Atletica leggera ai Giochi della XI Olimpiade - 80 metri ostacoli

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Bandiera olimpica 
80 metri ostacoli
Berlino 1936
Alcune protagoniste della finale, da sinistra Valla, Eckert, Steuer, ter Braake e Testoni)
Informazioni generali
LuogoStadio Olimpico di Berlino
Periodo5-6 agosto 1936
Partecipanti22 da 11 nazioni
Podio
Medaglia d'oro Ondina Valla Bandiera dell'Italia Italia
Medaglia d'argento Anni Steuer Bandiera della Germania Germania
Medaglia di bronzo Elizabeth Taylor Bandiera del Canada Canada
Edizione precedente e successiva
Los Angeles 1932 Londra 1948
Video di semifinali e finale (commento in spagnolo)
Atletica leggera ai
Giochi olimpici di
Berlino 1936
Corse piane
100 m piani   uomini   donne
200 m piani uomini
400 m piani uomini
800 m piani uomini
1500 m piani uomini
5000 m piani uomini
10000 m piani uomini
Corse ad ostacoli
110 / 80 m hs uomini donne
400 m hs uomini
3000 m siepi uomini
Prove su strada
Maratona uomini
Marcia 50 km uomini
Salti
Salto in alto uomini donne
Salto con l'asta uomini
Salto in lungo uomini
Salto triplo uomini
Lanci
Getto del peso uomini
Lancio del disco uomini donne
Lancio del martello uomini
Lancio del giavellotto uomini donne
Prove multiple
Decathlon uomini
Staffette
Staffetta 4×100 m uomini donne
Staffetta 4×400 m uomini

La competizione degli 80 metri ostacoli di atletica leggera ai Giochi della XI Olimpiade si è disputata nei giorni 5 e 6 agosto 1936 allo Stadio Olimpico di Berlino.

L'eccellenza mondiale[modifica | modifica wikitesto]

Record mondiale: 1934 11”6 Bandiera della Germania Ruth Engelhard Assente
Record olimpico: 1932 11”7 Bandiera degli Stati Uniti Babe Didrikson-Zaharias Professionista[t 1]
Vincitrice delle selezioni USA 12”0 Anne Vrana-O'Brien Presente
  1. ^ Babe Didrikson-Zaharias passò al golf, di cui divenne campionessa, e poi alla pallacanestro.

La gara[modifica | modifica wikitesto]

In semifinale Ondina Valla eguaglia, seppur con l'aiuto del vento (2,8 m/s), il record mondiale[1] della tedesca Engelhardt con 11"6, che resisteva dal 1934. La finale è una gara mozzafiato: Claudia Testoni scatta meglio di tutte e rimane al comando per i primi 40 metri, poi rinviene Ondina Valla che si porta in testa insieme alla Testoni, ma sull'arrivo piombano in quattro contemporaneamente. I giudici non hanno difficoltà ad assegnare la vittoria a Ondina Valla, ma devono ricorrere al fotofinish (al millesimo di secondo!) per assegnare l'argento e il bronzo. Claudia Testoni rimane fuori dalle medaglie per 7 miseri millesimi di secondo.

Ondina Valla è la prima italiana a vincere un oro alle Olimpiadi. Nell'atletica, dopo di lei bisognerà aspettare 44 anni per vedere un'altra italiana sul gradino più alto del podio: Sara Simeoni.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Turni eliminatori[modifica | modifica wikitesto]

4 Batterie 5 agosto (15:30) 22 partenti Si qualificano le prime 3.
2 Semifinali 5 agosto (17:30) 6 + 6 Si qualificano le prime 3.
Finale 6 agosto (17:30) 6 concorrenti

Batterie[modifica | modifica wikitesto]

1ª serie
Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Claudia Testoni Bandiera dell'Italia Italia 12"0
2 Kathleen Tiffen Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 12"2
3 Domnitsa Lanitou-Kavounidou Bandiera della Grecia Grecia 12"6
4 Mathilde Puchberger Bandiera dell'Austria Austria
5 Yvonne Mabille Bandiera della Francia Francia
2ª serie
Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Violet Webb Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 11"8
2 Doris Eckert Bandiera della Germania Germania 12"0
3 Tidye Pickett Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 12"4
4 Miyoko Mitsui Bandiera del Giappone Giappone
5 Veronika Kohlbach Bandiera dell'Austria Austria
3ª serie
Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Elizabeth Taylor Bandiera del Canada Canada 12"0
2 Anne Vrana-O'Brien Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 12"0
3 Anni Steuer Bandiera della Germania Germania 12"1
4 Grethe Whitehead Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna
5 Agaath Doorgeest Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
6 Charlotte Machmer Bandiera dell'Austria Austria
4ª serie
Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Simone Schaller Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 11"8
2 Ondina Valla Bandiera dell'Italia Italia 11"9
3 Catharina ter Braake Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 12"0
4 Roxy Atkins Bandiera del Canada Canada
5 Hilde Klusenwerth Bandiera della Germania Germania
6 Zulejka Stefanini Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

1ª semifinale
Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Ondina Valla Bandiera dell'Italia Italia 11"6
2 Elizabeth Taylor Bandiera del Canada Canada 11"7
3 Anni Steuer Bandiera della Germania Germania 11"7
4 Anne Vrana-O'Brien Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 11"8
5 Violet Webb Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 11"8
6 Domnitsa Lanitou-Kavounidou Bandiera della Grecia Grecia
2ª semifinale
Pos. Atleta Nazione Tempo
1 Catharina ter Braake Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 11"8
2 Doris Eckert Bandiera della Germania Germania 11"8
3 Claudia Testoni Bandiera dell'Italia Italia 11"8
4 Simone Schaller Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
5 Kathleen Tiffen Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna
6 Tidye Pickett Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Corsia Atleta Età Nazione Tempo Ufficiale Tempo Elettrico
Oro 4 Ondina Valla 20 Bandiera dell'Italia Italia 11"7 11"748
Argento 1 Anni Steuer 23 Bandiera della Germania Germania 11"7 11"809
Bronzo 5 Elizabeth Taylor 20 Bandiera del Canada Canada 11"7 11"811
4 2 Claudia Testoni 20 Bandiera dell'Italia Italia 11"7 11"818
5 3 Catharina ter Braake 22 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 11"8 11"832
6 6 Doris Eckert 21 Bandiera della Germania Germania 12"0 12"190

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Il tempo non avrebbe dovuto essere omologato in quanto a Berlino entrò in vigore la regola che fissava il limite massimo di vento a favore in 2,0 m/s.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Organisationskomitee für die XI. Olympiade Berlin 1936 e. V., Athletics (PDF), in The XIth Olympic Games Berlin, 1936 Official Report Volume 2, Berlino, 1937, pp. 601-704. URL consultato il 7 marzo 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]