Pineta di Classe
Riserva naturale Pineta di Classe | |
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Tipo di area | Riserva naturale |
Class. internaz. | ZPS, SIC, ZU |
Stati | ![]() |
Regioni | ![]() |
Province | ![]() |
Superficie a terra | 1082 ha |
Gestore | Amministrazione provinciale di Ravenna e Parco Regionale Delta Po |
Mappa di localizzazione | |
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Coordinate: 44°20′40.56″N 12°17′01.48″E / 44.344599°N 12.283745°E
La pineta di Classe è un grande bosco planiziale situato a sud di Ravenna, tra le frazioni di Classe e Lido di Classe e vicino alle località di Fosso Ghiaia e Mirabilandia.
In base alla classificazione di Rete Natura 2000, oggi per «Pineta di Classe» si intende l'area tra la strada statale Adriatica (lungo la quale si trovano Classe, Fosso Ghiaia e Mirabilandia) e la Valle dell'Ortazzo (zona di protezione speciale IT4070009). L'area della pineta è delimitata, a nord, da una strada comunale (via della Sacca, che conduce a Lido di Dante); a est dalla Valle dell'Ortazzo; a sud dal torrente Bevano; ad ovest dal lago delle Ghiarine.
La pineta è classificata come sito di interesse comunitario e zona di protezione speciale (IT4070010) per una superficie di 1082 ettari, di cui 900 di bosco di conifere (pino domestico); fa parte (per il 99% della sua superficie) del parco regionale del Delta del Po dell'Emilia-Romagna[1].
La pineta attorno alla foce del Bevano (quella che ha subito il grave incendio del 2010) fa parte del sito naturalistico «Ortazzo, Ortazzino, Foce del Torrente Bevano» (zona di protezione speciale IT4070009).
Flora e fauna[modifica | modifica wikitesto]

La flora annovera la presenza di diverse varietà botaniche come il leccio, la farnia, il carpino e ovviamente il pino. Interessanti sono le forme vegetali nei pressi delle radure e delle zone allagate.
La fauna ha perso molti dei suoi protagonisti negli ultimi decenni a causa dell'insistente e dannosa presenza dell'uomo. Infatti, nonostante sia area protetta e faccia parte del parco del Delta, vi è permessa la caccia.
Tra gli uccelli sono presenti il picchio rosso, la garzetta, il cavaliere d'Italia, l'airone cinerino, la civetta, il gufo comune, l'allocco e la poiana.
Sono presenti inoltre la testuggine palustre, la volpe rossa e l'istrice, oltre ad una piccola popolazione di daini.
Nella letteratura[modifica | modifica wikitesto]
- Divina Commedia
La pineta di Classe è citata da Dante Alighieri, nella Divina Commedia, canto XXVIII del Purgatorio (vv. 19-21):
«tal qual di ramo in ramo si raccoglie per la pineta in su ’l lito di Chiassi, quand’Ëolo scilocco fuor discioglie» |
- Decamerone
La pineta è citata e descritta anche nel Decamerone di Giovanni Boccaccio, nella novella ottava della V giornata, che ha come protagonista Nastagio degli Onesti. Scrive Boccaccio che Nastagio:
«di Ravenna uscì e andossene ad un luogo forse tre miglia fuor di Ravenna, che si chiama Chiassi».
Nastagio si avventura inavvertitamente nella pineta:
«piede innanzi piè sé medesimo trasportò, pensando, infino nella pigneta. Ed essendo già passata presso che la quinta ora del giorno, ed esso bene un mezzo miglio per la pigneta entrato»
Qui assiste alla scena chiave della novella: la caccia e l'uccisione di una giovane da parte di un nobile che la insegue a cavallo. L'episodio è raffigurato in quattro celebri tavole del Botticelli, ugualmente ambientate nella Pineta.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Formulario Natura 2000 del sito IT4070010, su ambiente.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 28-03-2011.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Regione Emilia-Romagna, Pineta di Classe (SIC-ZPS IT4070010)
- (EN) Natura 2000 - Standard data form IT4070010, su Natura2000 Network Viewer, Agenzia europea dell'ambiente. URL consultato il 15 maggio 2014.