Episodi di Star Trek: Prodigy (prima stagione)

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Voce principale: Star Trek: Prodigy.

La prima stagione della serie animata Star Trek: Prodigy è stata pubblicata su Paramount+ dal 28 ottobre al 29 dicembre 2022. In Italia la serie è stata resa disponibile dal 15 settembre 2022, in contemporanea alla serie Star Trek: Strange New Worlds, in occasione dell'arrivo in Europa del canale on demand Paramount+.[1][2]

Titolo originale Titolo italiano Pubblicazione USA Pubblicazione Italia
Prima parte
1 Lost & Found: Part 1 Oggetti smarriti e ritrovati (prima parte) 28 ottobre 2021 15 settembre 2022[2]
2 Lost & Found: Part 2 Oggetti smarriti e ritrovati (seconda parte)
3 Starstruck Nello spazio 4 novembre 2021
4 Dream Catcher Allucinazioni 11 novembre 2021
5 Terror Firma Terraformazione 18 novembre 2021
6 Kobayashi Kobayashi Maru 6 gennaio 2022
7 First Con-tact Primo contatto 13 gennaio 2022
8 Time Amok Tempo fuori controllo 20 gennaio 2022
9 A Moral Star: Part 1 Tars Lamora (prima parte) 27 gennaio 2022
10 A Moral Star: Part 2 Tars Lamora (seconda parte) 3 febbraio 2022
Seconda parte
11 Asylum Asilo 27 ottobre 2022 28 ottobre 2022
12 Let Sleeping Borg Lie I borg dormienti 3 novembre 2022 4 novembre 2022
13 All the World's a Stage Tutto il mondo è un palcoscenico 10 novembre 2022 11 novembre 2022
14 Crossroads Verso la zona neutrale 17 novembre 2022 18 novembre 2022
15 Masquerade Travestimenti 24 novembre 2022 25 novembre 2022
16 Preludes Preludio 1º dicembre 2022 2 dicembre 2022
17 Ghost in the Machine Fantasmi sull'astronave 8 dicembre 2022 9 dicembre 2022
18 Mindwalk Scambio mentale 15 dicembre 2022 16 dicembre 2022
19 Supernova, Part 1 Supernova (prima parte) 22 dicembre 2022 23 dicembre 2022
20 Supernova, Part 2 Supernova (seconda parte) 29 dicembre 2022 30 dicembre 2022

Oggetti smarriti e ritrovati

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2383.[N 1] Nella miniera-prigione sul planetoide Tars Lamora, nel quadrante Delta, un giovane di nome Dal R'El sogna di fuggire. Il leader della miniera, il Diviner, invia il suo esecutore robot Drednok a catturare un prigioniero problematico, il Medusano Zero, che però provoca un'esplosione che permette a Dal di scappare. Dopo una rocambolesca fuga, Dal viene catturato e interrogato dalla figlia del Diviner, la Vau N'Akat Gwyn, che gli concede un giorno per localizzare Zero, e viene spedito nei livelli inferiori dell'asteroide, dove viene accoppiato a una Brikar che si infuria per i tentativi di Dal di cercare Zero, provocando accidentalmente un crollo che rivela loro un'astronave abbandonata della Federazione. Il traduttore dell'astronave (i traduttori nella miniera sono disabilitati) permette alla Brikar di presentarsi come Rok-Tahk. Zero osserva ciò che accade e si presenta loro; successivamente, avendo la nave bisogno di riparazioni, Dal si rivolge al meccanico tellarite Jankom Pog, mentre Rok porta a bordo il blob Murf. Intanto Drednok e Gwyn rintracciano Dal, che con uno stratagemma impedisce loro di vedere la nave federale, ma viene catturato e portato sulla superficie dell'asteroide, dove si svolgono i peggiori lavori. Qui Gwyn causa una tempesta grazie a cui Dal si libera, ma è una trappola ordita da Drednok per rintracciare Zero. Una volta arrivate al vascello federale, le forze del Diviner (che non vuole che la nave venga danneggiata) intraprendono un duro scontro con i quattro fuggitivi, che riescono però a catturare Gwyn e a fuggere da Tars Lamora sulla nave federale, la USS Protostar. Successivamente sulla plancia si attiva un ologramma di addestramento con le sembianze dell'ex capitano della USS Voyager, Kathryn Janeway.

Ritenendo che i fuggitivi della miniera siano cadetti della Flotta Stellare, Janeway inizia ad addestrarli su come utilizzare la Protostar e descrive loro la Federazione e la Flotta Stellare. Mentre Zero, Jankom, Rok-Tahk e Murf vorrebbero unirsi alla Federazione, Dal, che si è autonominato capitano della nave, ordina a Janeway di far volare la Protostar verso un sistema stellare binario nana bianca/gigante rossa, dove rimane preda delle enormi forze gravitazionali; Dal, superbamente, ritiene di non avere bisogno di Janeway per districare la nave, ma per dare potenza ai motori toglie energia al resto del vascello; ciò causa l'uscita dalla prigione di Gwyn, che tenta la fuga, bloccata successivamente da Rok. Dal è costretto infine a chiedere l'aiuto di Janeway. Nel frattempo, il Diviner e Drednok si mettono sulle tracce della Protostar a bordo della loro nave/fortezza, la Rev-12.

Allucinazioni

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Dal e gli altri trovano un pianeta di Classe M nel sistema hirogeno e, su pressione di Janeway, che ricorda loro che l'esplorazione è la regola n. 1 della Federazione, atterrano con la Protostar e iniziano, muniti di phaser e tricorder, la ricognizione. Zero si accorge subito che il terreno è privo di sostanze nutritive, ma non vi dà peso. Ben presto i quattro si ritrovano in situazioni da loro desiderate: Dal crede di vedere i suoi sconosciuti genitori; Jankom una casa su Tellar; Rok dei teneri animaletti; Zero il motore a curvatura della Protostar. Dal è il primo ad accorgersi dell'inganno: il pianeta è un super-essere senziente che cerca di divorarli utilizzando spore allucinogene. Dal recupera gli amici con l'autoveicolo d'eplorazione, il Runaway, e si dirige verso la Protostar, che nel frattempo è finita sotto il controllo di Gwyn che contatta il padre e segnala la loro posizione. La nave però è bloccata da enormi radici generate dall'essere planetario, e Gwyn è costretta ad abbandonarla assieme a Murf utilizzando una navetta.

Terraformazione

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La Protostar è atterrata a 10 km di distanza dal gruppo di fuggitivi che si mettono in marcia per raggiungerla. Il pianeta senziente però attua dei processi di terraformazione per cambiare il paesaggio e confondere così i cinque, che riordinano le idee nel relitto di uno sparviero klingon il cui equipaggio fu divorato dal pianeta. Intanto il Diviner e Drednok arrivano in loco e si mettono sulle tracce di nave e fuggitivi; il pianeta aiuta inconsapevolmente i secondi che così raggiungono la Protostar e decollano. Entrati in curvatura vengono presto raggiunti dalla Rev-12 ma Gwyn, delusa dal padre che le aveva preferito la nave federale, lasciandola ferita nelle grinfie del pianeta, da cui era stata salvata dai quattro fuggitivi, attiva un sistema di propulsione sperimentale del quale la Protostar è stata dotata dalla Flotta: la protocurvatura,[N 2] grazie alla quale riescono a seminare gli inseguitori.

Kobayashi Maru

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La Protostar percorre quattromila anni luce in pochi minuti[N 3] e rimane in momentaneo stallo energetico. In attesa che i motori tornino a regime, Jeneway mostra a Dal e Jankom la sala ologrammi. Qui Dal si mostra interessato al test della Kobayashi Maru, pensato per valutare il comportamento del capitano di un vascello in una situazione senza apparenti vie di uscita. Dal chiede al computer i migliori ufficiali della Flotta e ottiene Spock, Crusher, Odo e Uhura; nonostante la loro assistenza, Dal fallisce decine e decine di volte il test con punteggi infimi, dopodiché decide di sostituire Jankom con Scotty e arriva a un passo dal passare il test. Grazie alle sagge parole di Spock, Dal capisce che deve accettare le decisioni dei suoi compagni, che vorrebbero raggiungere la Federazione. Intanto Gwyn, depressa per il comportamento del padre, viene consolata da Zero e successivamente indaga sulla provenienza della Protostar: 17 anni prima, il Diviner, malato, aveva deciso di creare Gwyn come suo clone per avere una discendenza, ed era già da allora alla ricerca della nave federale. Inoltre Janeway non ha accesso ai file di memoria in cui è memorizzata la storia della Protostar. Gwyn scopre che parte del codice del computer è scritto nella sua lingua madre e decripta le info: la Protostar è un prototipo, il suo capitano era Chakotay[N 4] e la nave era stata abbordata da un misterioso nemico.

  • Guest Star: Robert Beltran (Chakotay olografico), Gates McFadden (Beverly Crusher olografica), René Auberjonois (Odo olografico), James Doohan (Montgomery Scott olografico), Nichelle Nichols (Nyota Uhura olografica), Leonard Nimoy (Spock olografico).
  • Altri interpreti: David Ruprecht (Capitano della Kobayashi Maru), Bonnie Gordon (computer della Kobayashi Maru), Brook Chalmers (Klingon).
  • Nell'episodio appaiono diversi personaggi provenienti dalle serie classica, The Next Generation, Deep Space Nine e Voyager, compresi queli interpretati da attori deceduti, come Odo, Scott e Spock, per le cui voci sono state utilizzate registrazioni d'archivio.[5] Al momento della produzione dell'episodio, Nichelle Nichols era ancora in vita ma molto anziana, e per la voce di Uhura sono state ugualmente utilizzate delle registrazioni. L'episodio è dedicato agli attori René Auberjonois, James Doohan e Leonard Nimoy.[N 5] L'episodio rappresenta inoltre la prima apparizione di Chakotay dopo la fine della serie Star Trek: Voyager.

Primo contatto

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La Protostar risponde a un segnale di soccorso, ma è tutta una messinscena: Dal ha infatti riconosciuto Nandi, una Ferengi che lo aveva allevato, che li invita sulla sua nave, la Damsel. La donna possiede un dispositivo di occultamento klingon che può essere attivato solo con il chimerium,[N 6] presente nella Protostar e del quale Rok tradisce la presenza. Nandi è disposta a cedere il dispositivo e a tal scopo chiede a Dal di dirigersi verso un pianeta per ottenere un cristallo di remalite dalla specie indigena: Janeway ricorda che così infrangerebbero la Prima direttiva, ma viene ignorata. I cinque più Nandi sbarcano così sul pianeta, un mondo desertico, e hanno modo di conoscere la specie indigena, degli esseri non umanoidi (ribattezzati da Rok “Cymari”) che utilizzano le onde sonore per comunicare e la cimatica per plasmare la sabbia ed edificare strutture. Gwyn intuisce il linguaggio alieno e vengono così portati al cospetto dei cristalli di remalite, utilizzati dai Cymari per amplificare la cimatica. Qui Nandi offre uno squallido vassoio ferengi in cambio della remalite, ma i Cymari non comprendono e offrono in cambio una melodia; Nandi a questo punto si impossessa di diversi cristalli e tenta di fuggire, ma viene contrastata dall'equipaggio della Protostar che recupera i cristalli tranne uno. La struttura inizia a collassare e Dal raggiunge Nandi, che lo aveva ingannato: aveva teletrasportato il chimerium dalla Protostar alla Damsel e aveva attivato il dispostitivo di occultamento; inoltre si tradisce e svela a Dal che non fu rapito, ma era stata lei a venderlo al Diviner. Nella lotta, Dal riesce ad attaccare il proprio combadge al cristallo allo scopo di teletrasportarlo dalla Damsel al suo posto originario. Janeway infine li rimprovera per aver irrimediabilmente disturbato l'evoluzione dei Cymari. Intanto Nandi, furiosa, è intenzionata a fornire al Diviner informazioni sulla Protostar.

  • Guest Star: Robert Beltran (Chakotay olografico)
  • Altri interpreti: Grey DeLisle (Nandi)

Tempo fuori controllo

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Data stellare 607125.6. La Protostar si avvicina pericolosamente a una tempesta tachionica che causa anomalie gravitazionali: Jankom si rende conto del pericolo perché la protostella in sala macchine è mantenuta da – appunto – interazioni gravitazionali, ma è troppo tardi. Il motore protowarp emette un'onda che spedisce i cinque in altrettante fasi temporali distinte, fasi il cui scorrere del tempo avviene in maniera differente. Janeway, essendo un programma, è l'unica che si rende conto dell'anomalia temporale. Jankom dà in 10 minuti il tempo a disposizione prima del collasso della protostella e inizia a lavorare per stabilizzare il guasto, ma dopo pochi secondi la nave esplode a causa dello scorrere velocissimo del tempo nella sua fase. Rok è quella il cui tempo scorre lentissimo: i suoi 10 minuti durerebbero mesi, ma presa dal panico disattiva Janeway, che così si ritrova con Zero, il cui tempo scorre un po' più lento di quello di Jankom: il Medusano fa giusto in tempo a ultimare il progetto di una matrice da inserire nel nucleo di curvatura, progetto che Janeway consegna a Dal che però non riesce a trovare un connettore; l'ultima speranza è Gwyn, ma nel frattempo il Diviner aveva inviato istruzioni al replicatore di materia dell'hangar navette che aveva riprodotto una copia di Drednok: il robot disattiva Janeway e si appresta a inserire la matrice, ma Gwyn apre la sala macchine al vuoto esterno e la matrice viene risucchiata assiema alla copia di Drednok. Disperata, la ragazza registra un messaggio per Rok, inviandole le istruzioni per costruire la matrice. La giovane Brikar utilizza così i mesi a disposizione per studiare: costruisce infine la matrice, ripristina Janeway e risolve il problema. Nell'hangar navette, la copia Drednok è parzialmente costruita e sembra avere coscienza.

  • Guest Star: Robert Beltran (Chakotay olografico)
  • Altri interpreti: Grey DeLisle (Nandi)

Tars Lamora (prima parte)

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Tars Lamora (seconda parte)

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Data stellare 61103.1 (2384).


Annotazioni
  1. ^ La data è deducibile nell'episodio 6 dalla schermata di un flashback di 17 anni prima datato 43929.9, ossia il 2366, anno in cui è ambientata la terza stagione di The Next Generation.[3]
  2. ^ Basata su una protostella (da cui il nome della classe) racchiusa in un contentimento gravimetrico alimentato dal nucleo di curvatura, è attivabile solo per poco tempo a causa del dispendio energetico.[4]
  3. ^ Per avere un'idea della distanza, si consideri che la Voyager, una delle navi più veloci della Flotta, per percorrere la distanza fra il quadrante Delta e la Terra di più di 70000 al mantenendo ininterrottamente la massima curvatura (9.975), senza i vari artifizi visti nella serie omonima ci avrebbe impiegato circa 70 anni, ossia 1000 al/anno.
  4. ^ Ciò parrebbe impossibile, perché nel 2366 Janeway non era ancora capitano della Voyager, Chakotay non era nemmeno entrato nei Maquis e avrebbe raggiunto il grado di capitano qualche tempo dopo il rientro della Voyager; le incongruenze saranno spiegate nel proseguo della serie.[3]
  5. ^ Nei titoli di coda appare la dedica: «In memoria di René Auberjonois, James Doohan e Leonard Nimoy, che ci ispirano ad andare coraggiosamente».[5]
  6. ^ Il cristallo che si scava a Tars Lamora, e che è spesso utilizzato come moneta.[6]
Fonti
  1. ^ S*, Ha aperto Paramount+, con Star Trek, Halo e molto altro, su Fantascienza.com, Associazione Delos Books, 15 settembre 2022. URL consultato il 16 giugno 2024.
  2. ^ a b Claudio Finazzi, Star Trek: Strange New Worlds – dal 15 settembre in Italia con Paramount+, su Extra Trek, 1º agosto 2022. URL consultato il 16 giugno 2024.
  3. ^ a b (EN) John Orquiola, Star Trek’s Fastest Ship Creates A TNG Time Travel Plot Hole, su ScreenRant, 7 gennaio 2022. URL consultato il 24 giugno 2024.
  4. ^ (EN) Ryan Britt, Star Trek canon just revealed a mind-blowing new type of starship, su Inverse, 20 novembre 2021. URL consultato il 19 giugno 2024.
  5. ^ a b (EN) Jenn Tifft, STAR TREK: PRODIGY Review: "Kobayashi", su TrekCore, 6 gennaio 2022. URL consultato il 24 giugno 2024.
  6. ^ (EN) Ryan Britt, Star Trek canon just retconned a crucial piece of starship technology, su Inverse, 13 gennaio 2022. URL consultato il 26 giugno 2024.

Collegamenti esterni

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