Cobalto (colore)
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Cobalto | ||
---|---|---|
Coordinate del colore | ||
HEX | #0047AB | |
sRGB1 | (r; g; b) | (0; 71; 171) |
CMYK2 | (c; m; y; k) | (100; 58; 0; 33) |
HSV | (h; s; v) | (215°; 100%; 67%) |
1: normalizzato a [0-255] (byte) 2: normalizzato a [0-100] (%) |
Il cobalto è una gradazione fredda e desaturata del blu, storicamente creata attraverso la sinterizzazione del monossido di cobalto con l'ossido di alluminio a 1200 °C. È stata scoperta da Louis-Jacques Thenar nel 1802.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'alluminato di cobalto CoAl2O4, noto anche con il nome di blu cobalto, blu di Thénard e blu di Dresda, è un pigmento che venne sintetizzato per la prima volta nel 1802 da Thénard scaldando insieme fosfato di cobalto Co3(PO4)2 o arsenato di cobalto Co3(AsO4)2 e allumina Al2O3; ancora oggi viene prodotto tramite la medesima procedura. Questo pigmento presentò grandi vantaggi per i pittori dell'epoca poiché era molto stabile e facilitava l'asciugatura della pittura ad olio.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Ball Philip, Colore, una biografia, Bur, Milano, 2006
- Bomford David, Kirby Jo, Leighton John, Roy Ashok, Impressionism, art in the making, London, 1990
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Cobalto, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.