Oasi naturale Valle della Caccia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Oasi naturale Valle della Caccia
La Cascata principale
Tipo di areaOasi
Codice EUAPnon presente
StatiBandiera dell'Italia Italia
Regioni  Campania
Province  Avellino
ComuniSenerchia
Superficie a terra450 ha
Provvedimenti istitutivi1992
GestoreWWF Comitato di Gestione
Mappa di localizzazione
Map
Sito istituzionale
Coordinate: 40°44′44″N 15°13′51″E / 40.745556°N 15.230833°E40.745556; 15.230833

L'Oasi naturale Valle della Caccia è un'oasi di 450 ettari[1] situata nel comune di Senerchia in provincia di Avellino.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Situata nell'alta valle del Sele è stata realizzata nel 1992[1]. Fa parte amministrativamente dell'oasi naturale del Monte Polveracchio ed è inclusa nel Parco regionale Monti Picentini. L'area totalmente montuosa, delimitata dalle vette dei monti; Monte della Croce 1533 metri, Raia della Volpe 1631 metri, Monte la Picciola 1520 metri, comprende la valle della caccia e le sorgenti del fiume Acquabianca.

Sentiero-natura[modifica | modifica wikitesto]

Raggiungibile da una strada comunale di Senerchia, in loc. Acquabianca, presenta un sentiero-natura che si snoda dall'ingresso dell'oasi, lungo la valle, attraversata dal fiume Acquabianca. Il percorso, lungo 1 km, accessibile anche ai meno esperti di trekking, si presenta delimitato da staccionate in legno, con punti di sosta e sorgenti di acqua potabile. Termina davanti alla cascata dell'Acquabianca alta circa 30 m.

Flora[modifica | modifica wikitesto]

La riserva presenta una vegetazione variegata. La parte pedemontana è caratterizzata da piante rare come l'Erica terminalis e l'Acer lobelii. La parte montana è coperta da betulle e dal raro pino nero.

«...però il luogo (dove sono i pini) è inaccessibile per essere situato tra i precipizi ... vi è grande quantità di cinghiali ed altri animali selvaggi.»

Fauna[modifica | modifica wikitesto]

Numerose sono le specie presenti:

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Senerchia: Percorsi di natura, storia e tradizioni Comune di Senerchia, 2007.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]