I pilastri della Terra (gioco)

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I pilastri della Terra
Una partita a I pilastri della Terra
Nome originaleDie Säulen der Erde
TipoGioco da tavolo
AutoreMichael Rieneck, Stefan Stadler
IllustratoreMichael Menzel
EditoreKosmos,
Mayfair Games,
999 Games,
Devir,
Marektoy,
Galakta,
Filosofia Editions
1ª edizione2006
Regole
N° giocatori2 - 4
(con espansione: 2 - 6)
Requisiti
Età12+
Preparativi10 minuti
Durata90 - 150 minuti
AleatorietàMedia

I pilastri della Terra (in tedesco Die Säulen der Erde) è un gioco da tavolo in stile tedesco di Michael Rieneck e Stefan Stadler pubblicato da Kosmos nel 2006 e distribuito in Italia da Giochi Uniti; l'edizione italiana è a cura di Stupor Mundi. Il gioco è ispirato al romanzo omonimo di Ken Follett.

Il gioco ha vinto nel 2007 il premio Deutscher Spiele Preis in Germania e il premio Juego del Año in Spagna.

Regolamento[modifica | modifica wikitesto]

Ogni giocatore parte con tre carte artigiano, 12 lavoratori e 3 capomastri.

Il gioco è diviso in sei turni corrispondenti ai sei pezzi necessari per terminare la cattedrale. Ogni turno è diviso in tre fasi distinte:

  • Nella I fase di gioco tutti i giocatori scelgono una carta risorsa e piazzano i corrispondenti lavoratori nei luoghi di produzione, c'è anche la possibilità di acquistare una carta artigiano pagandola in oro.
  • Nella II fase vengono pescati i capimastri da un sacchetto, a seconda dell'ordine di estrazione il capomastro costerà più o meno. Il capomastro viene piazzato nelle diverse locazioni del tabellone e a seconda di dove viene messo fornisce determinati bonus.
  • Nella III fase si svolgono le azioni indicate sul tabellone in cui sono stati posizionati dei capomastri e si ottengono i relativi bonus. Alla fine si contano anche i punti vittoria ottenuti combinando le risorse acquistate con le abilità delle carte artigiano.

Al termine dei sei turni di gioco il giocatore con più punti vittoria è il vincitore.

Espansioni e seguiti[modifica | modifica wikitesto]

Per via del successo è stata pubblicata anche una espansione che consente di giocare anche in 5-6 giocatori e apporta delle leggere modifiche alle regole per diminuire la componente aleatoria fortunistica (in particolare durante la pesca dei capomastri) e aumentare quella strategica.

In seguito alla pubblicazione da parte dello scrittore del sequel Mondo senza fine è stato pubblicato dagli stessi autori anche il gioco omonimo.

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Die Säulen der Erde, su Spiel des Jahres. URL consultato il 10 gennaio 2021.

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