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Eduardo Scarpetta (attore 1993)

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Eduardo Scarpetta (Napoli, 14 aprile 1993) è un attore italiano.

Facente parte della famiglia Scarpetta-De Filippo, è attivo nel campo attoriale teatrale, televisivo e cinematografico. Nel 2022 ha vinto il David di Donatello per il miglior attore non protagonista per la sua interpretazione di Vincenzo Scarpetta in Qui rido io di Mario Martone, e il Nastro d'argento - Grandi Serie al miglior attore non protagonista per la sua interpretazione nella serie televisiva L'amica geniale.

Eduardo Scarpetta, secondogenito degli attori Maria Basile e Mario Scarpetta dopo la sorella Carolina, è nipote di Eduardo Scarpetta, anch'esso attore e capostipite della famiglia Scarpetta-De Filippo. Eduardo Scarpetta ha iniziato a recitare con il padre a teatro dall’età di nove anni nella commedia teatrale Feliciello e Feliciella, in occasione dei 150 anni dalla nascita del bisnonno.[1] Trascorre l'infanzia e l'adolescenza tra Napoli e seguendo i genitori nelle rispettive tournée teatrali, sino alla morte del padre avvenuta nel 2004.[2][3] Dopo aver concluso gli studi al liceo classico a Napoli,[4] dal 2013 al 2015 frequenta e si diploma al Centro sperimentale di cinematografia di a Roma.[5]

Successivamente al diploma affianca l'attività di animazione nei villaggi turistici a quella di attore teatrale, recitando negli spettacoli tra il 2015 e il 2017 in In memoria di una signora amica diretto da Francesco Saponaro al Teatro Mercadante di Napoli e al Teatro Franco Parenti di Milano,[6] e Filumena Marturano diretto da Liliana Cavani.[7] Nel 2018 debutta nel film Capri-Revolution di Mario Martone, presentato in concorso alla 75ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.[8] Nello stesso anno entra nel cast della fiction L'amica geniale, interpretando Pasquale Peluso per cui vince il Nastro d'argento - Grandi Serie al miglior attore non protagonista nel 2022.[9]

Nella stagione teatrale 2019-2020 torna a recitare presso il Teatro Sannazaro di Napoli in Il paese di cuccagna di Matilde Serao, regia di Paolo Coletta,[10] After the end di Dennis Kelly, regia di Dennis Kelly,[11] e Pochos, regia di Benedetto Sicca.[12] Nel 2020 è nel cast del film La tristezza ha il sonno leggero di Marco Mario de Notaris.[13]

Nel 2021 è il protagonista del film TV Carosello Carosone, prodotto in omaggio al centenario della nascita di Renato Carosone, da lui interpretato.[14] Lo stesso anno appare anche sul grande schermo con il film Qui rido io, di Mario Martone, dedicato all'eclettica figura del trisavolo Eduardo Scarpetta e in cui interpreta il ruolo del figlio Vincenzo.[15] Per la sua interpretazione vince il David di Donatello per il miglior attore non protagonista.[16]

Nel 2022 è il protagonista nella serie tv Le fate ignoranti di Ferzan Özpetek.[17] Nel 2023 recita con Toni Collette e Monica Bellucci nella commedia Mafia Mamma,[18] affianca Matilda De Angelis nella serie televisiva Netflix La legge di Lidia Poët e interpreta Ignazio Florio ne I leoni di Sicilia.[19][20] Nel 2025 recita nel ruolo protagonista nella serie Netflix Storia della mia famiglia, per cui riceve una candidatura ai Nastri d'argento - Grandi Serie,[21] poi recita al fianco di Adriano Giannini ed Elodie nel film Gioco Pericoloso, diretto da Lucio Pellegrini.[22]

Scarpetta è legato sentimentalmente a Veronica Ricci.[23]

Scarpetta si è espresso a favore della comunità LGBT, contro il razzismo in Italia e sostenitore dell'emancipazione femminile.[24][25][26]

Riconoscimenti

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  1. ^ Emilia Costantini, Eduardo Scarpetta junior: il nuovo erede della dinastia teatrale, su Corriere della Sera, 20 novembre 2020. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  2. ^ Stefania Saltalamacchia, Eduardo Scarpetta, l'emozione ai David di Donatello: «Dedico il premio a mio padre, l'ho perso quando avevo 11 anni», su Vanity Fair Italia, 3 maggio 2022. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  3. ^ Arianna Finos, Venezia 78, Eduardo Scarpetta, un destino nel nome. "Mio padre mi iniziò al palco ed ero il bambino più felice del mondo", su la Repubblica, 7 settembre 2021. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  4. ^ Mattia Carzaniga, Eduardo Scarpetta Revolution, su Rolling Stone Italia, 13 aprile 2024. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  5. ^ Patrizio Marino, Chi è Eduardo Scarpetta, nipote del celebre commediografo, su Movieplayer.it, 13 marzo 2022. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  6. ^ In memoria di una signora amica, su Teatro di Napoli. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  7. ^ Arianna Ascione, Eduardo Scarpetta, «Carosone» in tv: la parentela coi De Filippo e animatore da ragazzo, i 5 segreti, su Corriere della Sera, 18 marzo 2021. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  8. ^ Carola Proto, Quando la ribellione è donna: Mario Martone presenta Capri-Revolution, su Comingsoon.it, 11 dicembre 2018. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  9. ^ Giulia Bianconi, Nastri d’argento Grandi serie, vincono Muccino, Özpetek e Gassmann, su Ciak, 4 giugno 2022. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  10. ^ Emilia Costantini, Nel «Paese di cuccagna» va in scena il contagioso gioco del Lotto, su Corriere della Sera, 24 aprile 2019. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  11. ^ Giulio Baffi, Teatro, "After the end" al Sannazaro: "Bello, di lucida costruzione", su la Repubblica, 2 gennaio 2020. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  12. ^ Giulio Baffi, "Pochos” in scena al Sannazaro, su la Repubblica, 18 gennaio 2020. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  13. ^ Giulia Ausani, "La tristezza ha il sonno leggero": il film in anteprima su RaiPlay, su TV Sorrisi e Canzoni, 25 febbraio 2021. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  14. ^ 'Carosello Carosone' vita e successi di una leggenda della musica, su la Repubblica, 12 marzo 2021. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  15. ^ Valentina Ariete, Qui rido io, Eduardo Scarpetta: “La forza nostra è sempre il pubblico”, su Movieplayer.it, 15 settembre 2021. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  16. ^ David di Donatello, le lacrime di Eduardo Scarpetta miglior attore non protagonista, su Corriere della Sera, 4 maggio 2022. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  17. ^ Arianna Finos, Eduardo Scarpetta: "Le fate ignoranti ti mostrano le loro macerie, che sono le stesse di tutti noi", su la Repubblica, 12 aprile 2022. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  18. ^ Ilaria Ravarino, Scarpetta pigliatutto, da Mafia Mamma al Marsala dei Florio: "Cito Bob De Niro: il talento è nelle scelte", su The Hollywood Reporter Roma, 23 ottobre 2023. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  19. ^ Roberto Pavanello, Eduardo Scarpetta è su Netflix nella serie 'La legge di Lidia Poët': "In teatro non c'è educazione, ho trovato spettatori che anticipavano le mie battute", su La Stampa, 15 febbraio 2023. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  20. ^ Chi è Eduardo Scarpetta, Ignazio Florio ne ‘I Leoni di Sicilia’, su Quotidiano Nazionale, 3 novembre 2023. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  21. ^ 'Storia della mia famiglia', su Netflix arriva la serie con Scalera, Scarpetta e Caiazzo, su Adnkronos, 17 febbraio 2025. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  22. ^ Chiara Buratti, Scarpetta diventa psicopatico e guida un "Gioco pericoloso". «Basta ruoli empatici, il mio Peter Drago è un cattivo vero», su Corriere della Sera, 14 marzo 2025. URL consultato l'11 maggio 2025.
  23. ^ Roberta Mercuri, Eduardo Scarpetta, il primo red carpet con la fidanzata Veronica Ricci: le foto, su Vanity Fair Italia, 24 ottobre 2023. URL consultato il 18 febbraio 2025.
  24. ^ Andrea Conti, Eduardo Scarpetta a FqMagazine: “A Sanremo scandalo per il bacio tra uomini e il gender fluid? In Italia l'ignoranza è sempre esistita e sempre esisterà”, su Il Fatto Quotidiano, 18 febbraio 2025. URL consultato il 18 febbraio 2025.
  25. ^ Stefania Saltalamacchia, Eduardo Scarpetta: «Addio maschio tossico», su Vanity Fair Italia, 27 ottobre 2023. URL consultato il 18 febbraio 2025.
  26. ^ Adelaide Guerisoli, «Vivo a Napoli e vivrò per sempre a Napoli» - Intervista a Eduardo Scarpetta, su nss magazine. URL consultato il 18 febbraio 2025.
  27. ^ Nastri d'Argento alle Grandi Serie Tv: migliori attori Luca Argentero e Maria Chiara Giannetta, su RaiNews, 30 maggio 2022. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  28. ^ Alessandra De Tommasi, Festival di Venezia 2021, il ritorno dei grandi divi di Hollywood: ecco i più attesi, su Vanity Fair Italia, 11 agosto 2021. URL consultato il 17 febbraio 2025.
  29. ^ Antonella Santoro, Eduardo Scarpetta e Filippo Scotti al Giffoni Film Festival, la meglio gioventù napoletana, su Il Mattino, 30 luglio 2022. URL consultato il 17 febbraio 2025.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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Predecessore David di Donatello per il miglior attore non protagonista Successore
Fabrizio Bentivoglio
per L'incredibile storia dell'Isola delle Rose
2022
per Qui rido io
Francesco Di Leva
per Nostalgia