Albert LeGatt
| Albert LeGatt arcivescovo della Chiesa cattolica | |
|---|---|
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| Ut unum sint | |
| Titolo | Saint-Boniface |
| Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita di Saint-Boniface (dal 2009) |
| Incarichi ricoperti | Vescovo di Saskatoon (2001-2009) |
| Nato | 6 maggio 1953 a Melfort |
| Ordinato presbitero | 9 giugno 1983 |
| Nominato vescovo | 26 luglio 2001 da papa Giovanni Paolo II |
| Consacrato vescovo | 5 ottobre 2001 dal vescovo Blaise-Ernest Morand |
| Elevato arcivescovo | 3 luglio 2009 da papa Benedetto XVI |
Albert LeGatt (Melfort, 6 maggio 1953) è un arcivescovo cattolico canadese, dal 3 luglio 2009 arcivescovo metropolita di Saint-Boniface.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Ha seguito il primo ciclo di studi a Melfort, dove ha frequentato il collegio universitario di Saint Boniface e ha conseguito il baccalaureato in filosofia e francese nel 1974. Successivamente ha insegnato per tre anni il francese in una scuola tecnica secondaria in Ghana, nell’ambito dei programmi di servizio universitario canadese "oltre-mare".
Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]
Dopo essere entrato nel seminario maggiore di Québec nel 1977, ha completato il ciclo teologico, studiando teologia presso l'università "Laval" a Québec, conseguendo il baccellierato ed è stato ordinato sacerdote il 9 giugno 1983 a Saint-Briex per la diocesi di Prince-Albert. Dal 1990 al 1999 ha svolto l'incarico di direttore delle vocazioni, consultore e coordinatore della commissione diocesana di liturgia. Nel 1999 è divenuto parroco della cattedrale di Prince-Albert.
Dal 2000 al 2001 ha proseguito gli studi in liturgia pastorale presso l'università di Notre Dame di South Bend in Indiana[1].
Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]
Il 26 luglio 2001 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato vescovo di Saskatoon[2].
Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 5 ottobre successivo nella chiesa di San Patrick a Saskatoon dalle mani del vescovo di Prince-Albert Blaise-Ernest Morand, co-consacranti l'arcivescovo emerito di Halifax James Martin Hayes e l'arcivescovo di Regina Peter Joseph Mallon.
Il 3 luglio 2009 papa Benedetto XVI lo ha promosso arcivescovo metropolita di Saint-Boniface, succedendo al predecessore Émilius Goulet, dimessosi per raggiunti limiti di età [3]. Ha preso possesso il 21 settembre successivo e ha ricevuto il pallio il 29 giugno 2010.
Il 5 ottobre 2006[4] e il 27 marzo 2017 ha compiuto la visita ad limina[5].
Nel 2018 ha invitato papa Francesco a presiedere alla celebrazione del 200º anniversario dell'evangelizzazione dell'ovest e del nord del Canada, il quale ha successivamente nominato il cardinale Gérald Cyprien Lacroix, arcivescovo del Quebec suo inviato speciale[6].
Attualmente è membro della commissione episcopale della Conferenza episcopale canadese per l'unità dei cristiani, le relazioni religiose con gli ebrei e il dialogo interreligioso[7].
Durante il viaggio apostolico di papa Francesco in Canada avvenuto nel mese di luglio 2022 ha accompagnato alcuni sopravvissuti delle scuole residenziali all'incontro avvenuto con il Santo Padre ad Alberta, durante il quale quest'ultimo ha chiesto perdono per quanto fosse accaduto in passato[8].
Stemma e motto[modifica | modifica wikitesto]
D'azzurro[9], alla fascia ondata d'argento[10], accompagnata in punta dalla colomba d'argento nimbata d'oro[11] e in capo dal covone di grano al naturale[12] affiancato da due quadretti di ermellino.[13]
Ornamenti esterni da arcivescovo metropolita.
Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]
La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Cardinale Enrico Enriquez
- Arcivescovo Manuel Quintano Bonifaz
- Cardinale Buenaventura Córdoba Espinosa de la Cerda
- Cardinale Giuseppe Maria Doria Pamphilj
- Papa Pio VIII
- Papa Pio IX
- Cardinale Alessandro Franchi
- Cardinale Giovanni Simeoni
- Cardinale Antonio Agliardi
- Cardinale Basilio Pompilj
- Cardinale Adeodato Piazza, O.C.D.
- Cardinale Paul-Émile Léger, P.S.S.
- Vescovo Laurent Morin
- Vescovo Blaise-Ernest Morand
- Arcivescovo Albert LeGatt
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Short Biography: Archbishop Albert LeGatt, D.D. Archbishop of Saint Boniface, su archsaintboniface.ca. URL consultato il 30 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 gennaio 2010).
- ^ NOMINA DEL VESCOVO DI SASKATOON (CANADA), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 26 luglio 2001. URL consultato il 30 luglio 2022.
- ^ RINUNCIA DELL'ARCIVESCOVO METROPOLITA DI SAINT-BONIFACE (CANADA) E NOMINA DEL SUCCESSORE, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 3 luglio 2009. URL consultato il 30 luglio 2022.
- ^ Le Udienze, 5.10.2006, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 5 ottobre 2006. URL consultato il 30 luglio 2022.
- ^ Le Udienze, 27.03.2017, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 27 marzo 2017. URL consultato il 30 luglio 2022.
- ^ Lettera del Santo Padre all'Inviato Speciale alla celebrazione del 200º anniversario dell'evangelizzazione dell'Ovest e del Nord del Canada, 07.07.2018, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 7 luglio 2018. URL consultato il 30 luglio 2022.
- ^ Biography. Most Reverend Albert LeGatt, D.D. Archbishop of Saint Boniface, su archsaintboniface.ca. URL consultato il 30 luglio 2022.
- ^ An arduous journey and the long road ahead, su winnipegfreepress.com, 30 luglio 2022. URL consultato il 31 luglio 2022.
- ^ Il colore azzurro evoca la Vergine Maria, patrona principale dell'Arcidiocesi di Saint-Boniface sotto il titolo dell'Immacolata. Rappresenta anche i cieli blu della prateria.
- ^ La fascia rappresenta il Red River del Nord. Fu sulle rive del Red River che il vescovo Joseph Norbert Provencher, primo vescovo di Saint-Boniface, fondò la prima missione cattolica nell'ovest canadese. Rappresenta anche le acque del battesimo e l'abbondanza di vita nuova in Cristo donataci attraverso questo sacramento in cui siamo fatti membra del Corpo di Cristo per sempre.
- ^ La colomba è il simbolo dello Spirito Santo, fonte dell'unità della Chiesa nella sua fede, speranza e amore ( Ef 4,2-6, su laparola.net.).
- ^ Il covone di grano mette in risalto l'insegnamento di Cristo: «Se il chicco di frumento non muore, rimane un solo chicco, ma se muore produce una ricca messe» ( Gv 12,24, su laparola.net.). Evidenzia anche l'Eucaristia della Chiesa, nella quale i grani dispersi sono riuniti e fanno un solo pane da condividere perché la Chiesa stessa possa essere riunita dai confini della terra nel Regno. Rappresenta anche le province della prateria di Manitoba e Saskatchewan e la prima fattoria dell'arcivescovo LeGatt.
- ^ L'ermellino si trova nello stemma della Bretagna, dimora degli antenati dell'arcivescovo. Questo rappresenta l'eredità della fede cristiana e della cultura bretone tramandata di generazione in generazione.
- ^ Significa "Che possano essere una cosa sola" ed è tratto da Gv 17,22, su laparola.net.: mette in risalto la preghiera di Cristo e il ministero dell'arcivescovo chiamato ad essere servo e presiede dell'unità della Chiesa in Cristo.
- ^ Heraldy Description of the Coat of Arms, Most Reverend Albert LeGatt, D.D., su archsaintboniface.ca. URL consultato il 30 luglio 2022.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Albert LeGatt
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Opere di Albert LeGatt, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) David M. Cheney, Albert LeGatt, in Catholic Hierarchy.
