Prospero Caterini

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Prospero Caterini
cardinale di Santa Romana Chiesa
Il cardinale Caterini, fotografato dai Fratelli D'Alessandri
 
Incarichi ricoperti
 
Nato15 ottobre 1795 ad Onano
Ordinato presbiteroin data sconosciuta
Creato cardinale7 marzo 1853 da papa Pio IX
Deceduto28 ottobre 1881 (86 anni) a Roma
 

Prospero Caterini (Onano, 15 ottobre 1795Roma, 28 ottobre 1881) è stato un cardinale italiano.

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Prospero Caterini era figlio di Francesco Caterini e di Maria Domenica Pacelli. La sorella del padre, Maria Antonia Caterini, aveva sposato Gaetano Pacelli, bisnonno di Eugenio Pacelli, futuro Pio XII.

La famiglia Caterini sarebbe derivata dai Cattanei di Gualdo Cattaneo, conti di Aversa nel 1520, e avrebbe mutato cognome per devozione a Santa Caterina d'Alessandria[1]. I Caterini furono ascritti alla nobiltà di Nocera Umbra, Acquapendente, Onano e furono insigniti del titolo di conti da papa Leone XIII.

Possesso della famiglia fu il castello di Santa Cristina a Grotte di Castro, presso il lago di Bolsena, che ospitò anche il futuro papa Pio XII quando era ancora seminarista.

Il blasone tratto dall'enciclopedia nobiliare dello Spreti riporta: «Arma- Troncato nel I di rosso a tre stelle d'oro ordinate in fascia; nel 2° di azzurro al levriere di argento saliente verso un monte di tre cime dello stesso; fascia di argento attraversante sulla partizione.»

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Prospero Caterini fu consigliere di papa Pio IX, che lo creò cardinale nel concistoro del 7 marzo 1853, con il titolo di cardinale diacono di Santa Maria della Scala. Fu protonotario apostolico, visitatore apostolico della pia casa degli orfani e del monastero dei Santi Quattro Incoronati, prefetto economico della Propaganda Fide, prefetto della Sacra congregazione del concilio, segretario della "suprema S.C. e della Universale e romana inquisizione", presidente della commissione cardinalizia per la preparazione al Concilio Vaticano I.

Partecipò al Concilio Vaticano I e al conclave del 1878 che elesse papa Leone XIII, del quale era molto amico: fu lui ad annunciare dalla loggia della basilica di San Pietro la sua elezione a pontefice.

Morì a Roma il 28 ottobre 1881 e le sue spoglie riposano al cimitero del Verano nel sacello dell'arciconfraternita romana del Preziosissimo Sangue.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carlo Caterini, Gens Catherina de terra Balii, Edizioni Scientifiche Calabresi, Rende, 2009.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Segretario della Congregazione degli Studi Successore
Lorenzo Simonetti 18 febbraio 1839 - 28 novembre 1845 Annibale Capalti
Predecessore Assessore della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore
Lorenzo Simonetti 28 novembre 1845 - 7 marzo 1853 Alessandro Macioti
Predecessore Cardinale diacono di Santa Maria della Scala Successore
Paolo Mangelli Orsi 10 marzo 1853 - 28 ottobre 1881
Diaconia in commendam dal 18 dicembre 1876
Pietro Lasagni
Predecessore Prefetto dell'Economia della Congregazione di Propaganda Fide Successore
Pietro Marini 5 marzo 1858 - 26 settembre 1860 Teodolfo Mertel
Predecessore Prefetto della Congregazione del Concilio Successore
Antonio Maria Cagiano de Azevedo 26 settembre 1860 - 28 ottobre 1881 Lorenzo Nina
Predecessore Cardinale protodiacono Successore
Giacomo Antonelli 6 novembre 1876 - 28 ottobre 1881 Teodolfo Mertel
Predecessore Cardinale diacono di Santa Maria in Via Lata Successore
Giacomo Antonelli 18 dicembre 1876 - 28 ottobre 1881 Teodolfo Mertel
Predecessore Segretario della Congregazione della Romana e Universale Inquisizione Successore
Costantino Patrizi Naro 21 dicembre 1876 - 28 ottobre 1881 Antonio Maria Panebianco, O.F.M.Conv.
Predecessore Prefetto della Congregazione dell'Immunità Ecclesiastica Successore
Filippo Maria Guidi 27 febbraio 1879 - 28 ottobre 1881 Lorenzo Nina
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