Oskar Saier

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Oskar Saier
arcivescovo della Chiesa cattolica
Mons. Saier (primo a destra) il 9 gennaio 1989
In vinculo communionis
 
Incarichi ricoperti
 
Nato12 agosto 1932 a Buchenbach
Ordinato presbitero2 giugno 1957
Nominato vescovo7 aprile 1972 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo29 giugno 1972 dall'arcivescovo Hermann Josef Schäufele
Elevato arcivescovo15 marzo 1978 da papa Paolo VI
Deceduto3 gennaio 2008 (75 anni) a Friburgo in Brisgovia
 

Oskar Saier (Buchenbach, 12 agosto 1932Friburgo in Brisgovia, 3 gennaio 2008) è stato un arcivescovo cattolico tedesco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Oskar Saier è nato il 12 agosto 1932 a Buchenbach, distretto governativo ed arcidiocesi di Friburgo in Brisgovia, nella parte meridionale della Germania.

Ha ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 2 giugno 1957; si è incardinato, ventiquattrenne, come presbitero dell'arcidiocesi di Friburgo in Brisgovia.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 7 aprile 1972 papa Paolo VI lo ha nominato, trentanovenne, vescovo ausiliare di Friburgo in Brisgovia, assegnandogli contestualmente la sede titolare di Rubicon. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il successivo 29 giugno, presso la Cattedrale di Nostra Signora a Friburgo in Brisgovia, per imposizione delle mani di monsignor Hermann Josef Schäufele, ordinario arcidiocesano, assistito dai co-consacranti monsignori Karl Gnädinger, vescovo titolare di Celerina ed ausiliare di Friburgo, e Georg Moser, vescovo titolare di Tiges ed ausiliare di Rottenburg. Come suo motto episcopale il neo vescovo Saier ha scelto In vinculo communionis, che tradotto vuol dire "Nel vincolo dell'unione".

Il 15 marzo 1978 papa Montini lo ha promosso, quarantacinquenne, arcivescovo metropolita di Friburgo in Brisgovia; è succeduto a monsignor Schäufele, deceduto il 26 giugno 1977. Ha preso possesso dell'arcidiocesi durante una cerimonia svoltasi il 3 maggio seguente.

Il 1º luglio 2002 papa Giovanni Paolo II ha accettato la sua rinuncia dal governo pastorale dell'arcidiocesi di Friburgo in Brisgovia per motivi di salute dopo aver subito una serie di operazioni chirurgiche, ai sensi del can. 401 § 2 del Codice di diritto canonico, divenendo all'età di sessantanove anni arcivescovo emerito[1]; il 16 giugno 2003 gli è succeduto monsignor Robert Zollitsch.

Dopo aver sofferto di un grave cancro, è deceduto il 3 gennaio 2008, all'età di settantacinque anni. Terminata la celebrazione dei funerali, la salma è stata tumulata nella cripta della Cattedrale di Friburgo in Brisgovia, accanto ai suoi predecessori.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Rinuncia dell'Arcivescovo di Freiburg im Breisgau (Repubblica Federale di Germania), su press.vatican.va, Bollettino. Sala stampa della Santa Sede, 1º luglio 2002. URL consultato il 7 novembre 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Rubicon Successore
Jaime Flores Martin, S.O.D. 7 aprile 1972 – 15 marzo 1978 José Sánchez González
Predecessore Arcivescovo metropolita di Friburgo in Brisgovia Successore
Hermann Josef Schäufele 15 marzo 1978 – 1º luglio 2002 Robert Zollitsch
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