Gérard Brach

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Gérard Brach (Montrouge, 23 luglio 1927Parigi, 9 settembre 2006) è stato uno sceneggiatore francese, collaboratore abituale dei registi Roman Polański, Jean-Jacques Annaud e Michelangelo Antonioni..

Nel 1943, a soli 16 anni, si arruola come volontario nella divisione Charlemagne e va a combattere a Königsberg. Alla fine della guerra, affetto da tubercolosi polmonare, viene ricoverato in sanatorio dove rimane per cinque anni e si scopre interessato alla letteratura, conosce il poeta surrealista Benjamin Péret e, tramite lui, André Breton. Negli anni '50 lavora per la 20th Century Fox come addetto stampa, successivamente viene ingaggiato come regista della seconda unità per l'episodio polacco del film collettivo L'amore a vent'anni (1962); in quel periodo conosce Roman Polański e con lui inizia la sua carriera di sceneggiatore. Dai primi film scritti insieme emerge il suo gusto per il grottesco e per il sarcastico.

Nel corso di quattro decenni ha scritto una cinquantina di film e ne ha diretti solo due, La Maison (1970) e La barca sull'erba (Le bateau sur l'herbe) (1970), quest'ultimo presentato in concorso al 24º Festival di Cannes. Oltre ad aver scritto sceneggiature per la maggior parte dei film di Polański, Brach ha collaborato con Marco Ferreri (Ciao maschio, 1978, e Chiedo asilo, 1979) e con Michelangelo Antonioni (Identificazione di una donna, 1981). Dal 1981 inizia la collaborazione con Jean-Jacques Annaud, con il quale scrive sei film, ma guadagna il più grande successo popolare in Francia con Claude Berri, per il quale scrive il dittico Jean de Florette e Manon delle sorgenti ottenendo anche riconoscimenti internazionali.

Ha vinto un Premio BAFTA nel 1988 per Jean de Florette ed è stato nominato due volte ai Premi César, per La guerra del fuoco (La guerre du feu) e Jean de Florette.

Sceneggiatore

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Riconoscimenti

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Collegamenti esterni

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