Anita Strindberg

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Anita Strindberg fotografata nel 1972 da Bruno Oliviero per la rivista Tempo

Anita Strindberg, pseudonimo di Anita Edberg (Stoccolma[1], 19 giugno 1937[2]), è un'attrice svedese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Anita Strindberg appare con il suo nome vero in due film svedesi dei tardi anni cinquanta.[2] Inizia la sua carriera nei thrilling italiani quali Una lucertola con la pelle di donna, diretto da Lucio Fulci nel 1971, e interpreta il suo primo ruolo da protagonista lo stesso anno, nel film La coda dello scorpione, diretto da Sergio Martino. Nel 1972 interpreta altri due thrilling, Chi l'ha vista morire?, diretto da Aldo Lado, e Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave, diretto da Sergio Martino.[3]

Dopo questa prima fase, la Strindberg appare in molti ruoli del cosiddetto "cinema di genere", come il film del filone women in prison Diario segreto da un carcere femminile (1973), l'horror L'anticristo (1974) e il poliziottesco Milano odia: la polizia non può sparare (1974), diretto da Umberto Lenzi. Il suo ultimo film è Murder Obsession (Follia omicida) di Riccardo Freda (1981), accanto a Laura Gemser.[3] Nel 1980 interpreta il ruolo della spregiudicata nobildonna tedesca Katia nello sceneggiato televisivo L'eredità della priora, di Anton Giulio Majano. Girò un altro paio di film tra cui Follia omicida di Riccardo Freda per poi ritirarsi dalle scene.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Anita Strindberg nel film Una lucertola con la pelle di donna (1971)

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giampaolo Sodano, Guarda guarda la svedese puritana, in Tempo, 16 gennaio 1972, p. 41
  2. ^ a b (EN) Anita Edberg, su Swedish Film Institute. URL consultato il 28 febbraio 2015.
  3. ^ a b (EN) Scream Queens: Anita Strindberg, su The Terror Trap. URL consultato il 3 novembre 2011.

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Controllo di autoritàVIAF (EN71688242 · ISNI (EN0000 0000 0259 996X · LCCN (ENno2011119132 · BNE (ESXX1598309 (data) · BNF (FRcb15095234s (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2011119132