María Esperanza de Bianchini

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María Esperanza de Bianchini (Barrancas, 22 novembre 1928Contea di Ocean, 7 agosto 2004) è stata una mistica venezuelana di fede cattolica.

Il 31 gennaio 2010, il vescovo statunitense Paul Gregory Bootkoski ha dato inizio alla fase diocesana del processo di beatificazione e canonizzazione di María Esperanza de Bianchini, facendole attribuire il titolo di Serva di Dio. Il rito ha avuto luogo nella Cattedrale diocesana di san Francesco d'Assisi a Metuchen, nel New Jersey.[1] Le apparizioni di Finca Betania sono state approvata dall'allora vescovo diocesano, mentre a maggio del 2008 la Congregazione per la dottrina della fede aveva riconosciuto l'autenticità di dodici fenomeni teofanici.[2]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Barricanas, vicino al fiume Orinoco[3], fu soggetta a fatti paranormali fin dalla giovinezza. Dopo una iniziale vocazione per la vita monastica, il 3 ottobre 1954 le sarebbe apparso in sogno don Giovanni Bosco che le avrebbe predetto l'incontro del suo futuro sposo il 1º novembre, in occasione della Solennità di Ognissanti.[1] Devota di santa Teresa di Lisieux, alcuni anni dopo la stessa protagonista confermò tale versione dei fatti. L'8 dicembre[4] si sposò a san Pietro con un uomo[chi?] dal quale avrebbe poi avuto sette figli e venti nipoti.[5]

I fedeli di María Esperanza de Bianchini le attribuiscono carismi dello Spiriti Santo e altri doni di provenienza angelica che includono. bilocazione, levitazione durante la Santa Messa, telepatia e lettura del cuore altrui, chiaroveggenza/profezia e conoscenza del passato, l'estasi, stigamate, guarigioni miracolose, fino ad arrivare all'odore di santità[6], che è l'assenza di decomposizione delle spoglie mortali, una ricognizione ordinariamente prevista dal diritto canonico come uno degli elementi di prova più favorevoli per la canonizzazione. La sua agiografia vuole che parlasse con Padre Pio (18887-1968), suo direttore spirituale di una vita. Il frate con le stigmate le avrebbe donato il suo mantello[1] e le sarebbe apparso il giorno prima dell morte, mentre anche il marito era presente con lei.[7]

Nel 1976 ebbe la prima visione mariana. La sua notorietà a livello mondiale arrivò il 25 marzo 1984 quando centocinquanta persone testimoniarono le apparizioni di Finca Betania. Durante tale evento, la Madre di Gesù si presentò col mariano di "Maria, Vergine e Madre, riconciliatrice di tutti i popoli e di tutte le nazioni". Undici anni più tardi, l'apparizione e di conseguenza il titolo mariano ebbero l'approvazione ecclesiastica del vescovo di Los Teques Pio Bello Ricardo, che autorizzò il culto di venerazione di María Esperanza a livello diocesano, in accordo con il cardinale Joseph Ratzinger, allora prefetto della Congregazione per la dottrina della fede.[5]

Nel 1979, Maria Esperanza creò la Betania Foundation, un'organizzazione caritatevole di laici che promuove l'evangelizzazione, l'educazione e lo sviluppo del benessere sociale, la vita famigliare e la giustizia sociale. La sua opera è stata portata avanti dai famigliari sopravvissuti alla sua morte, eredi del suo patrimonio spirituale e che hanno preso parte alla fondazione da lei istituita.[5]

Si spense il 7 agosto 2004 a Long Beach Island, nella Contea di Ocean, all'età di settantacinque anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Michelle Pillai, Life of a Venezuelan visionary and mystic - Jan 17, Arcidiocesi di Port of Spain, Trinidad and Tobago, 14 gennaio 2010 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  2. ^ Expert explains Church’s criteria for confirming Marian apparitions, su Catholic News Agency, 8 maggio 2008.
  3. ^ Biografia di Maria Esperanza, su mariaesperanza.org. URL consultato il 1º agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2011).
  4. ^ Philip Kosloski, Una mistica moderna la cui vita spirituale è stata paragonata a quella di Padre Pio, su Aleteia, 2 ottobre 2017, 2. URL consultato il 1º agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2020).
  5. ^ a b c Metuchen opens sainthood cause for Venezuelan mystic who died in US, The Catholic Review, su catholicreview.org. URL consultato il 1º agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2016).
  6. ^ Stan Smith, Metuchen to open beatification cause of Maria Esperanza, in Catholic Star Herald, Diocesi di Camden, 3 dicembre 2009.
  7. ^ Brooks, Stevern, Where are the Mantles, p. 49-51, Xulon Books

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