Porto di Eleutherios

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Romano di una stadera trovato nel Porto di Teodosio
Ritrovamenti del porto in esposizione nel centro di trasferimento di Yenikapı

Il porto di Eleutherios (in greco antico: λιμήν Ἐλευθερίου?), più tardi conosciuto come il porto di Teodosio (in greco antico: λιμήν Θεοδοσίου?; in latino Portus Theodosiacus) era uno dei porti dell'antica Costantinopoli, la capitale dell'impero bizantino. Esso era situato al di sotto del moderno quartiere di Yenikapı di Istanbul, in Turchia, e si estendeva lungo il lato sud della penisola dove è costruita la città, rivolto verso il Mar di Marmara. Gli altri porti della città erano il porto di Giuliano e il porticciolo del palazzo del Boukoleon, allo stesso modo sulla sponda meridionale, e i porti di Neorion e Prosphorion sul lato settentrionale. Il porto fu costruito alla fine del IV secolo durante il regno di Teodosio I; esso era il principale punto di scambio della città nella tarda antichità.[1] L'area fu in seguito utilizzata come terreno agricolo a causa degli effetti dell'erosione e dell'insabbiamento.[2] In epoca ottomana, l'area fu edificata. Nel novembre 2005, i lavoratori del progetto Marmaray hanno scoperto i resti insabbiati del porto. Gli scavi hanno prodotto testimonianze del porto di Teodosio del IV secolo. Lì, gli archeologi hanno scoperto le tracce delle mura della città di Costantino il Grande, e i resti di oltre 35 navi bizantine dal 7 ° al 10 ° secolo, tra cui diverse galee bizantine, di cui sino ad allora non erano mai stati trovati resti.[3] Inoltre, lo scavo ha scoperto la più antica testimonianza di insediamento a Costantinopoli, con reperti, tra cui anfore, frammenti di ceramiche, conchiglie, pezzi di ossa, teschi di cavallo e nove teschi umani trovati in una borsa, risalenti al 6000 a.C.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Archaeology slows down building of Europe-Asia tunnel, su machuproject.eu, Manchu Project. URL consultato il 15 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2011).
  2. ^ (EN) Lost Treasures of Constantinople Test Turkey's 21st-century Ambition, su buzzle.com, Guardian News & Media. URL consultato il 15 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2009).
  3. ^ (EN) Rose, Mark e Aydingün, Sengül, Under Istanbul, in Archaeology.org, Archaeological Institute of America. URL consultato il 27 ottobre 2008.
  4. ^ (EN) Nautical archaeology takes a leap forward.

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