Steven Gardiner

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Steven Gardiner
Steven Gardiner (a destra) a Londra 2017
Nazionalità Bandiera delle Bahamas Bahamas
Altezza 193 cm
Peso 75 kg
Atletica leggera
Specialità Velocità
Record
200 m 19"75 Record nazionale (2018)
200 m 20"71 (indoor - 2021)
300 m 31"52 Record nazionale (2022)
300 m 31"56 Record mondiale (indoor - 2022)
400 m 43"48 Record nazionale (2019)
4×400 m mista 3'14"42 Record nazionale (2017)
Carriera
Nazionale
2015-Bandiera delle Bahamas Bahamas
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 1
Mondiali 1 1 0
World Relays 1 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 21 marzo 2022

Steven Gardiner (Moore's Island, 12 settembre 1995) è un velocista bahamense, campione olimpico dei 400 metri piani a Tokyo 2020 e campione mondiale a Doha 2019.

Nel suo palmarès vanta anche una medaglia d'argento vinta ai mondiali di Londra 2017 e una medaglia di bronzo nella staffetta 4×400 metri ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. È inoltre detentore del record nazionale dei 400 m piani con il tempo di 43"48, stabilito in occasione della sua vittoria ai Mondiali del 2019.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ai mondiali di Pechino 2015 non va oltre le semifinali dei 400 metri piani, mancando di poco la qualificazione. Si rivela invece sfortunata la staffetta 4×400 m, con la squadra bahamense (composta oltre a lui da Michael Mathieu, Alonzo Russell e Ramon Miller) squalificata già in batteria.

Nell'agosto del 2016 vince la medaglia di bronzo nella staffetta 4×400 metri maschile dei Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016, assieme ai compagni di nazionale Alonzo Russell, Michael Mathieu e Chris Brown. A livello individuale gareggia anche nei 400 m piani, fermandosi in semifinale con un tempo di 44"72.

Il 6 agosto 2017 vince la semifinale dei Mondiali di Londra 2017 con il nuovo primato nazionale di 43"89. In finale, due giorni dopo, si deve però arrendere al campione mondiale Wayde van Niekerk (43"98), piazzandosi secondo a 44"41, davanti al terzo classificato Abdalelah Haroun (44"48).[1]

Ai Mondiali di Doha 2019, Gardiner vince i 400 m piani, siglando il record nazionale in 43"48. A Tokyo 2020, il bahamense si laurea campione olimpico dei 400 m piani.

Progressione[modifica | modifica wikitesto]

200 metri piani[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2023 20"14 Bandiera degli Stati Uniti Gainesville 31-3-2023
2022 20"28 Bandiera di Porto Rico Carolina 18-3-2022
2021 20"24 Bandiera di Porto Rico Carolina 19-3-2021
2020 19"96 Bandiera degli Stati Uniti Clermont 25-7-2020
2019 20"04 Bandiera degli Stati Uniti Coral Gables 13-4-2019
2018 19"75 Bandiera degli Stati Uniti Coral Gables 7-4-2018
2016 20"63 Bandiera delle Bahamas Nassau 30-4-2016
2015 20"69 Bandiera degli Stati Uniti Gainesville 3-4-2015
2014 20"66 Bandiera delle Bahamas Nassau 5-4-2014

400 metri piani[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Tempo Luogo Data Rank. Mond.
2023 43"74 Bandiera dell'Ungheria Székesfehérvár 18-7-2023
2022 44"21 Bandiera della Francia Parigi 18-6-2022
2021 43"85 Bandiera del Giappone Tokyo 5-8-2021
2019 43"48 Bandiera del Qatar Doha 4-10-2019
2018 43"87 Bandiera del Qatar Doha 4-5-2018
2017 43"89 Bandiera del Regno Unito Londra 6-8-2017
2016 44"46 Bandiera delle Bahamas Nassau 25-6-2016
2015 44"27 Bandiera delle Bahamas Nassau 26-6-2015

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
2014 Mondiali U20 Bandiera degli Stati Uniti Eugene 200 m piani Semifinale 20"89
4×400 m 3'08"08
2015 World Relays Bandiera delle Bahamas Nassau 4×400 m   Argento 2'58"91 Miglior prestazione personale stagionale
Mondiali Bandiera della Cina Pechino 400 m piani Semifinale 44"98
4×400 m Batteria dq
2016 Giochi olimpici Bandiera del Brasile Rio de Janeiro 400 m piani Semifinale 44"72
4×400 m   Bronzo 2'58"49
2017 World Relays Bandiera delle Bahamas Nassau 4×400 m 13º 3'08"29
4×400 m mista   Oro 3'14"42
Mondiali Bandiera del Regno Unito Londra 400 m piani   Argento 44"41
2019 Mondiali Bandiera del Qatar Doha 400 m piani   Oro 43"48 Record nazionale
2021 Giochi olimpici Bandiera del Giappone Tokyo 400 m piani   Oro 43"85 Miglior prestazione personale stagionale
2023 Mondiali Bandiera dell'Ungheria Budapest 400 m piani Semifinale dnf

Campionati nazionali[modifica | modifica wikitesto]

  • 6 volte campione nazionale dei 400 m piani (2015, 2016, 2017, 2019, 2021, 2022)
  • 1 volta campione nazionale della staffetta 4×400 m (2021)
2015
  •   Oro ai campionati bahamensi assoluti (Nassau), 400 m piani - 44"27
2016
  •   Oro ai campionati bahamensi assoluti (Nassau), 400 m piani - 44"46
2017
  •   Oro ai campionati bahamensi assoluti (Nassau), 400 m piani - 44"66
2019
  •   Oro ai campionati bahamensi assoluti (Nassau), 400 m piani - 44"90
2021
  •   Oro ai campionati bahamensi assoluti (Nassau), 400 m piani - 44"52
  •   Oro ai campionati bahamensi assoluti (Nassau), staffetta 4×400 m - 3'02"87
2022
  •   Oro ai campionati bahamensi assoluti (Nassau), 400 m piani - 45"22

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Atletica, Mondiali: Van Niekerk si prende i 400, Makwala escluso tra le polemiche, su gazzetta.it, 8 agosto 2017. URL consultato il 9 agosto 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]