12 Ore di Sebring 1995

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Una Ferrari 333 SP
Una Spice SE90C
Una Riley&Scott MkIII, quell'anno al debutto
Una Nissan 300ZX

La 43ª 12 Ore di Sebring si è svolta il 18 marzo 1995 sul Circuito di Sebring, ricavato su un ex aeroporto militare. Questa edizione della classica americana segna il ritorno della Ferrari sul circuito della Florida. La gara è valevole anche per il Campionato IMSA GT di quell'anno.

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

Alla vigilia della gara i pronostici non sono a favore delle vetture di Maranello, che già nel 1994 si sono misurate nel campionato IMSA, ma hanno limitato la loro partecipazione alle gare sprint, poiché la Scuderia Ferrari riteneva la 333 SP ancora acerba. La vettura, portata in pista da team privati, partecipa invece a tutta la stagione 1995, sulla spinta degli ottimi risultati delle gare dell'anno precedente.

Ma il campionato non comincia nel migliore dei modi: la gara di apertura della serie, la prestigiosa 24 Ore di Daytona era finita male, con un ritiro dopo quattordici ore di dominio, alla 333 SP manca ancora un risultato di prestigio che dia una svolta al programma. A Sebring le 333 SP vengono schierate dal Team Scandia, dal Team MOMO e dal Team Euromotorsport. Di questi il più professionale e preparato è lo Scandia (di proprietà di Andy Evans), che affida una delle sue due vetture allo stesso Evans, insieme a Vélez e Van De Poele, mentre al volante dell'altra ci sono Baldi, Alboreto e ancora Van De Poele, iscritto in entrambi gli equipaggi.

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

La concorrenza è consapevole delle prestazioni delle Ferrari sul giro secco, quindi non si scompone quando Alboreto ottiene la pole position e nelle prime sei posizioni in griglia si piazzano un totale di quattro Ferrari. Sono convinti che le asperità e sconnessioni della pista di Sebring avranno la meglio sul rigido telaio in carbonio della vettura italiana.

La Gara[modifica | modifica wikitesto]

Alla partenza il più lesto è Dale con la Spice-Oldsmobile, ma Velez riprende subito il comando, mentre dopo circa un'ora si ferma la Riley & Scott MK III Ford per problemi al cambio, ripartirà dopo tre ore necessarie alla riparazione.

In seguito Barbazza, con la Ferrari dell'Euromotorsport, si ferma per noie all'alimentazione, mentre Alboreto si intraversa nella bagarre con alcuni doppiati. Inizia a diluviare e la corsa viene interrotta per trenta minuti: il regolamento prevede che l'orologio delle 12 Ore non si fermi e quando la gara riprende è Taylor che passa al comando con la sua Ferrari-MOMO, cedendolo poi a Baldi al momento del successivo pit-stop, mentre noie al cambio costringono Moretti a una sosta ai box di un'ora e mezza per risolvere il problema e anche per la Porsche-Kremer vincitrice a Daytona (che però non è conforme ai regolamenti WSC e non segna punti per il campionato IMSA GT) ha problemi per una perdita d'olio al cambio. Altro pit stop: Baldi cede il volante ad Alboreto che si trova a condurre davanti a Van De Poele e alla Spice-Chevrolet condotta da Lammers.

Dopo sette ore di corsa, Alboreto è costretto ai box per noie alle colonnette di fissaggio della ruota posteriore sinistra e in testa passa Velez. All'ottava ora viene giù il diluvio, la gara è interrotta con la bandiera rossa e riprenderà dopo 45 minuti, con Vélez ancora in testa. Le condizioni di guida dopo il diluvio sono molto difficili e le strategie diventano fondamentali: sull'auto di Velez vengono montati pneumatici Pirelli intermedi, mentre sull'auto di Lammers, seconda, delle Goodyear slick.

A questo punto manca poco alla conclusione della gara e le squadre decidono di giocarsi la corsa fra Vélez e Lammers fino al traguardo senza altri cambi: si gioca tutto sulla strategia dei pit-stop, con qualche dubbio da parte del team Scandia sull'effettivo distacco dell'auto di Lammers (con tutte le neutralizzazioni e la bandiera rossa si temeva qualche errore di calcolo). Ma i calcoli del team sono perfetti e la spunta Velez; la vittoria è arrivata, la gara è stata sofferta, ma la gioia di Andy Evans patron del team è immensa. È la prima vittoria di prestigio internazionale per la 333 SP ed è un risultato storico: una Ferrari non vinceva a Sebring dal 1972, da quando Mario Andretti e Jacky Ickx portarono al successo la 312 PB.

Alla cerimonia del podio ci fu un momento di imbarazzo, legato agli equipaggi, come ricorda uno dei vincitori.

(EN)

«[...] on the podium, I remember I was with Michelle Alboreto on one car and with Fermin Velez and Andy Evans on the other. I was embarrassed. I didn't want to leave Michelle alone on the third step, but I wanted to be on the first step too. It was a funny situation. [...][1]

(IT)

«[...] sul podio, ricordo che ero con Michele Alboreto su una vettura e con Fermin Velez e Andy Evans sull'altra. Ero imbarazzato. Non volevo lasciare Michele da solo sul terzo gradino, ma volevo anche essere sul gradino più alto. Fu una situazione comica. [...]»

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Fonte: World Sports Racing Prototypes, IMSA 1995, su wsrp.ic.cz. URL consultato il 13-08-2009 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2009).

Pos. Classe Piloti Team Vettura Motore Giri Tempo/motivo ritiro
3 WSC Bandiera della Spagna Fermín Vélez
Bandiera degli Stati Uniti Andy Evans
Bandiera del Belgio Eric van de Poele
Bandiera degli Stati Uniti Paul Gentilozzi (DNS)
Scandia Motorsports Ferrari 333 SP Ferrari V12 4.0L 260 12:01:06,147
9 WSC Bandiera del Regno Unito Andy Wallace
Bandiera dei Paesi Bassi Jan Lammers
Bandiera del Regno Unito Derek Bell
Bandiera degli Stati Uniti Morris Shirazi (DNS)
Auto Toy Store Inc. Spice SE90 Chevrolet V8 260 12:02:32,743
63 WSC Bandiera degli Stati Uniti Jim Pace
Bandiera degli Stati Uniti Butch Hamlet
Bandiera degli Stati Uniti Jim Downing
Downing/Atlanta Racing Kudzu DG-3 Mazda 256 Incidente
33 WSC Bandiera dell'Italia Mauro Baldi
Bandiera dell'Italia Michele Alboreto
Bandiera del Belgio Eric van de Poele
Bandiera degli Stati Uniti Paul Gentilozzi (DNS)
Scandia Motorsports Ferrari 333 SP Ferrari V12 4.0L 256
75 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Johnny O'Connell
Bandiera della Nuova Zelanda Steve Millen
Bandiera degli Stati Uniti John Morton
Cunningham Racing Nissan 300ZX Nissan 6cil. Turbo 255
74 GTS-1 Bandiera della Germania Hans-Joachim Stuck
Bandiera del Canada Bill Adam
Champion Porsche Porsche 911 GT2 Porsche boxer-6 253
2 WSC Bandiera del Canada Jeremy Dale
Bandiera degli Stati Uniti Jay Cochran
Bandiera della Svezia Fredrik Ekblom
Bandiera degli Stati Uniti Bob Schader (DNS)
Brix Racing Spice BDG-02 Oldsmobile V8 245
00 LM WSC Bandiera dell'Austria Franz Konrad
Bandiera del Brasile Antônio Hermann
Bandiera della Germania Ernst Schuster
Konrad Motorsport Porsche 962 Spyder Porsche boxer-6 Turbo 244
4 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti R. K. Smith
Bandiera degli Stati Uniti Brian DeVries
Bandiera degli Stati Uniti Irv Hoerr
Bandiera degli Stati Uniti Darin Brassfield (DNS)
Brix Racing Oldsmobile Cutlass Supreme Olsmobile 244
10° 6 WSC Bandiera della Svezia Stanley Dickens
Bandiera degli Stati Uniti Rick Sutherland
Bandiera del Canada John Graham
Power Macintosh Racing Spice HC93 Oldsmobile 244
11° 72 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti John Fergus
Bandiera del Perù Neto Jochamowitz
Bandiera degli Stati Uniti Mike Peters (DNS)
Champion Porsche Porsche 911 Turbo Porsche boxer-6 Turbo 242
12° 26 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Bill Auberlen
Bandiera degli Stati Uniti Charles Slater
Bandiera degli Stati Uniti Joe Cogbill
Alex Job Racing Porsche 911 Porsche boxer-6 241
13° 93 GTS-2 Bandiera dell'Ecuador Henry Taleb
Bandiera dell'Ecuador Jean-Pierre Michelet
Bandiera della Nuova Zelanda Rob Wilson
Bandiera dell'Ecuador Mauricio Rojas (DNS)
Ecuador Mobil 1 Racing Nissan 240SX Nissan 240
14° 55 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Dennis Aase
Bandiera della Costa Rica Jorge Trejos
Bandiera degli Stati Uniti Martin Snow
Jorge Trejos Porsche 911 Carrera RSR Porsche boxer-6 240
15° 02 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Larry Schumacher
Bandiera degli Stati Uniti Jeff Purner
Bandiera del Regno Unito Andy Pilgrim
Rohr Corp. Porsche 911 Carrera RSR Porsche boxer-6 239
16° 5 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Calvin Fish
Bandiera degli Stati Uniti Mark Dismore
Bandiera degli Stati Uniti Darin Brassfield
Bandiera degli Stati Uniti Irv Hoerr (DNS)
Brix Racing Oldsmobile Cutlass Supreme Oldsmobile 234
17° 73 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Jack Lewis
Bandiera degli Stati Uniti Hal Kelley
Bandiera degli Stati Uniti Dave White
Bandiera degli Stati Uniti John Bourassa
Jack Lewis Enterprises Porsche 911 Carrera RSR Porsche boxer-6 232
18° 86 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Lloyd Hawkins
Bandiera degli Stati Uniti David Murry
Bandiera degli Stati Uniti Shawn Hendricks
Lloyd Hawkins Porsche 968 Turbo Porsche 4cil. Turbo 229
19° 18 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Tommy Johnson
Bandiera degli Stati Uniti Dan Lewis
Bandiera del Regno Unito John Sheldon
Dan Lewis Mazda MX-6 Mazda 228
20° 12 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti John Paul Jr.
Bandiera dell'Austria Dieter Quester
Prototype Technology Group BMW M3 BMW 6cil. 228
21° 17 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Charles Mendez
Bandiera degli Stati Uniti Arthur Pilla
Bandiera degli Stati Uniti Kenper Miller
Bandiera degli Stati Uniti Dave White
Art Pilla Porsche 911 Turbo Porsche boxer-6 turbo 227
22° 50 WSC Bandiera dell'Italia Fabrizio Barbazza
Bandiera degli Stati Uniti Elton Julian
Bandiera dell'Italia Massimo Sigala
Euromotorsport Racing Inc. Ferrari 333 SP Ferrari V12 4.0L 226
23° 37 WSC Bandiera degli Stati Uniti Rick Ferguson
Bandiera della Germania Oliver Kuttner
Bandiera del Cile Juan Gac
Bandiera del Cile Juan Carlos Carbonell
Bandiera degli Stati Uniti Tim Richardson (DNS)
Pegasus Racing Pegasus BMW 225
24° 99 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Cort Wagner
Bandiera degli Stati Uniti Bo Roach
Bandiera della Rep. Ceca Karel Dolejší
Konrad Motorsport Porsche 911 Carrera RSR Porsche boxer-6 225
25° 91 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Roger Schramm
Bandiera degli Stati Uniti Steven Petty
Bandiera degli Stati Uniti Stu Hayner
RVO Motorsports Chevrolet Camaro Chevrolet 224
26° 0 WSC Bandiera degli Stati Uniti Leigh Miller
Bandiera degli Stati Uniti Eric van Cleef
Bandiera degli Stati Uniti Chuck Cottrell
Bandiera degli Stati Uniti Mike Holt
Chuck Cottrell Kudzu DG-2 Buick 223
27° 13 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Pete Halsmer
Bandiera degli Stati Uniti David Donohue
Prototype Technology Group BMW M3 BMW 6cil. 222
28° 82 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Al Bacon
Bandiera degli Stati Uniti Dick Greer
Bandiera degli Stati Uniti Peter Uria
Bandiera degli Stati Uniti Mike Mees
Dick Greer Racing Mazda RX-7 Mazda Wankel 221
29° 52 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Andy Strasser
Bandiera degli Stati Uniti Kevin Wheeler
Bandiera degli Stati Uniti Dennis DeFranchesci
Bandiera degli Stati Uniti Alan Ludwig (DNS)
Andy Strasser Porsche 911 Carrera RSR Porsche boxer-6 216
30° 10 LM WSC Bandiera della Francia Christophe Bouchut
Bandiera della Germania Jürgen Lässig
Bandiera dell'Italia Giovanni Lavaggi
Kremer Racing Kremer K8 Spyder Porsche 3.0L boxer-6 Turbo 215
31° 27 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Jack Refenning
Bandiera degli Stati Uniti Tim Vargo
Bandiera degli Stati Uniti Mike Peters
Champion Porsche Porsche 993 Carrera RS Porsche boxer-6 214
32° 69 GTS-1 Bandiera della Germania Gustl Spreng
Bandiera degli Stati Uniti Ray Mummery
Gustl Spreng Racing Porsche 911 Porsche boxer-6 212 Mechanical
33° 64 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Mel Butt
Bandiera degli Stati Uniti Jim Higgs
Bandiera degli Stati Uniti Ron Zitza
Mel A. Butt Chevrolet Camaro Chevrolet 212
34° 30 WSC Bandiera della Francia Gianpiero Moretti
Bandiera del Sudafrica Wayne Taylor
Bandiera del Belgio Didier Theys
MOMO Ferrari 333 SP Ferrari V12 4.0L 211
35° 25 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Bruce Barkelew
Bandiera dell'Italia Angelo Cilli
Bandiera degli Stati Uniti Gerry Jackson
Bandiera degli Stati Uniti Anthony Lazzaro (DNS)
Alex Job Racing Porsche 911 Porsche boxer-6 209 Incidente
36° 62 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Billy Bies
Bandiera degli Stati Uniti Tom Curren
Bandiera degli Stati Uniti David Rankin
Bandiera degli Stati Uniti Pat Patterson
Bandiera degli Stati Uniti Jimmy Hildock
Curren Motorsports Oldsmobile Cutlass Supreme Oldsmobile 205
37° 16 WSC Bandiera del Regno Unito James Weaver
Bandiera degli Stati Uniti Rob Dyson
Bandiera degli Stati Uniti Butch Leitzinger
Dyson Racing Riley & Scott Mk III Ford V8 201
38° 08 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Danny Marshall
Bandiera degli Stati Uniti John Biggs
Bandiera degli Stati Uniti Weldon Scrogham
Bandiera degli Stati Uniti Steve Marshall
G W Motorwerkes Ltd. Porsche 911 Carrera RSR Porsche boxer-6 200
39° 47 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Rob Morgan
Bandiera degli Stati Uniti Charles Morgan
Charles Morgan Oldsmobile Cutlass Supreme Oldsmobile 195 Mechanical
40° 42 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Gary Smith
Bandiera degli Stati Uniti Jon Leavy
Bandiera degli Stati Uniti Ron Lowenthal
Bandiera degli Stati Uniti Luis Sereix
Carolina Racing Engines Chevrolet Camaro Chevrolet 186
41° 23 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Bob Hundredmark
Bandiera degli Stati Uniti Gene Harry
Bandiera degli Stati Uniti Steve Pfeffer
Bob Hundredmark Oldsmobile Cutlass Supreme Oldsmobile 179
42° 90 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Tommy Riggins
Bandiera degli Stati Uniti Andy Petery
Bandiera degli Stati Uniti Craig Carter
Bandiera degli Stati Uniti Les Delano (DNS)
Riggins Competition Oldsmobile Cutlass Supreme Oldsmobile 173
43° 67 GTS-1 Bandiera della Rep. Dominicana Luis Mendez
Bandiera degli Stati Uniti Scott Hoerr
Luis Mendez Ford Mustang Ford 165 Mechanical
44° 87 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti John Annis
Bandiera degli Stati Uniti Louis Beall
Bandiera degli Stati Uniti David Donavon
Bandiera degli Stati Uniti Ed Scolaro
John Annis Chevrolet Camaro Chevrolet 163
45° 60 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Bill Ferran
Bandiera degli Stati Uniti Simon Gregg
Bandiera degli Stati Uniti Scott Tyler
Bandiera degli Stati Uniti Rich Lee (DNS)
Vito Scavone Porsche 911S Porsche boxer-6 159 Mechanical
46° 53 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Richard McDill
Bandiera degli Stati Uniti Bill McDill
Bandiera degli Stati Uniti Tom Juckette
Bill McDill Chevrolet Camaro Chevrolet 157
47° 57 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Reed Kryder
Bandiera degli Stati Uniti Frank Del Vecchio
Kryderacing Nissan 240SX Nissan 155
48° 88 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Ralph Thomas
Bandiera degli Stati Uniti Douglas Campbell
Bandiera degli Stati Uniti Amos Johnson
Douglas Campbell Mazda RX-7 Mazda Wankel 154
49° 01 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Hurley Haywood
Bandiera degli Stati Uniti Jochen Rohr
Bandiera degli Stati Uniti John O'Steen
Rohr Corp Porsche 911 GT2 Porsche boxer-6 142 Mechanical
50° 71 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Art Cross
Bandiera degli Stati Uniti Mark Kennedy
Bandiera degli Stati Uniti Craig Conway
Art Cross Chevrolet Camaro Chevrolet 141
51° 92 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Mark Montgomery
Bandiera degli Stati Uniti Hoyt Overbagh
Bandiera dell'Italia Mauro Casadei
Bandiera degli Stati Uniti Steve Goldin
Bandiera degli Stati Uniti David Kicak
Hoyt Overbagh Chevrolet Camaro Chevrolet 139
52° 06 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Bill Cooper
Bandiera del Canada Scott Maxwell
Bandiera del Canada Chris McDougall
Doug Rippie Chevrolet Corvette ZR-1 Chevrolet V8 121 Mechanical
53° 51 WSC Bandiera degli Stati Uniti Bruce Trenery
Bandiera del Regno Unito Jeffrey Pattinson
Bandiera del Regno Unito Grahame Bryant
Bandiera degli Stati Uniti Buddy Norton
Bruce Trenery Cannibal Chevrolet 99
54° 8 WSC Bandiera degli Stati Uniti Roger Mandeville
Bandiera degli Stati Uniti Henry Camferdam
Support Net Racing Inc. Hawk MD3R Mazda 91 Sospensione
55° 84 GTS-2 Bandiera del Canada Derek Oland
Bandiera del Canada Vito Scavone
Bandiera del Canada Alan Jones
Vito Scavone Porsche 944 Turbo Porsche 4cil. turbo 91 Mechanical
56° 44 WSC Bandiera del Canada Ross Bentley
Bandiera degli Stati Uniti Craig T. Nelson
Bandiera degli Stati Uniti Dan Clark
Screaming Eagles Racing Spice SE90 Lexus 88 Motore
57° 58 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Sam Shalala
Bandiera del Canada Doug Frazier
Bandiera degli Stati Uniti Jim Matthews
Bandiera degli Stati Uniti Dan Pastorini
Pro Technik Racing Porsche 911 Porsche boxer-6 88 Motore
58° 77 GTS-1 Bandiera dei Paesi Bassi Eric van Vliet
Bandiera degli Stati Uniti Don Arpin
Bandiera degli Stati Uniti Tim Hubman
Bandiera degli Stati Uniti Tim Banks
Tim Banks Chevrolet Camaro Chevrolet 86
59° 7 WSC Bandiera degli Stati Uniti Don Bell
Bandiera degli Stati Uniti Paul Debban
Bandiera degli Stati Uniti Tom Volk
Bandiera degli Stati Uniti Bobby Brown (DNS)
Bobby Brown Motorsports Spice HC94 Chevrolet 81 Incidente
60° 80 GTS-2 Bandiera dell'Italia Martino Finotto
Bandiera dell'Italia Ruggero Melgrati
Bandiera degli Stati Uniti John Finger
Martino Finotto Ferrari 308 Ferrari V8 74 coll. aspirazione
61° 98 WSC Bandiera del Canada Peter Lockhart
Bandiera degli Stati Uniti Chris Smith
Bandiera degli Stati Uniti Robbie Buhl
Chevron Motorsport Chevron B71 Ford 70 Imp. elettrico
62° 39 GTS-2 Bandiera del Canada Rudy Bartling
Bandiera del Canada Ernie Lader
Bandiera del Canada Ahmad Kodkar
Bandiera del Canada Rainer Brezinka
Rudi Bartling Porsche 911 Porsche boxer-6 70 DNF
63° 68 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Charles Coker
Bandiera degli Stati Uniti Bo Roach (DND)
Bandiera degli Stati Uniti Ken McKinnon (DND)
Hendricks Porsche Porsche 968 Turbo Porsche 4cil. turbo 30 Motore
64° 78 GTS-2 Bandiera degli Stati Uniti Richard Raimist
Bandiera degli Stati Uniti Karl Singer
Richard Raimist Porsche 911 Carrera RSR Porsche boxer-6 20 DNF
Non partiti
11 GTS-1 Bandiera degli Stati Uniti Luis Sereix
Bandiera degli Stati Uniti Daniel Urrutia
Bandiera degli Stati Uniti Scott Watkins
Ken Bupp Ford Mustang Ford Differenziale
41 WSC Bandiera degli Stati Uniti Steven Sirgany
Bandiera della Spagna Carlos Moran
Bandiera degli Stati Uniti Chapman Root
Steve Sirgany Phoenix Alfa Romeo Motore
Altri iscritti
5 GTS-2 Bandiera del Canada Doug Frazier Doug Frazier Porsche 911 Porsche boxer-6
31 GTS-1 Bandiera della Francia Guy Kuster
Bandiera degli Stati Uniti Kent Painter
Bandiera dell'Italia Mauro Borella
Bandiera degli Stati Uniti Sergio Brambilla
Kent Painter Chevrolet Camaro Chevrolet
83 WSC Bandiera degli Stati Uniti Robert Gottfried
Bandiera degli Stati Uniti Butch Brickell
Butch Brickell Banshee KNI-1 Chevrolet

Pole Position e Giro più veloce[modifica | modifica wikitesto]

  • Pole: Michele Alboreto su Ferrari 333 SP (numero 33) 1:54,597;
  • GPV: Elton Julian su Ferrari 333 SP (numero 50) in 1:58,029 alla media di 181,619 km/h (giro 166).

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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