Fabbricante di lacrime (film)

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Fabbricante di lacrime
Rigel (Biondo) e Nica (Caterina Ferioli) in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2024
Durata105 min
Generesentimentale, drammatico
RegiaAlessandro Genovesi
Soggettodal romanzo Fabbricante di lacrime di Erin Doom
SceneggiaturaEleonora Fiorini, Alessandro Genovesi
ProduttoreIginio Straffi, Alessandro Usai
Casa di produzioneColorado Film
Distribuzione in italianoNetflix
Interpreti e personaggi
  • Caterina Ferioli: Nica Dover
  • Biondo: Rigel
  • Alessandro Bedetti: Lionel
  • Roberta Rovelli: Anna
  • Orlando Cinque: Norman
  • Sabrina Paravicini: Margaret
  • Eco Andriolo: Adeline
  • Nicky Passarella: Billie
  • Sveva Romana Candelletta: Miki
  • Juju Di Domenico: Asia
  • Stefano Maria Massari: Peter
  • Laura Baldi: Dalma
  • Eugenio Krauss: Marito di Dalma
  • Antonio Ghisleri: Phelps
  • Aron Tewelde: Mr. Kirill
  • Anita Ceccaroni: Nica Bambina

Fabbricante di lacrime è un film del 2024 diretto da Alessandro Genovesi, adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo di Erin Doom.[1]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Nica, una piccola ragazza, rimane orfana quando i suoi genitori muoiono in un incidente d'auto. Viene portata all'opprimente orfanotrofio di Sunnycreek, dove fa amicizia con una ragazza di nome Adeline. Anni dopo, Nica viene adottata da Anna e Norman Milligan. La coppia adotta anche Rigel, un ragazzo lunatico che è l'orgoglio e la gioia della direttrice, Margaret. Nella loro nuova casa, Rigel è ostile nei confronti di Nica. I flashback rivelano che a Sunnycreek, tutti i ragazzi tranne Rigel sono stati abusati fisicamente ed emotivamente da Margaret.

Il loro primo giorno di scuola, Rigel litiga con un altro studente. Gli studenti partecipano alla Giornata del Giardino, in cui si regalano rose in forma anonima. Nica riceve una rosa nera, a significare un amore tormentato e ossessivo, e Rigel nega di avergliela data.

Uno studente di nome Lionel chiede a Nica di uscire con lui, e Rigel in seguito fa a pugni con lui. Nica rimprovera Rigel per il suo comportamento e lui ha un attacco epilettico, lasciandola a prendersi cura di lui. Condividono un momento romantico. Un flashback di Sunnycreek rivela che in un'occasione, quando Nica stava per essere punita da Margaret, Rigel si tagliò la mano per distrarla.

Adeline visita la casa dei Milligan e dice a Nica che vuole sporgere denuncia contro Margaret e ha bisogno della testimonianza di Nica. Nica rifiuta, incapace di affrontare il proprio passato. Quella notte, Nica e Rigel stanno per baciarsi quando Lionel bussa alla porta. Lionel sospetta che Nica e Rigel provino dei sentimenti l'uno per l'altra, e le dice che la gente non approverebbe la loro relazione. Rigel dice a Nica che è troppo distrutto per lei e che merita un fidanzato normale. Dice anche ad Anna che sta rifiutando la loro adozione e lascia la casa.

Durante il ballo della scuola, Lionel tenta di aggredire sessualmente Nica in una classe, ma Rigel interviene. Nica e Rigel si baciano e fanno sesso in classe. Dopo aver lasciato il ballo, un furioso Lionel cerca di investirli con la sua auto su un ponte, ma scappano saltando nel fiume sottostante.

Nica si sveglia in ospedale; Il corpo di Rigel ha rotto la sua caduta ed è in coma, ulteriormente complicato dai neuromi cerebrali di cui soffre. Ora è sotto la custodia di Margaret, dopo aver rifiutato l'adozione dei Milligan. Margaret incolpa Nica per il suo coma e dice che la terrà lontana da lui per sempre. Nica, ora ribelle, accetta finalmente di testimoniare contro di lei.

In seguito, Nica dice a Rigel in ospedale che hanno vinto la causa e Margaret non sarà mai più in grado di fargli del male. Rigel finalmente si risveglia dal coma. Nel futuro, Nica e Rigel sono felicemente sposati e hanno una figlia. La bella vita.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2023 la Colorado Film ha acquistato i diritti del romanzo Fabbricante di Lacrime, bestseller pubblicato da Magazzini Salani nel 2021.[2] Nel settembre dello stesso anno, è stato annunciato che Alessandro Genovesi avrebbe diretto il film e scritto la sceneggiatura insieme a Eleonora Fiorini;[3][4] è stato inoltre confermato che Caterina Ferioli e Biondo avrebbero interpretato il ruolo dei due protagonisti.[5] Il film pur essendo ambientato tra il Minnesota e la città di Chicago è interamente girato in Italia tra Pescara, nel comune di Ravenna presso Lido di Dante e la pineta di Classe e nel complesso del Buon Pastore per le scene nell'orfanotrofio.[6][7]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il primo teaser trailer è stato diffuso da Netflix il 20 febbraio 2024,[8] mentre il trailer ufficiale viene pubblicato il 14 marzo 2024.[9]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato distribuito sulla piattaforma Netflix il 4 aprile 2024.[10][11]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato accolto negativamente dalla critica cinematografica.[12][13][14] L'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes ha una percentuale di gradimento del 17% sulla base di 6 recensioni, con un punteggio medio di 3.60 su 10.[15]

Damiano Panattoni di Movieplayer.it assegna 2 stelle su 5, scrivendo che il film «sembra essere la diretta traduzione delle pagine del romanzo, senza la sacrosanta re-interpretazione» trovando la performance degli attori «altalenante».[16] Paola Casella di MYmovies.it descrive il film come «un incrocio fra il set di un tv movie Disney e Le avventure di Tom Sawyer con una «trama stravista, le battute retoriche, le ambientazioni riciclate, [...] e i personaggi più stereotipati che archetipali», affermando che l'interpretazione degli attori risulti «impersonale e poco drammaturgicamente sviluppate».[17]

In una recensione negativa di Livia Paccarié per The Hollywood Reporter Roma scrive che nel film «tutto quello che dovrebbe essere romantico qui è banale e anzi celebra intimidazioni e violenze», paragonando la storia d'amore della protagonista peggiore di Eva Cudicini dei I Cesaroni.[18] Lorenzo Ciofani del Cinematografo riporta che «nel lessico e nel fraseggio manca uno scarto tra pagina e cinema» rivelando «tutta la sua inadeguatezza», trovandolo «senza tensione romantica, una sfilata di cliché in cui i personaggi sembrano stilizzati fino alla macchietta».[19]

Nonostante le critiche, sul sito "Sentieri Selvaggi" raggiunge una quotazione da parte dei lettori di 4.9.[20]

Il 7 aprile il film riceve i complimenti da parte del Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni,[21] l'8 aprile da parte del presidente della Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini[22] e dal responsabile di Marche Film Commission Francesco Gesualdi[23], mentre il 20 aprile da parte del vicepresidente in commissione Cultura Giorgia Latini.[24]

Primati[modifica | modifica wikitesto]

È stato il primo film italiano a raggiungere il vertice della classifica globale dei film più visti su Netflix.[25][26]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Arriva Fabbricante di Lacrime, su Netflix il film dal romanzo, su Agenzia ANSA, 14 marzo 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  2. ^ Viola Baldi, Fabbricante di Lacrime: il teaser del nuovo film con Biondo, su The Hollywood Reporter Roma, 20 febbraio 2024. URL consultato il 17 marzo 2024.
  3. ^ Federica Pirchio, Dal libro al film, Erin Doom racconta il suo Fabbricante di Lacrime, su Sky TG24, 8 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  4. ^ Stefano Gradi, "Il fabbricante di lacrime" ora è un film. Il trailer, su TV Sorrisi e Canzoni, 14 marzo 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  5. ^ Elsa Ungari, "Fabbricante di lacrime" sbarca su Netflix. Ed il bestseller di Erin Doom è diventato un film niente male, su iO Donna, 4 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  6. ^ Arianna Colzi, Dov’è stato girato “Il fabbricante di Lacrime”, il film tratto dal romanzo di Erin Doom, su Fanpage.it, 6 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  7. ^ Albachiara Re, Il fabbricante di lacrime: 5 curiosità sul film da sapere assolutamente, su Vanity Fair Italia, 16 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  8. ^ 20 Febbraio 2024Streaming, ‘Fabbricante di lacrime’, il trailer e la data d’uscita su Netflix, su Cinecittà News, 20 febbraio 2024. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  9. ^ Mario Manca, Fabbricante di lacrime: arriva su Netflix il film tratto dal bestseller di Erin Doom, su Vanity Fair Italia, 21 febbraio 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  10. ^ Maria Castaldo, Fabbricante di Lacrime, Netflix svela il teaser del film tratto dal bestseller di Erin Doom, su Comingsoon.it, 20 febbraio 2024. URL consultato il 20 febbraio 2024.
  11. ^ Il Fabbricante di Lacrime, su Netflix il nuovo film tratto dal romanzo di Erin Doom: anticipazioni, trama e cast, su Il Messaggero, 4 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  12. ^ Marianna Ciarlante, Che delusione il film Fabbricante di lacrime, su Today, 4 aprile 2024. URL consultato il 9 aprile 2024.
  13. ^ Lorenza Negri, Il film Fabbricante di lacrime è brutto, ma ha un pregio, su Wired Italia, 3 aprile 2024. URL consultato il 9 aprile 2024.
  14. ^ Nicholas Massa, Fabbricante di lacrime Recensione: un film Netflix pieno di cliché, su Everyeye.it, 9 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  15. ^ (EN) The Tearsmith | Rotten Tomatoes, su www.rottentomatoes.com, 4 aprile 2024. URL consultato il 9 aprile 2024.
  16. ^ Damiano Panattoni, Fabbricante di lacrime, la recensione: uno young adult fin troppo enfatizzato, su Movieplayer.it, 3 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  17. ^ Paola Casella, Fabbricante di lacrime, su MYmovies.it, 3 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  18. ^ Livia Paccarié, Fabbricante di lacrime, la recensione del film su Netflix, su The Hollywood Reporter Roma, 3 aprile 2024. URL consultato il 9 aprile 2024.
  19. ^ Lorenzo Ciofani, Fabbricante di lacrime, su Cinematografo, 8 aprile 2024. URL consultato il 17 aprile 2024.
  20. ^ Eugenio Grenna, Fabbricante di lacrime. La recensione del film Netflix, su SentieriSelvaggi, 22 aprile 2024. URL consultato il 20 maggio 2024.
  21. ^ Audiovisivo, Borgonzoni: “Successo mondiale su Netflix per Fabbricante di lacrime”, su Ministero per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, 7 aprile 2024. URL consultato il 20 maggio 2024.
  22. ^ Straffi fa centro anche su Netflix, “Fabbricante di lacrime” è il film più visto nel mondo, su Cronache Fermane, 8 aprile 2024. URL consultato il 22 maggio 2024.
  23. ^ Ruth Mezzolani, Strepitoso esordio per Straffi e il “Fabbricante di lacrime”, su Marche Film Commission, 8 aprile 2024. URL consultato il 22 maggio 2024.
  24. ^ Redazione, Latini: "Complimenti a Straffi, su Netflix trionfa il suo Fabbricante di Lacrime", su Giorgia Latini, 20 aprile 2024. URL consultato il 20 maggio 2024.
  25. ^ Luigi Adornato, Fabbricante di lacrime: il nuovo film Netflix ha già frantumato un clamoroso record, su Best Movie, 7 aprile 2024. URL consultato il 10 aprile 2024.
  26. ^ Bruno Santini, Fabbricante di lacrime è il film Netflix più visto al mondo, su Quart4 Parete, 9 aprile 2024. URL consultato il 10 aprile 2024.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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