Mansour Bahrami
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| Nazionalità |  Iran.svg){kind=small} Francia
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| Altezza | 178 cm | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Peso | 82 kg | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis 
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| Termine carriera | 2003[1] | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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| 1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al definitivo | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Mansour Bahrami (in persiano: منصور بهرامی; Arak, 26 aprile 1956) è un ex tennista iraniano naturalizzato francese.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Esordi e trasferimento in Francia[modifica | modifica wikitesto]
Fin da giovanissimo frequenta i campi da tennis, inizialmente come raccattapalle a Teheran, dove riesce a osservare alcuni tra i più importanti tennisti della città.
Ha la prima occasione di partecipare a un torneo importante nella Coppa Davis 1974. Grazie alla carenza di giocatori iraniani viene convocato a rappresentare la sua nazione a soli diciotto anni. Partecipa nel settembre dello stesso anno a un match contro l'Inghilterra ma ottiene solo due sconfitte.[2]
Tra il 1976 e il 1978 partecipa ad altri quindici incontri di Coppa Davis ottenendo dieci vittorie e cinque sconfitte ma dalla fine degli anni settanta a causa della rivoluzione islamica il tennis viene visto come uno sport capitalista ed elitario. I campi da tennis vengono tutti chiusi e allora passò i tre anni successivi concentrandosi sul backgammon.
Disperato per la situazione del tennis nel suo paese, decide di trasferirsi in Francia, e grazie al sostegno finanziario di alcuni amici riesce a partecipare a diversi tornei.
Nel singolare non ha mai ottenuto grandi risultati, anche probabilmente in ragione della sua propensione a intrattenere il pubblico facendo spettacolo e usando trucchi, invece di puntare a vincere gli incontri. Nel doppio invece riusciva ad impegnarsi più seriamente per non lasciare in difficoltà il compagno. Insieme a Éric Winogradsky raggiunse la finale del doppio maschile agli Open di Francia 1989, ma fu sconfitto da Jim Grabb e Patrick McEnroe in quattro set.
Senior[modifica | modifica wikitesto]
Quando nel 1993 venne creato il Champions Tour per i giocatori con più di 35 anni Mansour trovò il suo posto, incominciò a giocare i tornei insieme ai vari Jimmy Connors, Björn Borg e John McEnroe raggiungendo il livello di vera e propria stella.[3] Formò un ottimo team di doppio con Henri Leconte e successivamente con Yannick Noah.
Tra i Senior ha ottenuto come miglior risultato la vittoria dell'ATP Champions Tour giocato a Doha.
Ha sempre adorato intrattenere il pubblico, e si è trovato perfettamente nell’Outback Champions Series, dove l'intrattenimento è la cosa più importante. Continua a viaggiare per 40 settimane l'anno partecipando a tornei d'esibizione, giocando un tennis divertente e al di fuori degli standard. Nel suo repertorio sono presenti passanti e lob da sotto le gambe, il servizio dal basso o il simulare di giocare un punto al rallentatore.[4]
La sua fama nel circuito senior è aumentata a tal punto da farlo invitare in incontri di esibizione all'interno di tornei nei quali in carriera non ha mai potuto giocare, come ad esempio Wimbledon.
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
Ha due figli, nati dal suo matrimonio con Frederique, una parigina.
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Doppio[modifica | modifica wikitesto]
Vittorie (2)[modifica | modifica wikitesto]
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| Numero | Anno | Torneo | Superficie | Compagno | Avversari in finale | Punteggio |
| 1. | 1988 |  Geneva Open, Ginevra
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Terra rossa |  Tomáš Šmíd
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 Gustavo Luza Guillermo Pérez Roldán
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6-4 6-3 |
| 2. | 1989 | Grand Prix de Tennis de Toulouse, Tolosa
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Sintetico | Éric Winogradsky
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 Todd Nelson Roger Smith
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6-2 7-6 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Ancora attivo in esibizioni e nell'ATP Champions Tour
- ^ EUROPE, ZONE A, PRELIMINARY ROUND 1ST ROUND, su daviscup.com. URL consultato il 29 dicembre 2021.
- ^ Biografia su atpchampionstour.com, su atpchampionstour.com. URL consultato il 23 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 settembre 2012).
- ^ This is Mansour, sito ufficiale Archiviato il 14 luglio 2011 in Internet Archive.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mansour Bahrami
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Sito ufficiale, su mansourbahrami.co.uk.
- (EN) Mansour Bahrami, su atpworldtour.com, ATP Tour Inc.
- (EN) Mansour Bahrami, su itftennis.com, ITF.
- (EN) Mansour Bahrami, su daviscup.com, ITF.
- (EN) Mansour Bahrami, su tennistemple.com.
- (EN) Mansour Bahrami, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 39672208 · ISNI (EN) 0000 0001 1625 4783 · LCCN (EN) nb2011007329 · BNF (FR) cb15099994j (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-nb2011007329 |
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