Marchesato di Gazzuolo

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Marchesato di Gazzuolo
Marchesato di Gazzuolo - Stemma
Dati amministrativi
Lingue parlateVolgare, latino, Italiano
CapitaleGazzuolo
Dipendente da Ducato di Mantova
Politica
Forma di governoMarchesato
Nascita1565 con Federico Gonzaga
Causanomina imperiale
Fine1570 con Federico Gonzaga
Territorio e popolazione
Bacino geograficoTerritorio comunale di Gazzuolo
Religione e società
Religioni preminentiCattolica
Evoluzione storica
Preceduto daSignoria di Gazzuolo
Succeduto da Ducato di Mantova
Gazzuolo con i portici gonzagheschi.

Il Marchesato di Gazzuolo fu feudo di un ramo cadetto della famiglia Gonzaga e durò solo 17 anni. Esso si formò nel 1565, quando a governarlo, con decreto imperiale, venne chiamato Federico Gonzaga e scomparve nel 1582 con l'incorporazione da parte del duca Guglielmo Gonzaga nel ducato di Mantova.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La nascita del dominio gonzaghesco su Gazzuolo risale al 1478, con lo smembramento dello stato gonzaghesco avvenuto a seguito della morte del marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga.

Suo figlio Gianfrancesco ricevette le terre di Gazzuolo, Rivarolo Fuori, Bozzolo, San Martino, Commessaggio, Sabbioneta, Isola Dovarese e Dosolo assieme al fratello Francesco. Nel 1483, alla morte del fratello cardinale, Gianfrancesco divenne unico signore dei territori ereditati aggiungendo agli stessi la Contea di Rodigo. Gianfrancesco e la moglie Antonia del Balzo edificarono una rocca (abbattuta nel 1733) crearono una corte sfarzosa, frequentata da letterati come Matteo Bandello, Ludovico Ariosto e Baldassarre Castiglione. Morì nel 1496 e, come da testamento, i suoi beni vennero divisi tre anni dopo tra i figli maschi: a Ludovico e Pirro toccarono Gazzuolo, Sabbioneta e altre terre.[1]

Pirro si insediò a Gazzuolo ma morì poco dopo, lasciando i suoi beni ai figli Carlo e Federico. Ne seguì un'ulteriore divisione, con il possesso di Gazzuolo a Federico, che nel 1559 ottenne dall'imperatore la conferma dei suoi possessi e il titolo di principe del Sacro Romano Impero. Nel 1565[2] venne nominato marchese di Gazzuolo.

Probabilmente, a causa di una lite scoppiata con il cugino Vespasiano Gonzaga, duca di Sabbioneta, alla sua morte senza figli, nel 1570, nominò suo erede il duca di Mantova Guglielmo Gonzaga, che, dopo anni di controversie con le altre famiglie Gonzaga davanti alla corte imperiale, il 28 giugno 1582 riportò le terre di Gazzuolo e Dosolo sotto il dominio dei Gonzaga di Mantova[3].

Marchesi di Gazzuolo[modifica | modifica wikitesto]

1565-1570 Federico Gonzaga (?-1570)

Nel 1582 passò sotto il ducato di Mantova.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ruggero Regonini, La successione contesa 1511-1513 per Ostiano e Castel Goffredo, Ostiano, 2011.
  2. ^ Comune di Gazzuolo. Storia., su comune.gazzuolo.mn.it. URL consultato il 6 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2018).
  3. ^ Cronaca universale della città di Mantova. Volume II, su digilib.bibliotecateresiana.it. URL consultato il 7 novembre 2016 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2016).
  4. ^ Secondo alcune fonti il passaggio avvenne nel 1573. (Lombardia Beni Culturali).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Leandro Zoppè, Itinerari gonzagheschi, Milano, 1988, ISBN 88-85462-10-3.
  • Renato Bonaglia, Mantova, paese che vai..., Mantova, 1985. ISBN non esistente.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]