Progetto:Cattolicesimo/Marek Solczyński: differenze tra le versioni

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Dopo gli studi in [[Teologia cristiana#Teologia cattolica|teologia cattolica]] e [[filosofia]], Marek Solczyński ricevette il 28 maggio 1987 dal [[Primate (ecclesiastico)|primate]] [[polonia|polacco]] [[Józef Glemp]], nella [[Cattedrale di Varsavia]], il [[Presbiterato]]. Successivamente fu [[cappellano]] a [[Józefów (Masovia)|Józefów]], in [[Masovia]].
Dopo gli studi in [[Teologia cristiana#Teologia cattolica|teologia cattolica]] e [[filosofia]], Marek Solczyński ricevette il 28 maggio 1987 dal [[Primate (ecclesiastico)|primate]] [[polonia|polacco]] [[Józef Glemp]], nella [[Cattedrale di Varsavia]], il [[Presbiterato]]. Successivamente fu [[cappellano]] a [[Józefów (Masovia)|Józefów]], in [[Masovia]].


Dal 1990 al 1992 compì studi di formazione presso la [[Pontificia accademia ecclesiastica]] ove fu promosso dottore in [[Diritto canonico]]. Il 1º aprile 1993 egli entrò nel [[Diplomazia|Sevizio diplomatico]] della Santa Sede e quindi nelle [[Nunziatura apostolica|nunziature apostoliche]] il [[Russia]], poi nelle [[Nazioni Unite]] a [[New York]], negli Stati Uniti dꞌAmerica, quindi in [[Turchia]], [[Repubblica Ceca]] e infine in [[Spagna]].
Dal 1990 al 1992 compì studi di formazione presso la [[Pontificia accademia ecclesiastica]] ove fu promosso dottore in [[Diritto canonico]]. Il 1º aprile 1993 egli entrò nel [[Diplomazia|Servizio diplomatico]] della Santa Sede e quindi nelle [[Nunziatura apostolica|nunziature apostoliche]] il [[Russia]], poi nelle [[Nazioni Unite]] a [[New York]], negli Stati Uniti dꞌAmerica, quindi in [[Turchia]], [[Repubblica Ceca]] e infine in [[Spagna]].


Il 2 maggio 1994 [[papa Giovanni Paolo II]] gli conferì il titolo di Cappellano di Sua Santità<ref>''[[Annuario Pontificio]] per l'anno 1996'', Città del Vaticano, 1996, p. 2398.</ref> ([[Monsignore]]) e il 30 giugno 2004 il titolo di [[Prelato d'onore di Sua Santità]].<ref>''Annuario Pontificio per l’anno 2009'', Città del Vaticano, 2009, p. 2327.</ref>
Il 2 maggio 1994 [[papa Giovanni Paolo II]] gli conferì il titolo di Cappellano di Sua Santità<ref>''[[Annuario Pontificio]] per l'anno 1996'', Città del Vaticano, 1996, p. 2398.</ref> ([[Monsignore]]) e il 30 giugno 2004 il titolo di [[Prelato d'onore di Sua Santità]].<ref>''Annuario Pontificio per l’anno 2009'', Città del Vaticano, 2009, p. 2327.</ref>


[[Papa Benedetto XVI]] lo nominò, il 26 novembre 2011 [[vescovo titolare]] di [[Diocesi di Cesarea di Mauritania|Cesarea di Mauritania]] e [[nunzio apostolico]] in [[Georgia]]<ref>''[http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2011/11/26/0708/01699.html#NOMINA%20DEL%20NUNZIO%20APOSTOLICO%20IN%20GEORGIA Nomina del Nunzio Apostolico in Georgia]'', Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 26 novembre 2011.</ref> e il 15 dicembre dello stesso anno anche nunzio apostolico in [[Armenia]].<ref>''[http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2011/12/15/0747/01802.html#NOMINA%20DEL%20NUNZIO%20APOSTOLICO%20IN%20ARMENIA Nomina del Nunzio Apostolico in Armenia]'', Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 15 dicembre 2011.</ref> La consacrazione episcopale da parte papa Benedetto XVI ebbe luogo il 6 gennaio 2012 nella [[Basilica di San Pietro in Vaticano]] e vi parteciparono come co-consacranti il [[Segretario di Stato (Santa Sede)|cardinale Segretario di Stato]] [[Tarcisio Bertone]] [[Società salesiana di San Giovanni Bosco|S.D.B.]] e il cardinale di Curia [[William Joseph Levada]].
[[Papa Benedetto XVI]] lo nominò, il 26 novembre 2011, [[vescovo titolare]] di [[Diocesi di Cesarea di Mauritania|Cesarea di Mauritania]] e [[nunzio apostolico]] in [[Georgia]]<ref>''[http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2011/11/26/0708/01699.html#NOMINA%20DEL%20NUNZIO%20APOSTOLICO%20IN%20GEORGIA Nomina del Nunzio Apostolico in Georgia]'', Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 26 novembre 2011.</ref> e il 15 dicembre dello stesso anno anche nunzio apostolico in [[Armenia]].<ref>''[http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2011/12/15/0747/01802.html#NOMINA%20DEL%20NUNZIO%20APOSTOLICO%20IN%20ARMENIA Nomina del Nunzio Apostolico in Armenia]'', Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 15 dicembre 2011.</ref> La consacrazione episcopale da parte papa Benedetto XVI ebbe luogo il 6 gennaio 2012 nella [[Basilica di San Pietro in Vaticano]] e vi parteciparono come co-consacranti il [[Segretario di Stato (Santa Sede)|cardinale Segretario di Stato]] [[Tarcisio Bertone]] [[Società salesiana di San Giovanni Bosco|S.D.B.]] e il cardinale di Curia [[William Joseph Levada]].


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Il 25 aprile 2017 [[papa Francesco]] lo ha nominato nunzio apostolico in [[Tanzania]].<ref>{{cita web|http://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2017/04/25/0264/00605.html#no|titolo=Nomina del Nunzio Apostolico in Tanzania}}, Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 25 aprile 2017</ref>

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Marek Solczyński
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi attuali
Incarichi ricoperti
 
Nato7 aprile 1961
Ordinato presbitero28 maggio 1987 dal cardinale Józef Glemp
Nominato arcivescovo26 novembre 2011 da papa Benedetto XVI
Consacrato arcivescovo6 gennaio 2012 da papa Benedetto XVI
 
Manuale

Marek Solczyński (Stawiszyn, 7 aprile 1961) è un arcivescovo e diplomatico polacco.

Biografia

Dopo gli studi in teologia cattolica e filosofia, Marek Solczyński ricevette il 28 maggio 1987 dal primate polacco Józef Glemp, nella Cattedrale di Varsavia, il Presbiterato. Successivamente fu cappellano a Józefów, in Masovia.

Dal 1990 al 1992 compì studi di formazione presso la Pontificia accademia ecclesiastica ove fu promosso dottore in Diritto canonico. Il 1º aprile 1993 egli entrò nel Servizio diplomatico della Santa Sede e quindi nelle nunziature apostoliche il Russia, poi nelle Nazioni Unite a New York, negli Stati Uniti dꞌAmerica, quindi in Turchia, Repubblica Ceca e infine in Spagna.

Il 2 maggio 1994 papa Giovanni Paolo II gli conferì il titolo di Cappellano di Sua Santità[1] (Monsignore) e il 30 giugno 2004 il titolo di Prelato d'onore di Sua Santità.[2]

Papa Benedetto XVI lo nominò, il 26 novembre 2011, vescovo titolare di Cesarea di Mauritania e nunzio apostolico in Georgia[3] e il 15 dicembre dello stesso anno anche nunzio apostolico in Armenia.[4] La consacrazione episcopale da parte papa Benedetto XVI ebbe luogo il 6 gennaio 2012 nella Basilica di San Pietro in Vaticano e vi parteciparono come co-consacranti il cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone S.D.B. e il cardinale di Curia William Joseph Levada.

Il 25 aprile 2017 papa Francesco lo ha nominato nunzio apostolico in Tanzania.[5]

Genealogia episcopale

La genealogia episcopale è:

Note

  1. ^ Annuario Pontificio per l'anno 1996, Città del Vaticano, 1996, p. 2398.
  2. ^ Annuario Pontificio per l’anno 2009, Città del Vaticano, 2009, p. 2327.
  3. ^ Nomina del Nunzio Apostolico in Georgia, Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 26 novembre 2011.
  4. ^ Nomina del Nunzio Apostolico in Armenia, Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 15 dicembre 2011.
  5. ^ Nomina del Nunzio Apostolico in Tanzania, su press.vatican.va., Bollettino della Sala Stampa della Santa Sede, 25 aprile 2017

Altri progetti

Collegamenti esterni

Predecessore Vescovo titolare di Cesarea di Mauritania
(titolo personale di arcivescovo) 		Successore
Walter Brandmüller 26 novembre 2011 - in carica
  Portale Biografie
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