Camille Lou

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Camille Lou
Camille Lou agli NRJ Music Award 2013
NazionalitàFrancia (bandiera) Francia
GenerePop
Periodo di attività musicale2010 – in attività
Strumentovoce, chitarra, violino
Sito ufficiale
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Camille Lou, pseudonimo di Camille Houssière, nota con il nome d'arte Jimmie (Barsilles, Maubeuge, 22 maggio 1992), è un'attrice, cantante e musicista francese.

Biografia

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Camille Lou è nata il 22 maggio 1992 a Bersillies, vicino a Maubeuge.[1] Suo padre era un cantante e chitarrista per il gruppo Les Paradoxe, lei e le sue due sorelle maggiori sono state esposte alla musica in giovane età, imparando ciascuna a suonare uno strumento, Camille suonava il violino.[2] All'età di dodici anni, ha vinto un concorso canoro locale, Les Voix de Noël a Hautmont.[2] Ha frequentato il liceo Notre-Dame-de-Grâce a Maubeuge.[3] Dopo aver conseguito il diploma di maturità scientifica si è iscritta in Giurisprudenza presso l'Università di Valenciennes.[4]

Carriera

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L'esordio nel mondo della musica

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Nel gennaio 2010 ha iniziato a cantare da solista con il nome d'arte Jimmie, con l'aiuto del suo allora insegnante di chitarra. Ha pubblicato il suo primo album La Grande Aventure, in uno stile pop-rock.[5] Ha fatto molti atti di apertura con questo pseudonimo, in particolare quello di Cœur de Pirate nel marzo 2010.[6]

Essendo amica dei cantanti Nuno Resende e Merwan Rim, fu incoraggiata da quest'ultimo ad avvicinarsi a Dove Attia per la quale Resende e Rim stavano lavorando a Mozart, l'opera rock. Dopo averla sentita cantare una canzone del film Once, Falling Slowly[7], Dove Attia interessato, la invita ad andare ai casting per il suo prossimo musical. Pochi mesi dopo, nel 2011, è stata scelta per interpretare il ruolo di Olympe, serva di Maria Antonietta, nel musical 1789, Les Amants de la Bastille e dove ha recitato insieme a Louis Delort.[8]

Camille Lou con Louis Delort nello spettacolo 1789, Les Amants de la Bastille.

Nel dicembre 2014 ha registrato una canzone per l'album We Love Disney con Garou[6] una cover della canzone La bella e la bestia del film omonimo.

Nel 2013 e nel 2014 si è dedicata ai suoi progetti solisti ma anche alla sua band composta da cinque cantanti che si sono esibiti nello spettacolo Les Chansons d'abord insieme a Natasha St-Pier, in onda ogni domenica alle 17:00 su France 3.

Nel 2014 Dove Attia gli ha offerto il ruolo di Guenièvre[9] nel suo nuovo musical The Legend of King Arthur.[10][11] La prima rappresentazione ha avuto luogo il 17 settembre 2015 al Palais des Congrès di Parigi prima di una tournée in Francia nel 2016.[12][13]

Nel 2016 è stata scelta per interpretare una giovane infermiera coinvolta in affari oscuri nel film Marché noir diretto da Emmanuel Fricero[14], ma questo progetto non ha avuto successo per mancanza di fondi.[15][16]

Consacrazione e apparizione televisiva (dal 2016)

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Nell'autunno del 2016 ha partecipato alla settima edizione del programma televisivo Danse avec les stars su TF1, insieme al ballerino Grégoire Lyonnet[17], dove si è classificata seconda nella competizione.[18]

Nel 2018 ha recitato nella serie di TF1 Les Bracelets Rouges. Ha anche recitato nella miniserie Maman a tort in onda su France 2.

Ha anche preso parte al terzo per Best Pastry Chef, uno speciale sulle celebrità su M6. Per l'occasione ritrova Laurent Maistret, ma anche Julien Lepers e Chris Marques della sua stagione di Ballo con le stelle.

Nel 2018 anche è al fianco di Karine Ferri, Cartman, Artus, Jarry e Baptiste Giabiconi nello spettacolo Les Touristes: mission Safari, presentato da Arthur su TF1.

Alla fine dell'anno più di settanta celebrità si sono mobilitate all'appello dell'associazione Urgence Homophobia. Camille Lou è una di loro e appare nel video musicale della canzone De l'amour.[19]

Nel 2019, ha interpretato uno dei ruoli principali nella miniserie Destini in fiamme (Le Bazar de la Charité), trasmessa su TF1[20], dove ha interpretato Alice de Jeansin la cui vita cambia dopo essere sopravvissuta all'incendio. Si ribellò in particolare contro il destino riservato alle donne dell'epoca.[21] Per Camille Lou, Destini in fiamme (Le Bazar de la Charité) segnerà comunque una svolta nella sua carriera.[22] Ha anche realizzato servizi fotografici per il marchio Tara Jarmon[6], Chez Simone, gioielli Pandora.

Dal 2020

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Il 6 aprile 2020 ha partecipato alla campagna digitale #EnsembleSurInternet dell'agenzia MALD[23] per combattere ogni discriminazione e odio su Internet durante il primo confinamento nazionale del COVID-19 con le associazioni UEJF, Urgence Homophobie, STOP Homophobie, SOS Racisme et Cool Kids Féministes e 16 altre personalità.[24][25]

Dal 2021 è entrata a fare parte del cast della serie Je te promets, remake della serie americana This Is Us. Ha anche recitato nel film I viziati e nella serie Un'altra verità.

Filmografia

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Camille Lou all'anteprima del film Jusqu'ici tout va bien a Lilla nel febbraio 2019.

Cinema

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  • Sposami, stupido! (Épouse-moi mon pote), regia di Tarek Boudali (2017)
  • Jusqu'ici tout va bien, regia di Mohamed Hamidi (2019)
  • Play, regia di Anthony Marciano (2019)
  • I viziati (Pourris gâtés), regia di Nicolas Cuche (2021)
  • Notre tout petit, petit mariage, regia di Frédéric Quiring (2023)

Televisione

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  • Les Bracelets rouges – serie TV, 12 episodi (2018-2020)
  • Maman a tort – serie TV, 6 episodi (2018)
  • Destini in fiamme (Le Bazar de la Charité) – serie TV, 8 episodi (2019)
  • Je te promets – serie TV, 32 episodi (dal 2021)
  • Un'altra verità (J'ai menti) – serie TV, 6 episodi (2021)
  • Christmas Flow – serie TV, 3 episodi (2021)
  • J'irai au bout de mes rêves - film TV (2022)
  • Les Combattantes – serie TV, 8 episodi (2022)
  • Prométhée – serie TV, 6 episodi (2023)
  • Cat's Eye - serie TV, 8 episodi (2024)

Programmi televisivi

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  • Les Chansons d'abord (France 3, 2013-2014) – Membro della troupe
  • Fort Boyard (France 2, 2015-2016) – Candidata
  • Danse avec les stars 7 (TF1, 2016) – Finalista
  • Le Meilleur Pâtissier, spécial célébrités 3 (M6, 2018) – Finalista
  • Visual Suspect: Méfiez-vous des apparences! (TF1, 2022) – Membro della giuria

Teatro

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Discografia

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Camille Lou a Maubeuge.

Album da solista

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  • La Grande Aventure (2010)
  • Love me Baby (2017)

Album musicali

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  • 1789: Les Amants de la Bastille (2012)
  • La Légende du roi Arthur (2015)

Partecipazioni

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  • La bella e la bestia in duetto con Garou nell'album We Love Disney (2014)
  • Le Soleil de ma vie in duetto con Amir nell'album Forever gentleman 2 (2014)
  • The Time of My Life in duetto con David Carreira nell'album Les stars font leur cinéma (2015)
  • De l'amour, canto di beneficenza per l'associazione Urgence Homophobia (2018)

Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano dei suoi film e delle sue serie TV, Camille Lou è stata doppiata da:

Riconoscimenti

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  • NRJ Music Award 2015
    • Gruppo di lingua francese / duo / troupe / collettivo dell'anno per La Légende du roi Arthur

Note

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  1. ^ Camille Lou – Altezza, Peso, Età, su HWCeleb★com. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 23 aprile 2022).
  2. ^ a b La Maubeugeoise Camille Lou à l'affiche de 1789, les amants de la Bastille, su lavoixdunord-mon-compte.lavoix.com. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 23 aprile 2022).
  3. ^ (FR) Le surprenant point commun entre Camille Lou et Arcadian ! - The Voice | TF1, su MYTF1, 9 novembre 2017. URL consultato il 9 novembre 2017 (archiviato il 12 novembre 2017).
  4. ^ Camille Lou intègre 1789, Les amants de La Bastille, su quai-baco.com. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 15 dicembre 2015).
  5. ^ (EN) Album Search for "la grande aventure", su AllMusic. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
  6. ^ a b c (FR) Camille Lou - La biographie de Camille Lou avec Gala.fr, su Gala.fr. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
  7. ^ Biographie. Camille Lou, su nrj12.fr. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 28 maggio 2015).
  8. ^ "1789, Les Amants de la Bastille" : découvrez le clip "Les mots que l'on ne dit pas", su chartsinfrance.net. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 23 settembre 2015).
  9. ^ Télé Star - La Légende du Roi Arthur, su telestar.fr. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 3 marzo 2016).
  10. ^ (FR) La Sambrienne Camille Lou au casting de «La Légende du roi Arthur», su La Voix du Nord. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
  11. ^ "Quelque chose de magique" : Florent Mothe et Camille Lou réunis pour "Le Roi Arthur", su chartsinfrance.net. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 24 settembre 2015).
  12. ^ Clip de "Mon combat (Tir Nam Beo)" : Florent Mothe et Zaho dans "La légende du Roi Arthur", su chartsinfrance.net. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 17 gennaio 2019).
  13. ^ (FR) M Radio, su M Radio, 20 febbraio 2015. URL consultato il 20 febbraio 2015 (archiviato il 23 dicembre 2021).
  14. ^ (FR) Camille Lou rejoint le casting de « Marché Noir », le premier long-métrage du réalisateur-producteur Emmanuel Fricero !, su FRICERO FILMS, 10 febbraio 2016. URL consultato il 10 febbraio 2016 (archiviato il 1º giugno 2016).
  15. ^ ’Les Stars font leur cinéma’, le nouvel album de reprises, su evous.fr. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 3 agosto 2018).
  16. ^ David Carreira et Camille Lou reprennent "(I've Had) The Time of My Life". Ecoutez !, su chartsinfrance.net. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 23 settembre 2015).
  17. ^ (FR) VIDÉO - Caroline Receveur, Camille Lou et Florent Mothe impressionnent, su rtl.fr. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 1º luglio 2019).
  18. ^ (FR) VIDÉO - Kevin Costner et Camille Lou, stars d'une pub pour la SNCF, su rtl.fr. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
  19. ^ (FR) Urgence homophobie réunit 70 personnalités dans un clip, su La Voix du Nord, 19 dicembre 2018. URL consultato il 19 dicembre 2018 (archiviato il 3 novembre 2019).
  20. ^ Le Bazar de la charité: une série haletante et féministe, su tvmag.lefigaro.fr, 14 novembre 2019. URL consultato il 14 novembre 2019 (archiviato il 14 novembre 2019).
  21. ^ (FR) Camille Lou révèle pourquoi Le Bazar de la charité a changé sa vie, su Télé 2 semaines, 22 novembre 2019. URL consultato il 22 novembre 2019 (archiviato il 19 settembre 2020).
  22. ^ Camille Lou (Le Bazar de la charité): «Je trouve mon bonheur dans la comédie», su tvmag.lefigaro.fr, 18 novembre 2019. URL consultato il 18 novembre 2019 (archiviato il 18 novembre 2019).
  23. ^ maldagency.com - This website is for sale! - maldagency Resources and Information., su maldagency.com. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 12 aprile 2020).
  24. ^ (FR) «Ensemble sur Internet» : la campagne pour lutter contre les discriminations pendant le confinement, su leparisien.fr, 6 aprile 2020. URL consultato il 6 aprile 2020 (archiviato il 7 aprile 2020).
  25. ^ (FR) #Ensemblesurinternet, attention au cyberharcèlement pendant le confinement, su Cosmopolitan.fr. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 24 dicembre 2021).
  26. ^ Giulia Franceschetti, su antoniogenna.net. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
  27. ^ Destini in fiamme, su antoniogenna.net. URL consultato il 17 aprile 2022 (archiviato l'11 settembre 2021).
  28. ^ I viziati, su antoniogenna.net. URL consultato il 18 aprile 2022 (archiviato il 16 gennaio 2022).
  29. ^ Rossa Caputo, su antoniogenna.net.
  30. ^ Un'altra verità, su antoniogenna.net.
  31. ^ Letizia Ciampa, su antoniogenna.net.
  32. ^ Christmas flow, su antoniogenna.net.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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