History of Touches

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History of Touches
ArtistaBjörk
Autore/iBjörk
GenereMusica elettronica[1]
Synth pop[2]
Pubblicazione originale
IncisioneVulnicura
Data2015
EtichettaOne Little Independent
Durata3:00

«The history of touches,
every single archive
compressed into a second,
all with us here as I wake you up.»

History of Touches è un brano appartenente all'album Vulnicura della cantautrice islandese Björk. Il brano è stato interamente scritto, composto e prodotto da Björk.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Come ogni traccia di Vulnicura, History of Touches descrive le emozioni provate dall'artista in rapporto alla fine della relazione con il compagno Matthew Barney.

In particolare, History of Touches parla di una notte trascorsa con il compagno consapevole che sia l'ultima insieme: lo sveglia nel bel mezzo della notte per esprimere amore accarezzandolo e riuscendo a sentire tutto lui stesso nel medesimo istante.

Capendo poi che si tratta degli ultimi momenti passati insieme, "percepisce" tutti gli attimi in cui sono stati insieme, "ogni singolo contatto". Il ricordo si estende in seguito a ogni rapporto sessuale avuto insieme, indicato in inglese con il termine "fuck", quasi a voler rendere il concetto di qualcosa volgare, che è stata rovinata ora che la loro relazione sta finendo.

La canzone infine riprende la propria dolcezza, racchiudendo tutti quei ricordi in quel "meraviglioso intervallo di tempo" in cui la cantante sta svegliando l'amante, un secondo in cui sono compressi tutti gli obiettivi raggiunti e la loro "storia di contatti" (history of touches).[3]

In occasione del Björk Orkestral, serie di concerti del 2021 in cui ha celebrato la sua carriera, Björk ha affermato sulla canzone:[4]

«History of Touches è una poesia su quando il primo tempo in una relazione (di cui hai raccolto l'essenza per vivere cinque vite) sta per finire, quindi invece di guardare avanti al futuro ti trovi al punto finale e guardi indietro. La mente fa qualcosa di divertente per la sopravvivenza personale, attraversa tutte le memorie come un filofax e le rigenera. Dunque potevo vedere velocemente di fronte a me tutte le volte in cui abbiamo fatto l'amore, e continuavo ad ascoltarne il suono come dita che accarezzano i filofax, e abbiamo provato a basare gli arrangiamenti su quel suono: quel singhiozzo cerebrale del trauma.»

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (IT) Michele Saran, Bjork Vulnicura, su ondarock.it, OndaRock.
  2. ^ (EN) Heather Phares, Bjork Vulnicura, su allmusic.com, AllMusic.
  3. ^ Björk – History of Touches. URL consultato il 10 giugno 2018.
  4. ^ Björk Orkestral, su instagram.com. URL consultato il 18 novembre 2021.
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