Monte Campanaro

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Monte Campanaro
Versante nord del Monte Campanaro (agosto 2020)
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Calabria
Provincia  Reggio Calabria
CatenaSerre calabresi
Coordinate38°27′59.76″N 16°25′16.32″E / 38.4666°N 16.4212°E38.4666; 16.4212
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Campanaro
Monte Campanaro
Resti della frana dell'inverno 2019 sulla strada ex SS110 a Pazzano nei pressi del Monte Campanaro (agosto 2020)

Il monte Campanaro (/campana'ru/, Campanaru in dialetto calabrese) è un monte delle serre calabresi alto 1 070 metri; si trova tra il comune di Pazzano (RC) e la frazione di Pietra di Placanica.

Il 5 luglio 1920 nasce a Genova la Società Anonima Miniere di Pazzano con amministratore delegato Adolfo Senigallia e Giulio Fiorello e vennero riaperte a Pazzano numerose miniere tra cui alcune per l'estrazione di galena sul monte Campanaro: in località Campanaro nella frazione di Pietra la miniera Colle di Banno.

Geologia[modifica | modifica wikitesto]

Il monte è composto da Afanite Scistosa e di Fillade comune[1]

Presenza Antropica[modifica | modifica wikitesto]

Il monte è costeggiato dalla ex strada Statale 110. In passato vi era attività mineraria di cui oggi è rimasta la galleria di ricerca al km64,800 della ex Strada Statale lunga circa 10 metri e completamente franata[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Formazione degli scisti cristallini indipendenti, in Annali civili del regno delle Due Sicilie. URL consultato il 4 maggio 2017.
  2. ^ Studi calabresi, pp. 232, 2008.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (IT) Francesco Antonino Cuteri, Nuovi documenti sull'area mineraria di Pazzano (RC), in Studi calabresi, n. 3-4, GIoiosa Jonica, Edizioni Corab, 2008, pp. 223-242.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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