Guido d'Asciano

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Guido d'Asciano
NascitaAsciano, ?
Morte1410 circa
Dati militari
Paese servito Repubblica di Firenze
Stato Pontificio
Repubblica di Siena
Comune di Bologna
Ducato di Milano
Regno di Napoli
Forza armataMercenari
Anni di servizio34 (1376-1410)
GradoCondottiero
GuerreGuerra degli Otto Santi
BattaglieBattaglia di Marino (1379) ed altre
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Guido d'Asciano (Asciano, ... – 1410 circa) è stato un condottiero italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Noto anche come Guido Guidi, militò al fianco di importanti capitani di ventura, esordendo nel 1376 nella guerra degli Otto Santi a Bologna contro le truppe pontificie[1] e, assieme a Betto Biffoli, vinse i Brettoni che volevano occupare Firenze.[2] Prestò servizio nella Compagnia di San Giorgio di Alberico da Barbiano. Nel 1387, a Castrocaro, presso Forlì, essendo al servizio dei Bolognesi, venne sconfitto da Francesco III Ordelaffi. In seguito, nello stesso anno, istituì una sua compagnia di ventura assieme a Bernardo della Sala combattendo nell'urbinate, nel Lazio, Umbria e Toscana. Iniziò nella sua compagnia la sua carriera Braccio da Montone, destinato a diventare uno dei più famosi condottieri del suo tempo.[3] Morì intorno al 1410.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Emanuele Repetti, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. 1, Firenze, 1833.
  2. ^ Lorenzo Pignotti, Storia della Toscana sino al principato con diversi saggi sulle scienze, lettere e arti, vol. 3, Livorno, Stamperia Vignozzi, 1820.
  3. ^ Umberto Maiorca, Gli uomini, le armi e le glorie umbre nella storia dell'arte: Braccio Fortebraccio, su giornaledellumbria.it, 8 gennaio 2014. URL consultato il 29 giugno 2021 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]