Acer grandidentatum

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Acer grandidentatum
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Malvidi
Ordine Sapindales
Famiglia Sapindaceae
Sottofamiglia Hippocastanoideae
Tribù Acereae
Genere Acer
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Sottoregno Tracheobionta
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Sapindales
Famiglia Aceraceae
Genere Acer
Specie A. grandidentatum
Nomenclatura binomiale
Acer grandidentatum
Nutt., 1839
Sinonimi

Acer saccharum subsp. grandidentatum
(Nutt.) Desmarais

Areale

Acer grandidentatum Nutt., 1839 è un albero appartenente alla famiglia Sapindaceae[2], strettamente correlato all'acero da zucchero (Acer saccharum), del quale è talvolta considerato una sottospecie[3]. È comune nelle zone occidentali degli Stati Uniti d'America[3].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Portamento[modifica | modifica wikitesto]

La pianta è di dimensioni piccole, fino a 12 m di altezza, con chioma espansa e cespugliosa[3].

Foglie[modifica | modifica wikitesto]

Le foglie sono simili a quelle dell'A. saccharum ma sono più spesse e i lobi sono più ottusi[3]. La pagina superiore è di colore verde intenso, quella inferiore bianco-bluastra[3]. Sono opposte, semplici, tri- o pentalobate e lunghe 6–12 cm.

Fiori[modifica | modifica wikitesto]

I fiori appaiono contemporaneamente alle foglie a metà primavera; sono infiorescenze in corimbi di of 5–15 fiori, di colore giallognolo-verdastro, dal diametro di 4–5 mm.

Frutti[modifica | modifica wikitesto]

I frutti sono samare doppie (disamare), di colore da verde a rosaceo, che diventano bruni a inizio dell'autunno; i semi sono globulari, di 7–10 mm di diametro, con un'ala singola lunga 2–3 cm.

Corteccia[modifica | modifica wikitesto]

La corteccia è di colore pallido[3].

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale si estende dagli Stati Uniti centro-occidentali (Arizona, Colorado, Montana, New Mexico, Oklahoma, Texas, Utah) al Messico settentrionale (Sonora, Chihuahua)[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Acer grandidentatum, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b (EN) Acer grandidentatum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 18 febbraio 2023.
  3. ^ a b c d e f Maria Teresa Della Beffa (a cura di), Botanica, Savigliano, Gribaudo-Könemann, 2006 [2003].

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