Figli (film)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Figli
Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno
Durata97 min
Rapporto2,39:1
Generedrammatico, commedia
RegiaGiuseppe Bonito
SceneggiaturaMattia Torre
ProduttoreMario Gianani, Lorenzo Mieli
Casa di produzioneVision Distribution, Wildside, The Apartment
Distribuzione in italianoVision Distribution
FotografiaRoberto Forza
MusicheGiuliano Taviani, Carmelo Travia
ScenografiaMarinella Perrotta
CostumiChiara Ferrantini
Interpreti e personaggi

[[Categoria:Film italiani del 2020]]

Figli è un film del 2020 diretto da Giuseppe Bonito.

La sceneggiatura è stata scritta da Mattia Torre ed è tratta dal suo monologo I figli invecchiano, interpretato da Valerio Mastandrea, protagonista del film. Mattia Torre, morto di malattia nel 2019 prima dell'inizio delle riprese, ne ha affidato la realizzazione a Bonito, che era stato suo assistente alla regia in Boris.[1]

Trama

Nicola e Sara sono una coppia innamorata e felice; sono sposati da tempo, hanno una figlia di sei anni e una vita che scorre senza intoppi. Ma quella che era iniziata come una dolce fiaba romantica si trasforma in un vero incubo con l'arrivo di Pietro, il secondo figlio della coppia. Quella che sembrava una perfetta famiglia media inizia a mostrare i primi squilibri e i due coniugi si ritroveranno a scontrarsi con l'imprevedibile. Iniziano così a emergere vecchi rancori, insoddisfazioni che non riescono più a essere celate e ogni minimo disaccordo sembra essere motivo di litigio. Anche gli amici della coppia mostreranno l'instabilità che sembra innestare la crescita di uno o più figli, soprattutto se non si è più ventenni. L'unica salvezza sembra essere una babysitter, ma la ricerca è ardua e trovare una che faccia al caso loro sembra un'impresa titanica. Tra bimbi che piangono, lavatrici, urla e faccende domestiche accumulate, Sara e Nicola dovranno imparare a gestire la situazione ed affrontare le problematiche di coppia.

Distribuzione

Il trailer è stato pubblicato il 21 dicembre 2019[2], mentre la pellicola è stata distribuita nei cinema italiani il 23 gennaio 2020.[3]

Colonna sonora

Le musiche sono state affidate e prodotte da Giuliano Taviani con Carmelo Travia. La playlist delle canzoni è stata pubblicata anche sulle piattaforme Spotify e Soundcloud e comprende otto brani:

1. Figli - 3:34
2. Lo spazio bianco - 4:11
3. Quelli che provano a restare - 2:36
4. L'ovo alla cocca - 1:40
5. Andrà tutto bene - 1:59
6. Cena di carnevale - 1:37
7. Kabo junior - 1:53
8. Django in the kitchen - 2:02

La canzone dei titoli di coda è il noto brano Be Mine degli Ofenbach.

Accoglienza

Incassi

Nel weekend di debutto il film ha incassato quasi 1 milione e mezzo di euro piazzandosi terzo nella classifica del botteghino. Nel secondo fine settimana di programmazione il film scende al quarto posto della classifica degli incassi con poco più di 800mila euro mentre, nel terzo, cala al settimo posto con 330mila euro. Al termine del quarto viene scalzato dalla top ten (tredicesimo posto) con un incasso di circa 100.000 euro.

Il film ha incassato in totale circa 3.2 milioni di euro.

Critica

Il sito Movieplayer ha assegnato un punteggio di 3.5 su 5 al film, mentre Coming Soon di 4 su 5.

Curiosità

  • Paola Cortellesi e Valerio Mastandrea sono stati fidanzati anche nella vita reale, e ancora oggi sono rimasti in ottimi rapporti in quanto entrambi gestiscono un piccolo teatro della periferia di Roma chiamato "Il quarticciolo". Tuttavia, i due prima di questo progetto non avevano mai recitato insieme sul grande schermo, nonostante abbiano comunque collaborato in numerosi sketch comici verso l'inizio degli anni 2000.
  • I due attori avevano però già collaborato nello stesso film (Nessuno mi può giudicare), anche se appunto non è da prendere in considerazione in quanto Paola Cortellesi è la sola protagonista, e il personaggio di Valerio Mastandrea appare solo nel fotogramma finale, dopo aver comunque recitato per quasi tutto il tempo attraverso voce fuori campo.
  • Solo Paola Cortellesi e Stefano Fresi sono gli unici attori di tutto il cast che, prima di questo progetto, non avevano mai recitato in un film scritto e/o diretto da Mattia Torre, in quanto Valerio Mastandrea prima aveva già preso parte come protagonista alla serie La linea verticale, visibile su RaiPlay.
  • In una scena del film, durante una festa in maschera, i personaggi di Sara e Nicola sono travestiti rispettivamente da Uma Thurman in Kill Bill e da Drugo di Arancia meccanica di Stanley Kubrick. Quest'ultimo è stato già citato dallo stesso Mastandrea durante il suo ruolo da protagonista nel film L'odore della notte di Claudio Caligari, mentre l'attrice statunitense, per puro caso però, è stata ospite dal programma Che tempo che fa di Fabio Fazio nello stesso giorno dei due attori protagonisti.
  • Nella scena delle scelte della baby sitter, per pochi secondi si intravede una ragazza nei panni della cosiddetta pischella erotomane, che si riconosce dalla battuta "mi piacciono i papà senza barba". Questa ragazza è assistente di ripresa nell'istituto cinematografico Roberto Rossellini.

Note

  1. ^ Chiara Ugolini, 'Figli', Cortellesi e Mastandrea genitori tra difetti e ironia: "Il nostro omaggio a Mattia Torre", su repubblica.it, 17 gennaio 2020. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  2. ^ FIGLI (2020) - Trailer ufficiale HD 90. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  3. ^ MYmovies.it, Figli, il trailer ufficiale del film [HD], su MYmovies.it. URL consultato il 26 gennaio 2020.

Collegamenti esterni

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema