Bossolà bresciano

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Bossolà
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioneLombardia
Diffusioneregionale
Zona di produzioneProvincia di Brescia
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principali
  • farina
  • fecola di patate
  • zucchero
  • burro
  • uova
  • latte
[1]

Il bossolà bresciano è un dolce tipico tradizionale natalizio della provincia di Brescia, in Lombardia.[2] Non va confuso con il bussolà mantovano.

La zona geografica di produzione storica è nel triangolo dei comuni di Brescia città, Orzinuovi e Montichiari. È un dolce natalizio,[3] ma che viene messo in produzione già dal giorno di tutti i Santi o alla commemorazione dei defunti e continuato poi per tutte le festività natalizie.

Origini del nome

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Il nome è di incerte origini: alcune ipotesi lo fanno risalire alla sua particolare forma tondeggiante e concava al centro (bossolà o bussolà).

In alcune zone della Bassa viene anche chiamato "bissolà", per la vaga somiglianza con una biscia (in dialetto bresciano "biss") arrotolata,[4] a forma di anello, simile al dolce del mantovano chiamato "anello di Monaco".[2] Anche secondo il pasticcere Iginio Massari il nome deriverebbe dalla forma della biscia arrotolata, e in particolare dal modo di dire bresciano "bés embesolàt".[5]

Altre ipotesi riconducono il nome ad alcuni eventi storici: collegato alla battaglia di Maclodio del 12 ottobre 1427, fra gli eserciti del Ducato di Milano e della Senerissima Repubblica di Venezia alleata con Firenze, Mantova e Ferrara, quest'ultima alleanza comandata dal conte di Carmagnola Francesco Bussone: queste vicende storiche fecero sì che il dolce venisse dedicato al Carmagnola e venisse chiamato "bossolà bresciano" in suo onore.[6]

Preparazione e ingredienti

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È un dolce di pasta lievitata in forma tondeggiante e circolare, cava al centro. L'ultima delle tre lievitazioni e la cottura avvengono in uno stampo apposito.

Sebbene le interpretazioni di pasticceria contemporanee abbiano un po' alleggerita la consistenza, il bossolà tradizionale è sempre stato, storicamente, piuttosto compatto e robusto. Anche per questo motivo si gustava volentieri inzuppato nel caffellatte.

Ingredienti per quattro persone

Scaldare il latte senza farlo bollire con il baccello di vaniglia. Montare il burro con lo zucchero, aggiungere i tuorli d'uovo, la farina, la fecola, la buccia di limone grattugiata. Quando il baccello avrà lasciato i semi nel latte unirvi il lievito e farlo sciogliere nel latte, unire all'impasto e per ultimi gli albumi delle uova ben sbattuti e montati. Mettere il composto in uno stampo con il buco, imburrato e infarinato, e porlo nel forno a 170 °C per 35 minuti circa. Una volta raffreddato, spolverarlo a volontà con zucchero a velo vanigliato.

  1. ^ Bossolà Bresciano, su Brescia a Tavola. URL consultato il 22 novembre 2017.
  2. ^ a b Bossolà, dolce natalizio di Brescia - La Cucina Italiana, su Le ricette de La Cucina Italiana, 7 novembre 2016. URL consultato il 22 novembre 2017.
  3. ^ Antonio Fappani (a cura di), Pasticcerie, in Enciclopedia bresciana, vol. 12, Brescia, La Voce del Popolo, 1996, OCLC 954931485, SBN IT\ICCU\BVE\0100796.
  4. ^ Iginio Massari ci spiega perché il bossolà si chiama così, in Giornale di Brescia, 17 gennaio 2019. URL consultato il 28 novembre 2022.
  5. ^ Brondi, pp. 19-20.
  6. ^ Brondi, p. 20.
  • Fiorenzo Fisogni, Pirlo, casonsei e bossolà, in Brescia, Milano, Skira, 2009, ISBN 978-88-572-0219-8.
  • Giovanni Brondi e Marino Marini, Il Bossolà di Brescia. Storia, realtà e futuro di un dolce d'eccellenza, San Zeno Naviglio, Grafo edizioni, 2022, ISBN 978-88-5493-068-1.

Voci correlate

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Altri progetti

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