Hurts
Hurts | |
---|---|
Adam Anderson e Theo Hutchcraft | |
Paese d'origine | Regno Unito |
Genere | Musica elettronica New wave Synth pop |
Periodo di attività musicale | 2009 – in attività |
Etichetta | RCA (2009-2017) Lento (2020-presente) |
Album pubblicati | 5 |
Studio | 5 |
Sito ufficiale | |
Gli Hurts sono un gruppo musicale synth pop britannico formato a Manchester dal cantante Theo Hutchcraft e del polistrumentista Adam Anderson.
Hanno riscosso successo su scala europea, in particolar modo nel Regno Unito durante il 2010 grazie ai singoli Wonderful Life e Better Than Love, che hanno anticipato la pubblicazione del disco di debutto Happiness, che ha venduto oltre due milioni di copie. Oltre a produrre i loro album gli Hurts hanno prodotto remix per altri artisti, fra cui Lady Gaga e Mylène Farmer.[1][2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni, Happiness (2010-2012)
[modifica | modifica wikitesto]Hanno avuto un primo successo con un remix del loro brano Wonderful Life eseguito da Arthur Baker, entrato in classifica in Danimarca e Austria, raggiungendo rispettivamente l'ottava e la ventunesima posizione delle classifiche dei singoli locali.[3] Nei primi mesi del 2010 è stato pubblicato il loro singolo di debutto, Better Than Love, di discreto successo in Regno Unito,[4] e hanno suonato per la prima volta dal vivo.
I singoli hanno anticipato la pubblicazione del loro album d'esordio, Happiness, pubblicato per l'etichetta discografica RCA il 27 agosto 2010 in Germania, Svizzera e Austria,[5] il 6 settembre 2010 nel Regno Unito[6] e l'8 settembre in Scandinavia.[7] Tra i brani presenti vi appare anche Devotion, inciso in collaborazione con la cantante australiana Kylie Minogue.
Nel novembre successivo è stato pubblicato come singolo il brano Stay, che ha però ottenuto un successo inferiore rispetto ai precedenti.[8] In concomitanza del Natale del 2010 hanno pubblicato il brano All I Want for Christmas Is New Year's Day.[9] Ulteriori singoli volti a promuovere l'album sono stati Sunday e Illuminated, pubblicati rispettivamente il 27 febbraio e il 9 maggio 2013.[10]
Il 31 ottobre 2011 il gruppo ha pubblicato un'edizione deluxe dell'album, contenente le varie b-side dei singoli resi disponibili fino a quel momento, alcune rarità e un DVD contenente il loro concerto a Berlino e tutti i video musicali.[11]
Exile (2013-2015)
[modifica | modifica wikitesto]Il 14 dicembre 2012 il duo ha annunciato che il secondo album, intitolato Exile, sarebbe stato pubblicato l'11 marzo dell'anno successivo; contemporaneamente all'annuncio è stata presentata un'anteprima del brano The Road, reso disponibile per il download gratuito per coloro che hanno eseguito il preordine del disco.[12] Come primo singolo atto anticipare Exile, l'11 gennaio 2013 è stato estratto Miracle,[13] accompagnato il 4 febbraio da un video diretto da Chris Turner,[14] versione tuttavia sostituita il 28 dello stesso mese da un secondo video, diretto da Frank Borin.[15]
Il 14 marzo 2013 è partito da Colonia l'Exile Tour, che ha visto gli Hurts esibirsi per tutta Europa, concludendo il 2 aprile seguente a Glasgow.[16] Il 4 aprile è stato pubblicato il video di Blind,[17] estratto come secondo singolo dall'album il 20 maggio.[18] Il 21 luglio è stato pubblicato il terzo singolo Somebody to Die For, mentre tra ottobre e novembre il gruppo ha intrapreso la seconda parte del tour, esibendosi sempre in Europa.[19]
Surrender e Desire (2015-2017)
[modifica | modifica wikitesto]Il 28 maggio 2015 è stato pubblicato il singolo Some Kind of Heaven,[20] che anticipa la pubblicazione del loro terzo album di inediti, intitolato Surrender e previsto per il 9 ottobre dello stesso anno.[21] Poco prima dell'uscita dell'album, gli Hurts hanno pubblicato altri due singoli, Rolling Stone e Lights, quest'ultimo accompagnato da un video diretto da Dawn Shadforth.[22]
Nell'aprile 2017 viene pubblicato il singolo Beautiful Ones, volto ad anticipare il quarto album in studio del duo.[23] Intitolato Desire, il disco è uscito il 29 settembre dello stesso anno e si caratterizza per le sonorità marcatamente pop;[24] esso si compone di tredici brani, tra cui Ready to Go (estratto come secondo singolo il 1º settembre)[25] e Chaperone, per il quale è stato realizzato un video.[26]
Faith (2020-presente)
[modifica | modifica wikitesto]Agli inizi di maggio 2020 gli Hurts hanno invitato i propri fan a seguirli nel proprio canale Telegram al fine di inviare loro materiale inerente all'album, rivelando l'11 dello stesso mese il primo singolo Voices, quest'ultimo pubblicato quattro giorni più tardi.[27] Il brano è stato accompagnato nello stesso giorno da un lyric video,[28] mentre il 28 maggio è stato reso disponibile un'esibizione dello stesso su IGTV.[29]
Il 24 giugno è stato annunciato l'album, intitolato Faith, e pubblicato il secondo singolo Suffer.[30] Il 16 luglio seguente è stata la volta di Redemption e del relativo video,[31] mentre il 30 di tale mese è invece uscito Somebody, anch'esso accompagnato da un video.[32] Faith è stato pubblicato il 4 settembre ed è stato promosso tre giorni più tardi dal video della quinta traccia All I Have to Give.[33]
Nell'estate 2023 il duo ha ripreso l'attività dal vivo attraverso una serie di concerti aventi luogo unicamente in Europa.[34]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Theo Hutchcraft – voce
- Adam Anderson – strumentazione
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Lady Gaga - Judas Hurts Remix [collegamento interrotto], su Hurts-Official Italian Blog. URL consultato il marzo 2018.
- ^ https://soundcloud.com/polydorfrance/myl-ne-farmer-lonely-lisa
- ^ (EN) Wonderful Life, su acharts.us. URL consultato il 17 agosto 2010.
- ^ (EN) Better Than Love, su acharts.us. URL consultato il 17 agosto 2010.
- ^ Hurts - Happiness, su Sony Music Germany. URL consultato il 4 settembre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).
- ^ (EN) Happiness Is Coming, su Hurts. URL consultato il 17 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2010).
- ^ (EN) Hurts - Happiness, su cdon.eu. URL consultato il 4 settembre 2010.
- ^ (EN) Stay, su acharts.us. URL consultato il 27 dicembre 2010.
- ^ (EN) All I Want for Christmas Is New Year's Day, su Hurts. URL consultato il 27 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2010).
- ^ (EN) Music, su Hurts. URL consultato il 13 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2011).
- ^ (EN) Happiness Deluxe, su Hurts, 3 ottobre 2011. URL consultato il 13 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 5 novembre 2011).
- ^ (EN) Ashley Clements, Video: Hurts to release new album Exile in March 2013, su Gigwise, 14 dicembre 2012. URL consultato il 19 settembre 2020.
- ^ Miracle - Single, su iTunes. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ (EN) Hurts 'Miracle' by Favourite Colour: Black, su Promonews. URL consultato il 5 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2013).
- ^ (EN) Hurts: Miracle (2013), su IMDb, IMDb.com. URL consultato il 5 luglio 2013.
- ^ (EN) San Hine, Hurts' new album is called 'Exile' and they're going on tour to support it, su Popjustice, 14 dicembre 2012. URL consultato il 19 settembre 2020.
- ^ (EN) Jamie Crossan, Hurts' Theo Hutchcraft reveals he nearly lost an eye while filming 'Blind' video, su NME, 1º aprile 2013. URL consultato il 19 settembre 2020.
- ^ (EN) Hurts, 'Blind', the second single to be taken from EXILE, is released May 20th 2013, su Facebook, 29 aprile 2013. URL consultato il 19 settembre 2020.
- ^ (EN) Steve Muscutt, Hurts RELEASE NEW SINGLE 'SOMEBODY TO DIE FOR' ON 21ST JULY, su musomuso.co.uk, 28 giugno 2013. URL consultato il 19 settembre 2020.
- ^ (EN) HURTS "Some Kind of Heaven" (Single Premiere), su josepvinaixa.com. URL consultato il 26 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2015).
- ^ (EN) Lewis Corner, Hurts' new album is called Surrender and it will be out in October, su Digital Spy, 15 giugno 2015. URL consultato il 16 giugno 2015.
- ^ Hurts , Lights : il nuovo singolo estratto da Surrender, su allmusicnews.altervista.org. URL consultato il 28 agosto 2015.
- ^ «Beautiful Ones», gli Hurts tornano con un nuovo singolo, su TV Sorrisi e Canzoni. URL consultato il 22 aprile 2017.
- ^ (EN) Hurts have announced new album 'Desire', su DIY, 26 maggio 2017. URL consultato l'11 settembre 2020.
- ^ (EN) Hurts releases new single "Ready To Go" co-written by Reservoir/Reverb music writer David Sneddon, su Reservoir Media, 1º settembre 2017. URL consultato il 13 settembre 2020.
- ^ (EN) Andrew Trendell, Hurts unveil stylish new video for 'Chaperone', su NME, 12 ottobre 2017. URL consultato il 13 settembre 2020.
- ^ (EN) Cerys Kenneally, Hurts announce first single in three years "Voices", su The Line of Best Fit, 11 maggio 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Andrew Trendell, Hurts tell us about dark new single 'Voices': "We've gone back to the essence of who we are", su NME, 15 maggio 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Will Richards, Watch Hurts' arty first performance of comeback single 'Voices', su NME, 31 maggio 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Will Richards, Hurts announce new album 'Faith' and share huge single 'Suffer', su NME, 24 giugno 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Will Richards, Hurts share new track 'Redemption' and its brooding video, su NME, 16 luglio 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Cerys Keneally, Hurts preview new album with fourth single "Somebody", su The Line of Best Fit, 30 luglio 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (RU) Hurts выпустили клип «All I Have To Give». С неожиданной локацией для съемок, su Союз, 7 settembre 2020. URL consultato il 20 settembre 2020.
- ^ (EN) Anusa Qureshi, Hurts have announced a run of summer 2023 European festivals, su NME, 9 aprile 2023. URL consultato il 1º agosto 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hurts
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su informationhurts.com.
- Hurts / HurtsVEVO (canale), su YouTube.
- Hurts, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Hurts, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Hurts, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Hurts, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Hurts, su WhoSampled.
- (EN) Hurts, su SecondHandSongs.
- (EN) Hurts, su SoundCloud.
- (EN) Hurts, su Genius.com.
- (EN) Hurts, su Billboard.
- (EN) Hurts, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 122733906 · ISNI (EN) 0000 0001 0805 2997 · LCCN (EN) no2007080919 · GND (DE) 16078037-8 · BNF (FR) cb16249289g (data) |
---|