Croce (araldica)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Croce svizzera)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

In araldica, con croce si può intendere sia una pezza onorevole, costituita dalla sovrapposizione della fascia al palo che divide il campo in quattro cantoni, sia una pezza di secondo ordine, cioè mobile.[1]

  • Nell'araldica italiana ogni braccio è largo un terzo dell'ampiezza dello scudo
  • Nell'araldica francese ogni braccio è largo 2 moduli (2/7 della larghezza dello scudo)

Croce a chiave

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia finite a foggia di chiave antica e può essere vuotata o pomata (cfr: croce pisana, croce di Tolosa)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce a doppia traversa

[modifica | modifica wikitesto]

Croce scorciata che presenta due traverse orizzontali di uguale lunghezza

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce a ferro da mulino

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da due ferri da mulino posti in croce

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce accerchiellata

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ancorata con le braccia ulteriormente ritorte in cerchio

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Con le estremità a punta

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

La croce di Calvario o croce latina.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ancorata

[modifica | modifica wikitesto]

Con le estremità ad ancora (cfr: ancorato).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce anguifera

[modifica | modifica wikitesto]

Con due serpi uscenti dalle estremità, addossati e pendenti. Detta anche croce serpentifera. Se da ogni braccio esce una sola serpe si parla di croce serpentina.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Ankh.

Croce provvista di un’ansa nel mezzo della traversa. Chiamata anche ankh o croce egizia.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce armellinata

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da quattro mosche di armellino poste in croce.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce attorcigliata

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da due corde attorcigliate.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce battesimale

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita dall'unione di una croce normale con una croce di Sant'Andrea.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce bordonata

[modifica | modifica wikitesto]

Con le estremità chiuse dalla palla o pomo del bordone. Da non confondere con la croce pomata, sarebbe da ricollegare ai bordoni dei pellegrini, con infatti una sfera all'estremità.[2] Viene usata anche come simbolo dell'Armoriale di San Michele Arcangelo.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce carlista

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da due rami noderosi posti in decusse.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce celtica

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Croce celtica.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce contromerlata

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce contronoderosa

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce cordonata

[modifica | modifica wikitesto]

Con al centro un foro quadrato; detta anche croce forata in quadrato.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce cramponata

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia terminanti in cramponi.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce dal piede aguzzo

[modifica | modifica wikitesto]

(o croce pieficcata o croce fitta).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce dal piè forcuto

[modifica | modifica wikitesto]

Con il braccio inferiore che si apre in due rami ricurvi.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce della consacrazione

[modifica | modifica wikitesto]

(in inglese: consecration cross).

vedi croce patente a cerchio

Croce dentata

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Alcantara

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da quattro gigli uscenti da una crocetta centrale

Croce di avellana

[modifica | modifica wikitesto]

Formata da quattro avellane, moventi, in genere, da una palla

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Calatrava

[modifica | modifica wikitesto]

(in inglese: Calatrava cross; in spagnolo: cruz de Calatrava).

Croce di Calvario

[modifica | modifica wikitesto]

Croce lunga, colla traversa superiore posta ai tre quarti dell'altezza e fondata sopra una scalinata o un monte.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Costantino

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Labaro di Costantino.

Croce di dodici punte

[modifica | modifica wikitesto]

(in olandese: zespuntig kruis)

Croce di Gerusalemme

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Croce di Gerusalemme.

(cfr: croce potenziata)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Lorena

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: croce patriarcale)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Los Angeles

[modifica | modifica wikitesto]

È la croce che contraddistingue i vescovi di Oviedo, nelle Asturie (Spagna).

Croce di Malta

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Croce di Malta.

Con le punte e patente; detta anche biforcata. Ne esiste anche una variante caratterizzata dalla presenza di gigli di Francia tra i bracci della croce. La croce di Girifai è una croce di Malta con al centro il giglio di Francia (il giglio rappresenta il germoglio del tronco di Iesse annunciato dal profeta Isaia e ripreso da san Giovanni Battista di fronte a Cristo).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Mantova

[modifica | modifica wikitesto]

È la croce scorciata e patente, ma il termine è usato quasi esclusivamente nell'araldica finlandese e, solo occasionalmente, in quella inglese, che usa anche il termine Jäger cross.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di otto punte

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: de huit pointes, entaillée)

Con le braccia troncate da due denti

Croce di otto punte e patente

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: croce di Malta)

Croce di quattro fusi

[modifica | modifica wikitesto]

(in olandese: maliekruis)

Costituita da quattro fusi attestati nel cuore dello scudo.

Croce di San Fernando (laureata)

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da quattro spade unite per le else e circondate da una corona di alloro

Croce di San Lamberto di Liegi (Gonarium)

[modifica | modifica wikitesto]

Croce marron patente luminescente con luce indaco raggiante

Croce di San Maurizio

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: croce trifogliata)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Sant'Andrea

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: decusse)

Croce di Sant'Antonio

[modifica | modifica wikitesto]

A forma di Τ greco. Detta anche a tau o Crux commissa

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di Santiago

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Croce di San Giacomo.

Costituita da una croce gigliata con il piede aguzzo.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di sedici punte

[modifica | modifica wikitesto]

(in olandese: zestienpuntig kruis)

Croce di Santo Spirito

[modifica | modifica wikitesto]

È la croce patriarcale con tutte le estremità bifide come la maltese.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce di spade

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da quattro spade attestate.

Croce di spighe

[modifica | modifica wikitesto]

Costituita da quattro spighe attestate.

Croce di Tolosa

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Croce occitana.

(cfr: croce a chiave) detta anche croce catara o croce di Occitania o croce pisana.

Croce doppiomerlata

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr. croce ansata)

Croce falcata

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia che terminano con dei crescenti, per cui è detta anche croce con crescenti.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce filettata (o bordata)

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia filettate, nel lembo esterno, di altro smalto

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce fiordalisata

[modifica | modifica wikitesto]

Con quattro gigli nodriti nelle braccia. Croce dell'Ordine di Calatrava.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce forata in quadrato

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix ancrée anillée) (cfr: croce cordonata)

Croce forata in tondo

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix percée en rond, in inglese: cross round-pierced, in tedesco: rund durchbrochenes Kreuz, in spagnolo: cruz vaciada, in olandese: rond doorboord kruis).

Con un foro rotondo nel centro

Croce forcuta

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia finite a foggia di forca.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce frecciata

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix barbée)

Con le braccia che terminano a forma di freccia

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce gammata

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Svastica.

Con le braccia terminanti con la forma della lettera greca Gamma. Nota anche come croce uncinata o svastica.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce gheronata

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix gironnée, in inglese: cross gyronny, in tedesco: geständertes Kreuz, in spagnolo: cruz jironada, in olandese: gegeerd kruis)

Con le braccia cariche di gheroni di smalto diverso.

Croce gigliata

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia che terminano in gigli.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce gigliata patente

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix patonnée, croix pattée fleuronnée, in inglese: cross patonce, in spagnolo: cruz enhendida, in olandese: gescheiden kruis)

Croce gigliata con i bracci patenti.

(cfr: croce scorciata)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce lunga

Esiste anche la variante della croce latina rovesciata, o croce di S. Pietro.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: croce latina)

Croce con il braccio inferiore più lungo delle altre. Può essere modificata come le croci consuete.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce mulinata

[modifica | modifica wikitesto]

Ha nel centro un'apertura quadrata o a forma di losanga che mostra il colore del campo.[3]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce noderosa

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ortodossa

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Croce ortodossa russa.

(in francese: croix orthodoxe, in olandese: russisch kruis)

Con due traverse orizzontali ed una traversa inclinata.

Si trova anche la variante con la traversa in punta lunga quanto quella in capo, invece che della maggior lunghezza.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce patente

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia che vanno allargandosi. Nell'araldica finlandese e, con minore frequenza, nell'araldica inglese, si usa il termine croce di Mantova per definire la croce patente scorciata.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce patente a cerchio

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix pattée alisée, in inglese: cross pattée alisée)

Croce patente inscritta in un cerchio. Assume il nome di croce della consacrazione quando il cerchio circoscritto è dello stesso smalto.

Croce con due bracci orizzontali (doppia traversa), la superiore più corta della inferiore (cfr: croce a doppia traversa, croce di Lorena)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: croce a chiave) Di rosso, alla croce d'argento patente ritrinciata, pomata con dodici globi dello stesso. La croce, secondo la leggenda, fu concessa nel 1017 da papa Benedetto VIII ai Pisani che si dirigevano in Sardegna per liberarla dai Saraceni. I dodici globi rappresentano gli apostoli. La più antica rappresentazione della Croce Pisana la troviamo nelle mura urbane volute dal console Cocco Griffi e risale al 1156, quindi essa è più antica della Croce Occitana o di Tolosa della quale abbiamo notizie solo a partire dal 1165.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Con dei tondi che si aggiungono alle estremità. Da non confondere con la croce bordonata, sarebbe da ricollegare ai pomoli di una spada. Talvolta compare anche con due pomi all'estremità di ciascun braccio (nel caso di tre diventa trifogliata).[4]

(cfr: croce bordonata)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce potenziata

[modifica | modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio: Croce potenziata.

Con le braccia finite con una piccola traversa. Detta anche Croce di Gerusalemme. Quando è assente uno dei due tratti delle traverse si ottiene la variante Fylfot, che non va confusa con la croce uncinata (svastica).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce radiante

[modifica | modifica wikitesto]

Con raggi diritti e ondati uscenti dal cuore della croce e diretti verso i cantoni

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ramponata

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: croce potenziata)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ricerchiata

[modifica | modifica wikitesto]

Ancorata ma con le punte ritorte

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ricrociata

[modifica | modifica wikitesto]

Con una piccola traversa presso ogni estremità

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ripiena

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix remplie, in inglese: cross voided, in tedesco: gefülltes Kreuz, in spagnolo: cruzz llena, in olandese: kruis van andere kleur)

Caricata di una croce più piccola di smalto diverso.

Croce ripotenziata

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia potenziate, ognuna potenziata a sua volta

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce ritrinciata

[modifica | modifica wikitesto]

Finita a rombi.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix russe)

Con una traversa orizzontale ed una inclinata.

Croce sarchiata

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix resarcelée, in inglese: cross voided throughout, in tedesco: innenbordiertes Kreuz, in spagnolo: cruz resarcelada, in olandese: kruis met zeer smalle zoom)

Caricata di un filetto di smalto diverso che ne segue l'andamento

Croce scalinata

[modifica | modifica wikitesto]

(In francese: croix perronné, in inglese: cross degraded)

Che finisce, in ogni braccio, con alcuni scalini.[5]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce scorciata

[modifica | modifica wikitesto]

Con le quattro braccia, eguali, e che non toccano i lembi dello scudo (cfr: croce svizzera, croce greca)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce serpentifera

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr. croce anguifera)

Croce serpentina

[modifica | modifica wikitesto]

Con le braccia che terminano in una testa di serpente (con due si chiamerebbe anguifera)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

(in inglese: sun cross)

Croce greca inscritta in una circonferenza.

Croce spinata

[modifica | modifica wikitesto]

Croce stellata

[modifica | modifica wikitesto]

O meglio croce a stella

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce svizzera

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: croce scorciata)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce teutonica

[modifica | modifica wikitesto]

Croce patente leggermente incavata alle estremità e col braccio inferiore più lungo e più largo degli altri. Lo smalto ordinario è il nero. Prende il nome dall'Ordine Teutonico, ordine religioso-militare. Talora, come in qualche stemma di Gran Maestro dell'Ordine, compare anche nella forma della classica croce nera caricata da una croce d'oro costituita da quattro spade stilizzate appuntate.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr:

Croce trifogliata

[modifica | modifica wikitesto]

Le braccia finiscono in foggia di trifoglio, rappresentando tradizionalmente Padre, Figlio e Spirito Santo. È presente anche nella bandiera del Maryland.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce uncinata (svastica)

[modifica | modifica wikitesto]

Vedi croce gammata.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

(cfr: Croce di Sant'Antonio)

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce scorciata di dimensioni ridotte, solitamente presente in numero.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Crocetta di Sant'Andrea

[modifica | modifica wikitesto]

Crocetta posta in decusse

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Filetto in croce

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Croce a cinque bracci

[modifica | modifica wikitesto]

(in francese: croix à 5 bras, in inglese: cross formy of 5 arms, in tedesco: fünfarmiges Tatzenkreuz, in spagnolo: cruz de cinco brazos, in olandese: vijfarmig kruis)

Con cinque braccia

(in francese: chrisme, in inglese: labarum, in tedesco: Labarum/Christusmonogramm/Konstantinisches Kreuz, in spagnolo: lábaro/crismón, in olandese: labarum)

Noto anche come croce di Costantino, è costituito all'unione delle lettere greche Chi e Rho.

Ulteriori varianti utilizzate nell'araldica olandese

[modifica | modifica wikitesto]

Ulteriori varianti utilizzate nell'araldica polacca e in quella lituana

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Antonio Manno (a cura di), Vocabolario araldico ufficiale, Roma, Civelli, 1907.
  2. ^ (FR) Croce bordonata, su blason-armoiries.org, 29 giugno 2018.
  3. ^ Guelfo Guelfi Camajani, Vocabolario araldico ad uso degli Italiani, Milano, Ulrico Hoepli, 1897, p. 166.
  4. ^ (FR) Croix pommetée e bourdonné, su blason-armoiries.org, 29 giugno 2018.
  5. ^ Ginannip. 147
  • Marc'Antonio Ginanni, L'arte del blasone dichiarata per alfabeto, Venezia, Guglielmo Zerletti, 1756.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Araldica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di araldica