Appennino settentrionale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Appennino settentrionale
Collocazione dell'Appennino settentrionale
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera di San Marino San Marino
Catena principaleAppennini
Cima più elevataMonte Cimone (2.165 m s.l.m.)
Massicci principaliAppennino ligure
Appennino tosco-emiliano
Appennino tosco-romagnolo

L'Appennino settentrionale è una suddivisione della catena montuosa degli Appennini.

L'appennino settentrionale si estende dal Colle di Cadibona, dove si unisce con la catena alpina, a quello della Bocca Serriola o, secondo un altro modo di vedere, a quello della Bocca Trabaria[1], per mezzo dei quali l'alta valle del fiume Tevere e quella del Metauro comunicano fra loro.

Si suddivide nelle sezioni regionali dell'Appennino ligure e dell'Appennino tosco-emiliano, a sua volta da alcuni distinto in Appennino tosco-emiliano in senso stretto e in Appennino tosco-romagnolo.

Geologia

La catena appenninica settentrionale è il risultato della sovrapposizione tettonica di due insiemi paleogeologici diversi: una parte interna ligure-emiliana ed una parte esterna umbro-toscana. La storia geologica di questi insiemi geologici è molto complessa.

L'insieme esterno è formato da uno zoccolo continentale (zoccolo Apulo) formato in gran parte da ofioliti oceaniche, poi traslate da ovest verso est.

La parte interna ligure-emiliana si è originata dall'oceano ligure-piemontese nel Giurassico e nel Cretacico, con una storia strutturale molto complessa e connessa con l'orogenesi alpina.

Appennino ligure

L'Appennino ligure inizia dal colle di Cadibona e si interrompe al Passo della Cisa, che permette le comunicazioni tra La Spezia e Parma.
Il suo percorso corrisponde all'area ligure, passando dal Savonese agli immediati dintorni di Genova. Esso incombe sul Mar Ligure con diramazioni ripide e scoscese, solcate da brevi valli, per lo più trasversali, dense di popolazione. Da ricordare il "gruppo del Beigua", nell'entroterra tra Genova e Varazze, che costituisce il tratto più sottile di questa catena montuosa, con una serie di monti affacciati sul mare con un'altezza compresa tra i 1000 e i 1300 metri (dal m. Beigua al Reixa presso il passo del Faiallo), formati da rocce ofiolitiche a prevalenza serpentinose (appartenenti alle rocce effusive). Invece, verso la Pianura Padana, presenta diramazioni e vallate più lunghe ma meno abitate. Nella zona sono presenti diversi tra i quali lungo la linea dello spartiacque appenninico sono quello del Beigua (Regione Liguria), delle Capanne di Marcarolo (Regione Piemonte), dell'Antola, dell'Aveto.

Appennino tosco-emiliano

Lo stesso argomento in dettaglio: Appennino tosco-emiliano e Appennino tosco-romagnolo.
Appennino reggiano: Pietra di Bismantova

L'Appennino tosco-emiliano va dal Cisa al valico di Bocca Trabaria o a quello di Bocca Serriola. Si può riconoscere in esso un tratto tosco-emiliano in senso stretto ed un tratto tosco-romagnolo.

L'Appennino tosco-emiliano in senso stretto

L' Appennino tosco-emiliano in senso stretto continua a sud-est del Passo della Cisa. Spiccano in questo tratto il Monte Cimone (2165 m. s.l.m.), Monte Cusna (2121 m s.l.m.), Monte Prado (2054 m.s.l.m., unico 2000 toscano), Alpe di Succiso (2017 m s.l.m., il 2000 più a nord di tutta la catena Appenninica), il Monte Giovo (1991 m.s.l.m.), il Monte Casarola (1978 m s.l.m.), Monte Rondinaio (1976 m.s.l.m.), il Corno alle Scale (1945 m s.l.m.) e tante altre vette di quasi 2000 m, amene e paesaggisticamente eccezionali. Interessante per la sua forma è la Pietra di Bismantova, singolare formazione geologica nei pressi di Castelnuovo ne' Monti (Re)

Territori del versante emiliano

Appennino modenese: panorama del monte Cimone

Territori del versante toscano

Versante toscano: la Montagna Pistoiese, presso il Passo del Cancellino (1634 m s.l.m.)

Le valli che discendono verso sud sono ampie e fertili:

Appennino tosco-romagnolo

L'Appennino tosco-romagnolo si estende tra la Romagna e la Toscana e la Repubblica di San Marino. Esso parte dal Passo della Futa a ovest (oltre il quale si estende l'Appennino tosco-emiliano), per concludersi a est in coincidenza del monte Maggiore, situato nell'Alpe della Luna (oltre il quale vi è l'Appennino umbro-marchigiano). Le cime più elevate sono il Monte Falco (1.658 m s.l.m.) e il Monte Falterona (1.654 m s.l.m.). Altra cima di rilievo è il Monte Fumaiolo (1.408 m s.l.m.), dalle cui pendici sgorga il fiume Tevere, in prossimità del paese di Balze Balze di Verghereto.
L'Appennino tosco-romagnolo ospita il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna.

Territori dell'appennino tosco-romagnolo

Note

  1. ^ sono tante le fonti che la pensano così, ad esempio: Viaggio in Italia - volume 37 - Appennino Umbro-Marchigiano, (Gruppo Editoriale Fabbri); Questo Nostro Mondo - L'Italia (Istituto Geografico De Agostini - Novara)


Collegamenti esterni