Elezione imperiale del 1636

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L'elezione imperiale del 1636 si è svolta a Ratisbona il 22 dicembre 1636.

Contesto storico[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Guerra dei trent'anni.

Nel 1618, con la "defenestrazione di Praga", era iniziata la guerra dei trent'anni. L'esercito dell'imperatore Ferdinando II d'Asburgo e della lega cattolica sconfisse i protestanti nella battaglia della Montagna Bianca, l'8 novembre 1620, costringendo alla fuga il loro capo Federico V del Palatinato. La Dieta di Ratisbona del 1623 privò Federico della dignità elettorale, che venne trasferita al duca di Baviera Massimiliano I, capo del ramo cattolico dei Wittelsbach. La guerra tra l'imperatore e i protestanti proseguì fino alla pace di Praga, che venne stipulata il 30 maggio 1635. L'anno seguente Ferdinando decise di organizzare l'elezione di suo figlio Ferdinando III a re dei Romani per assicurargli la successione al trono imperiale.

Principi elettori[modifica | modifica wikitesto]

Principe elettore Titolo elettorale Altri titoli Confessione
Anselm Casimir Wambolt von Umstadt
Arcivescovo di Magonza
Cattolico
Philipp Christoph von Sötern
Arcivescovo di Treviri
Cattolico
Ferdinando di Baviera
Arcivescovo di Colonia
Vescovo di Liegi
Vescovo di Münster
Vescovo di Paderborn
Cattolico
Ferdinando II d'Asburgo
Re di Boemia
Imperatore del Sacro Romano Impero
Arciduca d'Austria
Re d'Ungheria
Cattolico
Massimiliano I di Baviera
Duca di Baviera
Conte Palatino del Reno Cattolico
Giovanni Giorgio I di Sassonia
Duca di Sassonia
Luterano
Giorgio Guglielmo di Brandeburgo
Margravio di Brandeburgo
Duca di Prussia Calvinista

Esito[modifica | modifica wikitesto]

Ferdinando III venne eletto re dei Romani il 22 dicembre 1636 e divenne imperatore il 15 febbraio 1637, alla morte del padre. Fu incoronato il 18 novembre 1637.