Yasuhiro Yamashita

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Yasuhiro Yamashita
Yasuhiro Yamashita, 20 novembre 2005
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 180 cm
Peso 127 kg
Judo
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici estivi 1 0 0
Mondiali 4 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 Olimpiadi
Oro Los Angeles 1984 Open
 Mondiali
Oro Parigi 1979 +95 kg
Oro Maastricht 1981 +95 kg
Oro Maastricht 1981 Open
Oro Mosca 1983 +95 kg
Statistiche aggiornate al 15 dicembre 2016

Yasuhiro Yamashita (山下 泰裕? Yamashita Yasuhiro; Kumamoto, 1º giugno 1957) è un judoka giapponese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1977, a 19 anni, è diventato il più giovane judoka a vincere il Campionato giapponese. In seguito ha vinto il titolo altre otto volte.[1] Pur essendo il campione del mondo in carica, con il primo dei suoi titoli vinti nel 1979, Yamashita non ha potuto partecipare ai Giochi olimpici del 1980 a causa del ritiro del Giappone dalla manifestazione in seguito all'invasione sovietica dell'Afghanistan. Vincitore di altri tre ori mondiali fra il 1981 e il 1983, nelle Olimpiadi di Los Angeles del 1984 ha conquistato anche l'oro olimpico nonostante un serio infortunio alla gamba destra. Qualche mese più tardi il Primo Ministro Yasuhiro Nakasone gli ha conferito uno dei più importanti premi giapponesi, il People's Honour Award.[2] Yasuhiro Yamashita è ritenuto uno dei più grandi judoka sportivi di tutti i tempi e di tutte le categorie. Dall'ottobre 1977 a quando si è ritirato nell'aprile 1985 è rimasto imbattuto, tanto che il suo record è stato inserito nei Guinness dei primati, vincendo ben 203 combattimenti per Ippon.[3] O-soto-gari e Uchi-mata sono due fra i suoi Tokui-Waza (tecniche speciali).

Oggi è un professore dell'Università di Tokai. Dal 2003 è direttore dell'istruzione e dell'allenamento della Federazione Internazionale di Judo.

È autore di pubblicazioni didattiche e divulgative sul judo, come il volume, con annesso DVD, di cui è coautore il presidente russo Vladimir Putin, anch'egli cintura nera di judo.[4] Ha inoltre curato l'introduzione al DVD pubblicato dalla IJF intitolato Judo for self-defense. Nel 2020 è diventato un membro del CIO.[5]

Successi[modifica | modifica wikitesto]

  • Campione del mondo (+95kg): 1979, 1981, 1983
  • Campione del mondo (OPEN): 1981
  • Campione olimpico: 1984

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Neil Ohlenkamp, The Story of Yasuhiro Yamashita, su judoinfo.com. URL consultato il 18 novembre 2023.
  2. ^ (EN) Decorated wrestler Icho to receive People's Honor Award, su japantimes.co.jp. URL consultato il 18 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Andre de Heus, Legend Yamashita Yasuhiro remained undefeated for 203 matches in a row, su judoinside.com. URL consultato il 18 novembre 2023.
  4. ^ (EN) Putin to feature in judo manual, su news.bbc.co.uk. URL consultato il 18 novembre 2023.
  5. ^ (EN) IOC Session elects three new Members, su olympics.com. URL consultato il 18 novembre 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN69030974 · ISNI (EN0000 0000 8148 6938 · LCCN (ENn80054416 · BNE (ESXX1262931 (data) · BNF (FRcb12478844b (data) · NDL (ENJA00144385 · CONOR.SI (SL157894243 · WorldCat Identities (ENlccn-n80054416