.[1]

Le fuchsie sono così chiamate in memoria del botanico tedesco Leonhart Fuchs (1501-1566) a cui tuttavia rimasero sconosciute. Tali piante furono difatti scoperte soltanto nel 1696-97 dal missionario e botanico Charles Plumier (1646-1704), che le dedicò allo scienziato tedesco al quale tributava grande ammirazione.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Fiore[modifica | modifica wikitesto]

È la caratteristica più importante di questa pianta, benché sia privo di profumo ma ricco di nettare.

Fiori e foglie di Fuchsia sp. a Moneglia

Il fiore è "semplice" se ha 4 petali, "semidoppio" se i petali vanno da 5 a 8 e "doppio" se sono in un numero superiore. È dotato di un lungo calice dai colori vivaci, che vanno dal rosso al malva, dal rosa al viola fino al bianco e all'arancione.[2]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Del centinaio di specie arbustive qui incluse la maggioranza è originaria dell'America centro-meridionale anche se, più raramente, alcune piante sono endemiche della Nuova Zelanda.

Prediligono un habitat montano (bosco) ed hanno fiori dalla caratteristica tonalità di colore con corolle tubolari e allungate.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Specie di Fuchsia.

All'interno del genere Fuchsia sono incluse 108 specie,[1] ripartite tra le seguenti dieci sezioni:

  • Sezione Ellobium
  • Sezione Encliandra
  • Sezione Fuchsia
  • Sezione Hemsleyella
  • Sezione Jimenezia
  • Sezione Kierschlegeria
  • Sezione Pachyrrihiza
  • Sezione Quelusia
  • Sezione Schufia
  • Sezione Skinnera

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Dal XIX secolo si è cominciato ad apprezzare alcune specie di Fuchsia come piante ornamentali, generalmente coltivate in vaso. Comunque, buona parte delle piante commercializzate come appartenenti a questo genere sono in realtà ibridi tra diverse specie o alcune delle svariate cultivar.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Fuchsia Plum. ex L. | Plants of the World Online | Kew Science, su Plants of the World Online. URL consultato il 23 febbraio 2021.
  2. ^ Fucsia (Fuchsia): Consigli, Coltivazione e Cura, su L'eden di Fiori e Piante, 24 gennaio 2019. URL consultato il 27 gennaio 2019.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 48628 · LCCN (ENsh85052206 · BNF (FRcb11961067m (data) · J9U (ENHE987007553168405171 · NDL (ENJA00560127
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