Castasegna
Castasegna frazione | ||
---|---|---|
| ||
Localizzazione | ||
Stato | ![]() | |
Cantone | ![]() | |
Regione | Maloja | |
Comune | Bregaglia | |
Territorio | ||
Coordinate | 46°20′00″N 9°31′00″E / 46.333333°N 9.516667°E | |
Altitudine | 696 m s.l.m. | |
Superficie | 678 km² | |
Abitanti | 191 (2008) | |
Densità | 0,28 ab./km² | |
Altre informazioni | ||
Cod. postale | 7608 | |
Prefisso | 081 | |
Fuso orario | UTC+1 | |
Codice OFS | 3773 | |
Targa | GR | |
Cartografia | ||
Castasegna (kastazeːɲa; toponimo italiano; in tedesco "Castasengen", desueto[senza fonte]) è una frazione di 191 abitanti del comune svizzero di Bregaglia, nella regione Maloja (Canton Grigioni).
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
Castasegna è situato in Val Bregaglia, sulla sponda destra della Maira; dista 11 km da Chiavenna, 38 km da Sankt Moritz e 104 km da Coira.
Il punto più elevato del territorio è a quota 2876 sul Pizzo Galleggione, sul confine con Villa di Chiavenna e Soglio.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Castasegna ospita quello che un tempo era il più vasto castagneto d'Europa[1], noto come "Brentàn"[senza fonte], da cui derivano il nome e lo stemma del paese. Dopo l'adesione alla riforma protestante (1522) Castasegna nel 1553 ottenne un proprio pastore evangelico[1].
Fino al 31 dicembre 2009 è stato un comune autonomo che si estendeva per 6,78 km²; il 1º gennaio 2010 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Bondo, Soglio, Stampa e Vicosoprano per formare il nuovo comune di Bregaglia.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
- La chiesa della Santissima Trinità risale al 1664[1]
- La chiesa di San Gian dedicata a san Giovanni Battista, piccola e modesta, si trova poco distante dalla località Boscaia
- Villa Garbald, opera di Gottfied Semper, costruita nel biennio 1863-1864[2][senza fonte]
- Il complesso residenziale di Brentan, costruito dal 1957 al 1959 su progetto di Bruno Giacometti[3]
Società[modifica | modifica wikitesto]
Lingue e dialetti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2000 la popolazione era per l'81% italofona, per il 16% germanofona[1] e per il 3% francofona e romancia[senza fonte].
% | Ripartizione linguistica (gruppi principali) |
---|---|
16[1]% | madrelingua tedesca |
81[1]% | madrelingua italiana |
3[senza fonte]% | madrelingua romancia |
Religione[modifica | modifica wikitesto]
La religione è cristiana riformata.
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Nel paese è presente una centrale elettrica della Elektrizitätswerk der Stadt Zürich (EWZ), la società per l'elettricità di Zurigo[1] .
Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]
Le stazioni ferroviarie più vicine sono quelle di Chiavenna, in Italia, e di Sankt Moritz.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g Adolf Collenberg, Castasegna, in Dizionario storico della Svizzera, 5 dicembre 2016. URL consultato il 15 maggio 2017.
- ^ pagina del sito web ufficiale della Fondazione Garbald
- ^ (DE) Ludmila Seifert, Siedlung Brentan, Castasegna, su 52bestebauten.ch.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Renato Stampa, Storia della Bregaglia, 1963, (19742), Tipografia Menghini, Poschiavo (19913)
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 535-536
- AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Castasegna
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Adolf Collenberg, Castasegna, in Dizionario storico della Svizzera, 5 dicembre 2016. URL consultato il 15 maggio 2017.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 141931071 · LCCN (EN) n83063000 · GND (DE) 4535395-5 · WorldCat Identities (EN) lccn-n83063000 |
---|