Right Here Waiting: differenze tra le versioni
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Versione delle 20:27, 2 feb 2015
Right Here Waiting singolo discografico | |
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Artista | Richard Marx |
Pubblicazione | giugno 1989 |
Durata | 4 min : 24 s |
Album di provenienza | Repeat Offender |
Genere | Album-oriented rock Pop rock Ballad |
Etichetta | Capitol |
Produttore | Richard Marx, David Cole |
Formati | Vinile, CD, MC |
Note | primo posto nella Billboard Hot 100[1] |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | Regno Unito (1)[2] (vendite: 200 000+) |
Dischi d'oro | Canada (1)[3] (vendite: 50 000+) |
Dischi di platino | Australia (1)[4] (vendite: 70 000+) Stati Uniti (1)[6] |
Richard Marx - cronologia | |
Right Here Waiting è una ballad di Richard Marx, pubblicata nel giugno del 1989 come secondo singolo estratto dal suo secondo album, Repeat Offender. La canzone si rivelò una hit, entrando nelle classifiche di tutto il mondo, inclusi gli Stati Uniti dove raggiunse il primo posto della Billboard Hot 100.[1] Ha ottenuto la certificazione di disco di platino dalla RIAA. È considerata tra le ballad di maggior successo nella storia della musica.
Right Here Waiting venne nominata ai Grammy Awards del 1990 nella categoria Miglior interpretazione vocale maschile, ma perse in favore di How I Supposed to Live Without You di Michael Bolton.[7]
Storia
Right Here Waiting fu il secondo singolo estratto dall'album Repeat Offender, dopo Satisfied. Marx compose la canzone mentre era in tour come una lettera d'amore per sua moglie, l'attrice Cynthia Rhodes, che si trovava in Sudafrica per le riprese di un film.[8] La canzone è suonata quasi interamente al pianoforte, ed è il pezzo di Richard Marx ad esser stato coverizzato il maggior numero di volte.
Tracce
- 7"
- Right Here Waiting (Marx) – 4:24
- Wait for the Sunrise (Marx) – 4:13
- 3"
- Right Here Waiting (Marx) – 4:24
- Wait for the Sunrise (Marx) – 4:13
- Hold On to the Nights (live) (Marx) – 4:48
- CD
- Right Here Waiting (Marx)
- Hold On to the Nights (live) (Marx)
- That Was Lulu (live) (Marx, Dean Pitchford)
- Wild Life (Marx)
- MC
- Right Here Waiting (Marx) – 4:24
- Wait for the Sunrise (Marx) – 4:13
Classifiche
Right Here Waiting debuttò nella Billboard Hot 100 alla posizione numero 44 nel giugno del 1989, e divenne il terzo singolo consecutivo di Marx a piazzarsi al primo posto in classifica nell'agosto del 1989.[1] La canzone rimase al primo posto per tre settimane consecutive, davanti a Cold Hearted di Paula Abdul. Fu il primo di una serie di singoli di Marx a raggiungere la vetta della Adult Contemporary Chart. Certificato disco di platino nell'ottobre del 1989, Right Here Waiting è tuttora il singolo più venduto della carriera di Marx. È anche quello che è durato di più, piazzandosi nella top 15 della Hot Adult Contemporary Tracks per quattro anni consecutivi (dal 2000–2003), dopo più di dieci anni dalla sua pubblicazione originaria.
Nel Regno Unito, il singolo venne pubblicato nel settembre del 1989 e si piazzò in seconda posizione.[9]
Posizioni in classifica
Classifica (1989) | Posizione |
---|---|
Australia (ARIA Singles Chart)[10] | 1 |
Austria (Ö3 Austria Top 40)[11] | 19 |
Belgio (Fiandre)[12] | 3 |
Canada (Canadian Singles Chart) | 1 |
Francia (SNEP)[13] | 19 |
Germania (Media Control Charts)[14] | 12 |
Irlanda (Irish Singles Chart)[15] | 1 |
Italia (FIMI)[16] | 48 |
Norvegia (VG-lista)[17] | 4 |
Nuova Zelanda (RIANZ Singles Chart)[18] | 1 |
Paesi Bassi (Dutch Top 40)[19] | 3 |
Polonia (Polish Singles Chart)[20] | 1 |
Regno Unito (UK Singles Chart)[9] | 2 |
Spagna (AFYVE)[21] | 17 |
Stati Uniti (Billboard Hot 100)[1] | 1 |
Stati Uniti (Hot Adult Contemporary Tracks)[1] | 1 |
Svezia (Sverigetopplistan)[22] | 7 |
Svizzera (Schweizer Hitparade)[23] | 6 |
Classifiche di fine anno
Classifica (1989) | Posizione |
---|---|
Australia (ARIA Singles Chart)[24] | 14 |
Belgio (Fiandre)[25] | 13 |
Canada (Canadian Singles Chart)[26] | 2 |
Polonia (Polish Singles Chart)[27] | 12 |
Paesi Bassi (Dutch Top 40)[28] | 15 |
Stati Uniti (Billboard Hot 100)[29] | 11 |
Certificazioni
Nazione | Certificazione | Data | Vendite certificate |
---|---|---|---|
Canada - Music Canada[30] | Oro | 27 settembre 1989 | 50.000+ |
Regno Unito - BPI[31] | Argento | 1º settembre 1989 | 200.000+ |
Stati Uniti - RIAA[5] | Platino | 16 ottobre 1989 | 1.000.000+ |
Cover
Versione di Monica
Right Here Waiting singolo discografico | |
---|---|
Artista | Monica |
Featuring | 112 |
Pubblicazione | 14 dicembre 1999 |
Durata | 4 min : 29 s |
Album di provenienza | The Boy Is Mine |
Genere | Rhythm and blues |
Etichetta | Arista 13577 |
Produttore | David Foster |
Formati | Vinile |
Note | distribuito esclusivamente negli Stati Uniti |
Monica - cronologia | |
La cover più famosa di Right Here Waiting è quella registrata dalla cantante americana Monica in stile R&B, con la collaborazione del gruppo 112.
La versione di Monica venne pubblicata come ultimo singolo estratto dall'album The Boy Is Mine nel dicembre del 1999. Il singolo venne distribuito esclusivamente negli Stati Uniti.
Posizioni in classifica
Classifica (1999) | Posizione |
---|---|
Stati Uniti (Bubbling Under Hot 100 Singles) | 1 |
Altre versioni
- Nel 1990, gli Shadows realizzarono una cover strumentale della canzone per il loro album Reflection.
- Nello stesso anno venne cantata dall'allora quattordicenne JC Chasez (divenuto poi famoso come membro degli 'N Sync) per un'audizione al programma televisivo The Mickey Mouse Club.
- Negli anni novanta, il cantonese Kenny Bee realizzò una cover con il titolo "紅葉斜落我心寂寞時" che tradotto sarebbe "Le foglie d'acero che cadono rispecchiano la solitudine del mio cuore".
- Nel 1995. il cantante olandese Rob de Nijs registrò la sua versione come Waarheen, con un nuovo testo molto simile all'originale.
- Nel 2000, i Portrait la inserirono nel loro Greatest Hits.
- Nel 2000, la cantautrice italiana Paola Turci inserì una cover in italiano della canzone intitolata Io scrivo, canto e vivo per te nel suo ottavo album Mi basta il paradiso.
- Nel 2001, Cliff Richard la inserì nel suo album di cover Wanted.
- Nel 2002, anche Bonnie Tyler realizzò una cover per il suo album Heart Strings.
- Nel 2004, Donny Osmond incluse una cover della canzone nel suo album What I Meant To Say.
- Nel 2005, un concorrente di American Idol, William Hung registrò una cover per il suo album Miracle: Happy Summer from William Hung.
- Nello stesso anno un'altra cover fu introdotta nell'album di Matt Tyler, Love Songs.
- Inoltre CJ Crew & DJ Kambel realizzarono una versione remix del brano introdotta nella Dancemania Compilation Covers 01.
- Nel 2006, Clay Aiken inserì la sua cover nell'album A Thousand Different Ways.
- Nello stesso anno Julio Iglesias registrò una cover per il suo album Romantic Classics.
- Nel 2007, Shaun Rogerson realizzò la sua versione per il suo album di debutto Shaun dopo averla cantata durante l'audizione per la terza stagione di X Factor in Inghilterra.
- Lemon Ice inserì la sua cover nell'album One.
- Il filippino Martin Nievera registrò la sua versione per l'album Milestones.
- Nel 2008, il cantante americano Alexander O'Neal incluse una cover della canzone nell'album Alex Loves.
- John Barrowman registrò una cover per il suo album Music Music Music.
- Gli Ultrabeat realizzarono una cover per l'album Discolights: The Album.
- Barry Manilow inserì una cover della canzone nel suo album The Greatest Songs of the Eighties.
- I Downline realizzarono una cover in stile rock inserita nell'album A Matter of Time.
- Nel 2009, una cover della canzone fu introdotta nell'album Who Speaks for Planet Earth dei And Then There Were None.
- Il filippino Kris Lawrence registrò una cover per il suo album Moments Of Love, con la collaborazione di Jay-R.
- La filippina Sarah Geronimo registrò una cover per il suo album Music and Me.
- Nel 2010, Jason Donovan realizzò la sua versione della canzone per il suo album di cover anni ottanta Soundtrack of the 80s.
Curiosità
- I Pearl Jam eseguirono una breve parodia della canzone in un concerto a Singapore il 3 marzo 1995.
- In Italia la canzone è stata utilizzata in diversi spot pubblicitari.
- La canzone è stata spesso, erroneamente, attribuita a Bryan Adams.
Note
- ^ a b c d e Billboard [http://www.allmusic.com/artist/p102494/charts-awards/billboard-singles All Media Network (Consultato il 15 febbraio 2014)
- ^ (EN) UK certifications, su bpi.co.uk. URL consultato il 18 settembre 2014.
- ^ (EN) Gold Platinum Database - Richard Marx, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 7 agosto 2014.
- ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
- ^ a b U.S. certifications riaa.com (Consultato il 18 settembre 2014)
- ^ [5]
- ^ (EN) 32nd Grammy Awards — 1990 presented February 22, 1990, su Rock on the Net. URL consultato il 15 aprile 2010.
- ^ Right Here Waiting Songfacts
- ^ a b "Right Here Waiting", UK Singles Chart Chartstats.com (Consultato il 15 febbraio 2014)
- ^ Classifica, su australian-charts.com.
- ^ Classifica, su austriancharts.at.
- ^ Classifica, su ultratop.be.
- ^ Classifica, su lescharts.com.
- ^ Classifica, su musicline.de.
- ^ Irish Single Chart Irishcharts.ie (Consultato il 15 febbraio 2014)
- ^ Hit Parade Italia - Indice per Interprete: M, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 6 luglio 2012.
- ^ Classifica, su norwegiancharts.com.
- ^ Classifica, su charts.org.nz.
- ^ Classifica, su top40.nl.
- ^ (PL) RIGHT HERE WAITING – Richard Marx, su LP3.polskieradio.pl, Nowe Media, Polskie Radio S.A.. URL consultato l'11 agosto 2013.
- ^ Fernando Salaverri, Sólo éxitos: año a año, 1959–2002, 1st, Spagna, Fundación Autor-SGAE, settembre 2005, ISBN 84-8048-639-2.
- ^ Classifica, su swedishcharts.com.
- ^ Classifica, su swisscharts.com.
- ^ 1989 Australian Singles Chart aria.com (Consultato il 15 febbraio 2014)
- ^ (NL) Jaaroverzichten 1986, su Ultratop.be/nl, ULTRATOP & Hung Medien / hitparade.ch.. URL consultato il 29 novembre 2013.
- ^ (EN) Top Singles - Volume 51, No. 8, December 23 1989, su collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 19 ottobre 2013.
- ^ Podsumowanie roku 1989, su lp3.pl, Nowe Media, Polskie Radio S.A.. URL consultato il 20 agosto 2013.
- ^ (NL) Top 100-Jaaroverzicht van 1989, su Top40.nl. URL consultato il 27 gennaio 2014.
- ^ (EN) Billboard Top 100 – 1989, su Longboredsurfer.com, The Longbored Surfer. URL consultato il 10 ottobre 2013.
- ^ (EN) Gold Platinum Database - Richard Marx, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 7 agosto 2014.
- ^ (EN) UK certifications, su bpi.co.uk. URL consultato il 18 settembre 2014.
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