Discussione:Appennini

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

chi sa come si chiamano gli appennini?[modifica wikitesto]

Un momento, chi ha scritto che il monte Cimone nell'Appennino Settentrionale è l'unico che supera i 2000 metri?? Ce ne sono diversi altri, solo nell'appennino reggiano: Monte Prado (2054 mt), Alpe di Succiso (2016), Monte Cusna (2121 mt)

A mio parere anche il Monte Albano catena montuosa tra le province di Pistoia Prato e Firenze e poi prosegue nel Chianti fa parte dell'antiappennino e anche le Colline metallifere. Insomma guardando questa mia osservazione e quella precedente bisogna essere un po' più precisi su questa voce!!!!!!

Bisogna essere più precisi: esiste anche l'Appennino tosco-romagnolo che poi a mio parere può essere inserito nell'appennino centrale!

Nessuno ti vieta di fare le modifiche tu stesso; esse anzi saranno benvenute (soprattutto se chiare e ben documentate). Ti ricordo che bisognerebbe sempre firmare gli interventi. --Outer root (echo) 19:07, 1 nov 2006 (CET)[rispondi]

Miglioramenti[modifica wikitesto]

Poiché nella voce ci sono molte liste di link, pensavo di inserirle dentro a tabelle, per una migliore visualizzazione.

Per esempio, la situazione passerebbe da così:


Tra un versante e l'altro e fra le varie catene, i valichi più notevoli sono:

  • la Bocca Trabaria
  • la Bocca Serriola
  • il Passo della Scheggia (Foligno-Fano)
  • il Passo di Fossato di Vico (Foligno-Ancona)
  • il Valico di Colfiorito (Foligno-Macerata)
  • il valico di Forca Canapine (Norcia - Ascoli Piceno)
  • il Passo della Torrita (Rieti - Ascoli Piceno)
  • il Passo delle Capannelle (L'Aquila-Teramo)
  • la Sella del Corno, tra la Conca Reatina e la Conca Aquilana
  • il Passo di Rionero, tra Volturno e Sangro.

a così

Tra un versante e l'altro e fra le varie catene, i valichi più notevoli sono:
la Bocca Trabaria
la Bocca Serriola
il Passo della Scheggia (Foligno-Fano)
il Passo di Fossato di Vico (Foligno-Ancona)
il Valico di Colfiorito (Foligno-Macerata)
il valico di Forca Canapine (Norcia - Ascoli Piceno)
il Passo della Torrita (Rieti - Ascoli Piceno)
il Passo delle Capannelle (L'Aquila-Teramo)
la Sella del Corno, tra la Conca Reatina e la Conca Aquilana
il Passo di Rionero, tra Volturno e Sangro.

oppure così:

Tra un versante e l'altro e fra le varie catene, i valichi più notevoli sono:
Nome Località messe in comunicazione
la Bocca Trabaria  
la Bocca Serriola  
il Passo della Scheggia Foligno - Fano
il Passo di Fossato di Vico Foligno - Ancona
il Valico di Colfiorito Foligno - Macerata
il valico di Forca Canapine Norcia - Ascoli Piceno
il Passo della Torrita Rieti - Ascoli Piceno
il Passo delle Capannelle L'Aquila - Teramo
la Sella del Corno Conca Reatina - Conca Aquilana
il Passo di Rionero fiume Volturno - fiume Sangro.


Si tratta, come vedete, di modifiche che hanno un certo impatto sulla presentazione, quindi ne sto parlando prima in discussione. --Outer root (echo) 20:36, 6 dic 2006 (CET)[rispondi]

Preciso che, dal punto di vista geografico non esiste alcun "Appennino Tosco-Romagnolo", che convenzionalmente l'Appennino Settentrionale inizia alla Bocchetta di Altare (Colle di Cadibona) e termina alla Bocca Serriola, presso Apecchio (PU), inoltre tutto il tratto compreso tra il Passo della Cisa e la Bocca Serriola è denominato Appennino Tosco-Emiliano, indipendentemente dalla regione amministrativa (Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria) o storica cui appartiene.

Appennino Umbro-Marchigiano margine sud dell'Appennino Settentrionale?[modifica wikitesto]

C'è un sito di geologia fatto da un ragazzo che pubblica in rete la sua tesi Questo qui, su it.geocities.com (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2008). che sostiene che l'appennino umbro-marchigiano appartenga alla parte meridionale dell'appennino settentrionale. Che fare?16:56, 29 feb 2008 (CET)

Mi permetto di suggerire quanto segue:
il punto di vista geologico, in generale, non è fondamentale per la geografia. Faccio un esempio.
Il massiccio della Majella appartiene, da un punto di vista geologico-strutturale,
alla piattaforma apula, cioè alla Puglia, ma questa nozione è fuorviante e assolutamente
non necessaria alla descrizione geografica, perché la Majella continua ad appartenere
all'Appennino centrale e il tavoliere alla penisola meridionale. Quindi ogni contributo
geologico non utile all'approfondimento geografico va lasciato fuori e appositamente dedicato.
Ho letto i vari argomenti di questa pagina di discussione ed ho notato un dibattito riguardante la diversa suddivisione della catena appenninica, data la divergenza tra il punto di vista geologico e quello geografico. Non credo che sia un problemaː i geologi hanno le loro ragioni, i geografi anche. Basterebbe, credo, esporle entrambe, chiarendo i due punti di vista. In questo caso, poi, non si tratta di opinioni discordanti espresse da vari autori, ma di informazioni essenziali basate su punti di vista distinti ed entrambi fondamentali pper la conoscenza degli Appennini. Mentre la geografia degli Appennini è ben trattata nella voce, la loro geologia è abbastanza trascurata, almeno per ciò che riguarda la loro suddivisione, e si dovrebbe, a mio parere, inserire qualcosa a riguardo, a livello di informazioni di base--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 07:24, 10 mag 2019 (CEST)[rispondi]
La voce "Appennini" non credo debba essere solo una voce geografica; in base alle caratteristiche di ogni enciclopedia, dovrebbe riportare le informazioni principali sull'argomento, quindi anche quelle geologiche. L'importante è non mescolarle insieme, perché la chiarezza deriva dal saper esporre i punti di vista delle varie scienze uno a fianco all'altro. Geologicamente, l'Appennino Settentrionale ha confini diversi rispetto a quelli dettati da pure considerazioni geografiche. A nord ne viene escluso tutto il tratto tra l'entroterra di Genova e il Passo di Cadibona, mentre a sud si estende anche oltre Bocca Trabaria/Bocca Serriola, sino a comprendere anche l'Appennino umbro-marchigiano. Dal punto di vista geologico l'Appennino settentrionale è così limitato da due grandi strutture: a nord la linea Sestri-Voltaggio e a sud la linea Ancona-Anzio[1]--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 06:41, 23 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Attenzione perché da un punto di vista geologico l'Appennino centrale semplicemente non esiste: esistono solo Appennino settentrionale e meridionale (o almeno così dicono le fonti; in realtà si tratterebbe di Appennino occidentale e orientale, considerato che la linea Ancona-Anzio corre esattamente in senso nord-sud).--3knolls (msg) 11:40, 23 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Infatti, e credo che andrebbe chiarito nella voce, in forma molto riassuntiva.--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 07:04, 24 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Sardegna e Corsica?[modifica wikitesto]

La Sardegna e la Corsica geologicamente sono molto vicine alla Provenza e come si dice qui non hanno nulla in comune con gli Appennini quindi risolvete questa cavolata magari creando un'apposita pagina... Andre86 17:05, 17 apr 2008 (CET)[rispondi]

Pitigliano?[modifica wikitesto]

Ho visto una foto con scritto in didascalia Appennino centrale:Pitigliano, ma che c'entra con gli Appennini Pitigliano? Penso proprio che neanche appartenga al preappennino... Per me è da togliere!Interfc (msg) 11:21, 24 apr 2008 (CEST)[rispondi]

Credo anche io che sia un errore. Vediamo se viene fuori qualcosa dalla discussione, altrimenti si toglie la foto --Mario1952 19:18, 24 apr 2008 (CEST)
Pitigliano è situato nell'Area del Tufo, zona area collinare mediamente compresa tra i 200 e i 400 metri s.l.m. L'Appennino è molto a est, quello più vicino è quello laziale ma ad almeno 100 km di distanza. E' vero che poco a nord si eleva il cono vulcanico del Monte Amiata (oltre 1.700 metri s.l.m.) ma è un rilievo isolato all'interno di un'estesa area collinare e, anch'esso, non ha niente a che fare con l'Appennino. --Petit verdot 17:35, 11 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Geografia o Geologia?[modifica wikitesto]

Che l'Appennino umbro-marchigiano possa essere geologicamente considerato il limite meridionale dell'Appennino Settentrionale è verissimo, ma non è geograficamente accettato, aggiungo inoltre che l'appartenenza dei Monti della Laga all'Appennino umbro-marchigiano è pacifica per i geologi, ma non viene accolta dai geografi, che situano il confine tra queste due sezioni al Passo della Torrita, collocando i Monti della Laga nell'Appennino abruzzese.

Di controversie di questo tipo ve ne sono sicuramente altre, una su tutte come esempio: il vasto massiccio ofiolitico denominato "Gruppo di Voltri" (comprende i monti del Beigua e i rilievi che fanno da corona all'ampia conca dei "Piani di Praglia", nel Ponente della Provincia di Genova) è geologicamente del tutto estraneo all'Appennino, facendo ancora parte del sistema alpino, ma nessun geografo si sognerebbe di sconfessare 2000 anni di scritti geografici per fare iniziare l'Appennino alle spalle di Genova anziché nell'entroterra di Savona.

Questo per dire che Geogrfia e Geologia non si possono sempre mettere d'accordo e che, essendo questa una voce eminentemente geografica, è bene riportare le posizioni dei geologi, ma non è sempre opportuno utilizzarle come "base di lavoro"...

22 maggio 2008 --Utente: Umberto Ferrando 17.00 (CET)

Bella risposta, ma ora mi metti un dubbio: sei sicuro? Capisco che la geografia non è una scienza esatta e quindi capisco che se anche per i geologi quella è un qualcosa (placca?) di settentrionale un geografo non possa descrivere la dorsale appenninica delle Marche come Nord quando poi sono al centro! Però le due cose non possono essere così separate, se come dici te a Genova per i geologi inizia l'appennino non vuol dire che questa cosa non possa essere ammessa per non sconfessare 2000 anni di scritti. Allora perchè non chiamare il mare Adriatico come Golfo di Venezia o il Ligure che bagna le coste Toscane come Tirreno come fanno molti? Interfc (msg) 18:11, 23 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Colline Metallifere e Monte Amiata[modifica wikitesto]

Un saluto a tutti, non ho fatto a tempo a rimuovere la foto di Pitigliano, località che non ci incastra nulla nell'Appennino, essendo in un'area interna della Maremma, chiamata Area del Tufo, che oscilla mediamente tra i 200 e i 400 metri s.l.m. (quote di bassa collina), che vedo erroneamente annoverate anche le Colline Metallifere e il Monte Amiata.

Le Colline Metallifere sono un gruppo collinare, che raggiungono quote montuose solo sul Poggio di Montieri e sulle Cornate di Gerfalco, ma distano almeno 130-150 km dall'Appennino Tosco-Emiliano, tratto più vicino della dorsale appenninica.

Il Monte Amiata è un gruppo montuoso isolato, di origini vulcaniche, che si eleva con una serie di rilievi all'interno di un'area prettamente collinare, corrispondente alla parte sud della provincia di Siena e all'entroterra orientale della Provincia di Grosseto. La distanza dall'Appennino Umbro e Laziale, tratti più vicini alla dorsale appenninica è superiore ai 150 km.

Tali rilevi potrebbero, al più, essere inclusi in una ipotetica voce Antiappennino, che includa tutti i rilievi collinari e montuosi situati in Toscana e Lazio, tra la dorsale appenninica e il Mar Tirreno. Altrimenti, se passa il principio delle Colline Metallifere, del Monte Amiata e di Pitigliano come rilievi e località dell'Appennino, dovrebbe essere incluso anche il Vesuvio come rilievo appenninico. --Petit verdot 17:49, 11 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Ciao, farei delle distinzioni. Per quanto riguarda Pitigliano sono daccordo con te, non c'entra un tubo con l'appennino, forse qualche amante del posto ha messo li la foto, ma nel testo della voce non c'e' alcun riferimento al luogo. Per le colline Metallifere e Monte Amiata, non sono daccordo. Infatti nel testo delle Colline metallifere se ne parla nell'Antiappennino, che come saprai e' distinto dall'appennino, in quanto e' costituito da gruppi e di catene indipendenti dalla principale, da cui sono separati da larghi e profondi avvallamenti. Quindi si dice che le colline suddette sono "Ad occidente di questa catena" (cioe degli antiappennini), e li ci stanno benissimo. Stesso discorso per il Monte Amiata, anche lui e' nell'antiappennino toscano e non vedo dove altro vorremmo metterlo. (A proposito gli Antiappennini non sono una invenzione, esistono davvero e sono citati in tutti i principali testi ed enciclopedie). Se poi vogliamo creare una voce a parte per l'ìAntiappennino, si puo fare, ma come ampliamento del testo attuale, fare una voce saparata per scriverci le stesse cose di quella principale, non credo abbia senso. ciao --Mario1952 21:25, 11 giu 2008 (CEST)[rispondi]
Sul Monte Amiata e sul Monte Argentario c'è comunque un'inesattezza. Il monte Amiata sorge a est dell'Ombrone (non a sud come scritto) e il suo gruppo montuoso non arriva fino all'Argentario. Quest'ultimo, originariamente un isola, è divenuto promontorio a seguito della formazione del Tombolo della Giannella e del Tombolo della Feniglia che lo hanno collegato alla terra ferma, peraltro pianeggiante, visto che in quella zona si sviluppa la Piana dell'Albegna che si inoltra per diversi km verso l'interno risalendo il corso del fiume Albegna: tra i due tomboli si è formata la Laguna di Orbetello, ove originariamente c'era il tratto di mare tra la costa continentale e quella dell'ex isola, adesso promontorio dell'Argentario. Credo che dovrebbe essere sistemta la sezione sull'Antiappennino toscano, ove si parla del Monte Amiata. --217.202.173.249 (msg) 22:42, 18 giu 2008 (CEST)[rispondi]
L'inesattezza sulla collocazione del Monte Amiata rispetto all'Ombrone, e' discutibile. Infatti l'Ombrone scorre da nord-est a sud-ovest, pertanto a secondo di dove ci si pone si puo sostenere tanto che l'Amiata si trovi ad Est, quanto che si trovi a sud. Questo punto mi sembra francamente un dettaglio, che puo essere specificato meglio, ma che non c'entra nulla con l'osservazione fatta da Petitverdot. --Mario1952 19:50, 19 giu 2008 (CEST)[rispondi]
Proporrei creazione voci Subappennino e Antiappennino, approfondendo i contenuti già presenti in questa voce. Riguardo al Monte Amiata, credo che l'inesattezza sia soltanto relativa e marginale; quoto però il fatto che il Monte Argentario non faccia parte del relativo gruppo montuoso e che dovrebbe essere meglio specificato il significato della massima larghezza di 250 km tra il suddetto promontorio e la città di Ancona, visto che non si trovano alla stessa latitudine (Ancona è alla pari di Livorno, l'Argentario è addirittura poco più a sud di Pescara). --Petit verdot 18:22, 20 giu 2008 (CEST)[rispondi]
Chiaramente creare le voci di Subappennino e Antiappennino come approfondimento di quanto gia scritto va benissimo. Solo due osservazioni: 1 - per completezza di lettura della voce Appennini lascerei comunque qui quanto ora presente sulle due voci suddette, al limite snellendolole un po' nella parte dei dettagli, 2 - che le voci nuove siano un vero e proprio approfondimento, non un "copia e incolla" del testo attuale (come purtroppo ho gia' visto fare in altri casi), altrimenti lasciamo tutto cosi'. --Mario1952 23:35, 20 giu 2008 (CEST)[rispondi]

Ho creato le voci Subappennino e Antiappennino prendendo materiale da questa voce. Ho creato anche il template di navigazione {{Suddivisione degli Appennini}} sempre prendendo spunto da questa voce. --Franco56 - (se vuoi, rispondi) 18:06, 4 nov 2009 (CET)[rispondi]

SICILIA ed Etna[modifica wikitesto]

I riferimenti relativi alla Sicilia e all'Etna andrebbero rimossi, in quanto non facenti parte degli Appennini. Ad eccezione dei Monti Peloritani, che possono venire considerati come sezione staccata oltre-stretto. Ho eliminato nella scheda l'Etna come monte principale e sostituito correttamente col Gran Sasso.

Appennino Laziale-Abruzzese, Appennino Sannita-Molisano, e altri nomi non usati in letteratura geografica[modifica wikitesto]

Perchè la dicitura corretta non è Appennino Laziale-Abruzzese piuttosto che solamente Appennino abruzzese, come del resto sussiste la dicitura di Appennino Umbro-Marchigiano...? In fondo almeno una parte della dorsale occidentale che corre sul confine tra le due regioni e in parte sconfina totalmente nel territorio laziale, fa parte anche del Lazio assieme al suo subappennino laziale in maniera del tutto simile all'appennino Umbro-Marchigiano...--151.28.50.7 (msg) 21:04, 16 lug 2012 (CEST)[rispondi]

Si chiama Appennino abruzzese perchè fino alla creazione della provincia di Rieti e dell'indipendenza del Molise, tutta la catena ricadeva nel territorio degli Abruzzi. È una denominazione d'origine storica, non ha alcuna valenza geografica: anche l'appennino ligure occupa vaste parti del Piemonte e nessuno l'ha mai chiamato appennino ligure-piemontese!--La Sacra Sillaba msg 16:06, 31 ago 2012 (CEST)[rispondi]

D'accordo, ma non è che possiamo stare perennemente ancorati al passato (60-70 anni fa): viviamo nel presente, non nel passato e la voce è di geografia e non storica cioè in primis a mio avviso si scrive quello che è attualmente e poi se c'è posto, o ha senso farlo, quello che è stato in passato, mi sembra ragionevole. Prendi ad esempio uno scolaro di adesso che fa in rete una ricerca di dove è stato in montagna e scopre che è l'Appennino abruzzese mentre lui sa per certo che non si è geograficamente mosso dal Lazio, che gliene frega a lui che 60-70 anni fa la divisione era diversa..? Vabbè, punti di vista...--151.29.31.52 (msg) 13:48, 1 set 2012 (CEST)[rispondi]

Vorrei ricordare che la funzione di Wikipedia non è quella di cambiare i nomi cercando di renderli più attuali (cosa che, tra l'altro genererebbe un vespaio di discussioni più adatte ad un blog), ma quella di essere una enciclopedia, cioè di informare su ciò che è gli studi specifici già dicono e di citarli nei riferimenti alle fonti. Wikipedia non può essere una raccolta di ricerche originali. Se qualcuno sente l'esigenza di cambiare il nome di alcuni tratti dell'Appennino (ad esempio l'"Appenino abruzzese"), non è su Wikipedia che deve intervenire ma in convegni geografici nazionali, tesi universitarie, pubblicazioni originali. Quando il nuovo nome sarà accettato e riportato in testi autorevoli allora si potrà inserirlo in Wikipedia, citando la fonte. Dico questo perché c'è una tendenza, comprensibile ma non accettabile, di usare le voci di Wikipedia per riportare opinioni personali, cosa che, anche se fatta in buon fede e con intenti di rendere più logiche alcune definizioni, CONTRASTA CON I CINQUE PILASTRI DI WIKIPEDIA. Se non si facesse così nessuno prenderebbe più sul serio l'enciclopedia a cui noi tutti collaboriamo, perché leggendone una voce non si saprebbe mai se le notizie riportate sono l'opinione di chi scrive (allora è un blog) oppure un buon riassunto di ciò che dicono le fonti sul tema (allora è un'enciclopedia)--Gep (msg) 10:06, 18 nov 2012 (CET)[rispondi]

Ribadisco, a distanza di un anno, quanto detto sopra, questa volta a proposito della dicitura "Molisano-Sannita" e del suo inserimento nell'Appennino centrale. Non esistono fonti che supportano questa informazione, che io sappia. Se mi sbaglio, prego di segnalarle in questa pagina di discussione.--Gep (msg) 11:45, 13 ott 2013 (CEST)[rispondi]

Età degli Appennini[modifica wikitesto]

"Gli Appennini si sono formati precedentemente alle Alpi, a partire da circa 60 milioni di anni addietro." "In realtà le Alpi si sono originate milioni di anni prima che gli Appennini emergessero dal mare."

Non è il caso che qualche esperto metta mano a questa contraddizione? Grazie. r.

Ci ho messo mano io, riferendo le fonti. --Gep (msg) 23:33, 5 mag 2014 (CEST)[rispondi]

SULL'APPENNINO CENTRALE[modifica wikitesto]

Affermare che il Sangro fa parte del versante adriatico è troppo semplicistico. Valle Chiara e Pescasseroli, il Passo del Diavolo, etc. si trovano sì entro lo spartiacque adriatico, ma sul versante tirrenico. L'Appennino abruzzese presenta molte di queste complicate situazioni, per cui proporrei la seguente affermazione: "il sistema idrografico Sangro - Volturno è convenzionalmente il limite dell'Appennino Centrale", anche per ovviare al fatto che il limite toponimico di una catena montuosa, se proprio necessita di essere trovato, non può essere costituito solo da un "punto": in questo caso, la Bocca di Forlì, citata giustamente, ma insufficientemente.

Il Sangro sfocia nel mare Adriatico, per cui il suo percorso, forzatamente si trova nell'area orientale dello spartiacque appenninico, se a questa parola vogliamo dare il suo significato e non si trova quindi sul versante tirrenico, altrimenti finirebbe nel Tirreno. --Bramfab Discorriamo 18:30, 24 ago 2016 (CEST)[rispondi]

Sulla questione della subduzione[modifica wikitesto]

Salve, nel testo è riportato che la placca Africana va in subduzione sotto quella Europea, a me risulta, ma correggetemi se sbaglio, che sia la placca Europea ad andare in subduzione sotto la placca Africana con conseguente formazione del prisma di accrezione sul margine continentale africano. Solo successivamente (30 Ma fa) vi è effettivamente inizio della subduzione della placca Africana sotto quella Europea e conseguente formazione del bacino algero-provenzale. Riguardo alle date e ai movimenti tettonici faccio riferimento a Carminati E. & Doglioni C. (2005): Mediterranean tectonics.

Sarei quindi per modificare il testo pubblicato.

[@ Kandei] sul punto di vista geologico la voce è scritta male, con ripetizioni di spiegazioni mal fatte , (vedi paragrafo 1.1 e poi paragrafo 4). Nell'orogenesi alpina effettivamente la placca europea è andata in subduzione. Per riscrivere guarderei anche Eugenio Carminati , Carlo Doglioni Alps vs. Apennines: The paradigm of a tectonically asymmetric Earth (2012) https://www.researchgate.net/publication/256695727_Alps_vs_Apennines_The_paradigm_of_a_tectonically_asymmetric_Earth le cui figure 20-26 sono molto chiare. --Bramfab Discorriamo 18:44, 21 giu 2017 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamento/i esterno/i sulla pagina Appennini. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:03, 6 set 2017 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Appennini. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 10:14, 7 feb 2018 (CET)[rispondi]

Mancato rispetto delle linee guida a riguardo del limite tra Appennino settentrionale ed Appennino centrale[modifica wikitesto]

La questione è questaː secondo alcune fonti il limite tra Appennino settentrionale ed Appennino centrale è il valico di Bocca Serriola, secondo altre, invece, è il valico di Bocca Trabaria. Seguendo le linee guide di Wikipedia (Punto di vista neutrale) in questi casi si deve fare così.

Il punto di vista neutrale richiede che una voce illustri correttamente tutti i punti di vista significativi che sono stati descritti da fonti attendibili...

Dato che entrambe le informazioni sono sostenute da fonti attendibili, la voce "Appennini" riportava entrambi i punti di vista, senza dare rilievo né all'uno, né all'altro.

Le fonti (riportate in voce) che sostengono che sia Bocca Serriola il limite tra i due settori degli Appennini sonoː

Le fonti (riportate in voce) che sostengono che il limite sia Bocca Trabaria sono (tra le altre)ː

Rispettando le linee guida, entrambi i punti di vista erano riportati, corredati di fonti.

Poi un utente anonimo (che ho già avvisato) ha cancellato l'informazione riguardante Bocca Trabaria con queste motivazioniː

  • La treccani vale piu' delle altre.B. Serriola è il confine geologico e geografico (vedere sezioni marnose);
  • Rimaniamo nella realta' Treccani;
  • Basta vandalismi.

Mi sembra chiaro che queste modifiche non rispettano le linee guida, preferendo una fonte autorevole ad altre altrettanto autorevoli (La Treccani vale più delle altre). Tra l'altro, se volessimo limitarci solo alla Treccani, anche in questa enciclopedia le due opinioni sono presenti, e gli autori delle varie voci riportano una o l'altra.

La voce della Treccani che considera come limite il valico di Bocca Serriola è quella già riportataː

Voci della Treccani che considerano invece come limite il valico di Bocca Trabariaː

Quindi anche la Treccani riporta entrambe le opinioni, sia pur in voci diverse. In caso di opinioni divergenti, un vantaggio di Wikipedia, rispetto ad altre enciclopedie, è che le voci non riportano le idee personali degli autori, ma danno un chiaro quadro del dibattito su un certo tema, permettendo di consultare le fonti sia di una, sia di un'altra opinione. Mi sembra quindi quanto mai opportuno riportare il testo della pagina alla situazione precedente l'intervento dell'utente 62.211.23.33.

Prima di ripristinare la versione precedente, però, per evitare una possibile guerra di modifiche, chiedo l'opinione degli utenti che hanno curato la pagina.--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 10:42, 6 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Favorevole; tra l'altro la frase "basta vandalismi" rivolta a chi riporta informazioni pluri-fontate proprio non sta in piedi. 3knolls (msg) 10:52, 6 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Un puzzle di mezzi riferimenti non vale una Treccani o numerose altre citazioni che possono essere riportate.Geologicamente egeograficamente per chi conosce la materia ed i posti il punto ufficiale di demarcazione è Bocca Serriola (e non come chi non la conosce la chiama la Bocca Serriola).Le vedo entrambe dalla finestra di casa.--95.249.69.79 (msg)

Puoi anche viverci sul punto di demarcazione, ma la procedura corretta in caso di fonti autorevoli (quali sono la Treccani, l'Istituto De Agostini, il TCI) è quella indicata sopra da Giorgio Eusebio Petetti: riportare tutti i punti di vista.
Siete pregati di trovare un'accordo rispettoso delle linee guida prima di intervenire nuovamente sulla voce.
Rollbacko tutte le voci coinvolte da questo tentativo di espungere fonti contrarie al proprio POV: siete liberi di ripristinare quanto di buono dopo aver trovato un'accordo al riguardo.--Equoreo (msg) 17:11, 7 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Colgo l'occasione di questa piccola guerra di modifiche per approfondire la questione, controllando altre fonti autorevoli. Per adesso ne ho consultate alcune, che riporto:
  • Sito ufficiale della regione Marche, pagina Alpe della Luna - Bocca Trabaria (limiteː Bocca Trabaria);
  • Informatore botanico italiano - volume 20 - pagina 454 (citati entrambi i valichi come limite)
  • Sito della Comunità montana dell'alto Tevere umbro, pagina La geografia (limiteː Bocca Serriola)
  • Enciclopedia Sapere.it, pagina Appennino Tosco-Emiliano (limiteː Bocca Serriola)
  • Università di Bologna - Istituto di geografia - Studi geografici... (pagina 114) (limiteː Bocca Trabaria).
Significativi, a mio parere, alcuni testi di preparazione ai concorsiː
  • Concorso Allievi Marescialli Arma dei Carabinieri pagina 327 (Bocca Trabaria);
  • Concorso Vigili del Fuoco pagina 259 (Bocca Trabaria).
In base a queste nuove fonti, mi sembra, per ora, che il testo che riportava entrambe le opinioni (B. Trabaria e B. Serriola) fosse quello più corretto in base alle linee guida. Voglio però prima controllare vari testi scolastici.--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 10:07, 8 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Ecco la situazione dei testi scolastici delle principali case editrici che ho potuto consultare sinora, relativamente alle informazioni oggetto di conflittoː
  • F. Cassone, D. Volpi, M. Ramponi, F. Dobrowolni, L'Argonauta, edizioni Lattes 1996ː limiti dell'Appennino Marchigianoː Bocca Trabaria e Passo di Montereale (pagina 61); non è citato l'Appennino tosco-romagnolo (pagina 286);
  • Eduardo Garzanti ed altri, Il libro Garzanti della Geografia, edizioni Garzanti 1995ː limiti dell'Appennino Marchigianoː Bocca Trabaria e Passo di Torrita (pagina 52); non è citato l'Appennino tosco-romagnolo (pagina 298);
  • Lydia Tornatore (a cura di), La Geografia e i suoi problemi, edizioni Loescherː limiti dell'Appennino Marchigianoː Bocca Trabaria e Passo di Montereale (pagina 1); non è citato l'Appennino tosco-romagnolo (pagina 153);
  • G. Pittella (a cura di), Itinerari attraverso l'Italia, edizioni Giunti Marzocco 1990ː limiti dell'Appennino Marchigianoː Bocca Trabaria e Passo di Montereale (pagina 126); non è citato l'Appennino tosco-romagnolo (pagina 283).
Se qualcuno può consultarne altri, avremo un quadro completo della situazione, che per adesso mi sembra molto evidente.--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 08:01, 24 mag 2019 (CEST)[rispondi]

In tutta la voce i due versanti appenninici sono denominati "tirrenico" e "adriatico". Tuttavia gli estremi settori nord e sud vergono rispettivamente verso il Mar Ligure (a nord-ovest) e il Mare Ionio (a sud-est), per cui mi chiedo se per caso sia necessario modificare "tirrenico" in "ligure-tirrenico" e "adriatico" in "adriatico-ionico".-- 3knolls (msg) 05:58, 13 mag 2019 (CEST)[rispondi]

ːSono d'accordo e provvedo.--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 09:09, 13 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Appennino siculo[modifica wikitesto]

A mio avviso occorre maggiore cautela, perché il fatto che molti autori (comunque non tutti) parlino di "Appennino siculo" per indicare i rilievi della Sicilia settentrionale non ci garantisce che l'Appennino siculo faccia parte integrante degli Appennini (così come la denominazione "Alpi apuane" non va intesa nel senso che esse facciano parte delle Alpi). Piuttosto a me sembra (ma potrei sbagliarmi) che molti autori intendano catalogare le catene montuose italiane in tre entità (Alpi, Appennini e Appennino siculo), mentre il fatto che l'Appennino siculo costituisca il proseguimento degli Appennini è equivalente al fatto che le Alpi dinariche costituiscono il prosieguo delle Alpi, ma non per questo scriviamo che le Alpi terminano a Salonicco. E comunque gli stessi Appennini costituiscono il prosieguo delle Alpi.--3knolls (msg) 20:12, 13 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Mi ero posto il problema anni fa, quando ci fu una serie di modifiche accavallate, alcune volte ad inserire, altre ad escludere i rilievi settentrionali della Sicilia dalla catena appenninica.
A quel tempo cercai di dirimere la questione consultando più fonti possibili e nessuna di quelle trovate allora esclude esplicitamente l'appartenenza agli Appennini, mentre moltissime, in modo chiaro, considerano parte degli Appennini sia i Peloritani, sia i Nebrodi, sia le Madonie, chiamando queste catene montuose nel loro insieme con il nome di "Appennino siculo". Tutte, inoltre, escludono dagli Appennini gli altri rilievi siciliani. Avevo riportato una parte di queste fonti tra i riferimenti della voce e sono tuttora presenti.
C'è inoltre da notare che altre fonti che trattano dell'orografia siciliana non citano il nome "Appennini" né l'espressione "Appennino siculo", pur non negando mai esplicitamente l'appartenenza agli Appennini dei rilievi settentrionali siciliani. Questo, in effetti, può far venire qualche dubbio. In seguito alla frase di 3knolls ho controllato ed ho visto che anche per altre regioni, i cui rilievi sono unanimamente considerati come parte degli Appennini, ci sono testi che parlano delle varie catene montuose senza citare l'appartenenza ad una particolare sezione degli Appennini. Evidentemente dipende dagli scopi delle varie pubblicazioni.
In conclusione penso che le frasi presenti attualmente nella voce siano corrette. Dato che però l'Appennino siculo è molto spesso trattato come non appartenente all'Appennino meridionale, ma come una sezione a parte, credo che dovremmo rendere questa idea in voce.
P.S. In base alle mie letture, credo che le catene montuose italiane siano effettivamente catalogabili in tre insiemi principali, come dice sopra 3knolls, ma che questi siano le Alpi, gli Appennini e il Sistema sardo-corso. Esistono, poi, alcuni rilievi di estensione regionale che sono indipendenti da questi tre sistemi, come i monti della Sicilia meridionale e l'Etna.
P.P.S. Credo che la questione sollevata sopra da 3knolls (...il fatto che l'Appennino siculo costituisca il proseguimento degli Appennini è equivalente al fatto che le Alpi dinariche costituiscono il prosieguo delle Alpi, ma non per questo...) sia dovuta al fatto che il termine "Alpi" indichi non solo l'omonima catena montuosa, ma sia usato anche per antonomasia come sinonimo di "montagne", come testimonia l'aggettivo "alpino", che significa sia "delle Alpi", sia "di montagna" (flora alpina, vette alpine, paesaggio alpino). Si veda a proposito il vocabolario Treccani alla voce Alpino e alla voce Alpe. La stessa cosa, però, non avviene con il termine "Appennini": quando si parla di "Appennini" si intende solo la catena montuosa che inizia dal Colle di Cadibona. Si veda, per questo, il vocabolario Treccani alla voce Appenninico. In base a qeste osservazioni, mi sembra che quando si parla di "Appennino siculo", quindi, si intenda una parte integrante della catena appenninica.--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 18:40, 14 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Ribadisco il punto cruciale della questione: "continuazione" non è sinonimo di "tutt'uno", anzi in realtà tutte le catene montuose dell'area mediterraneo-himalaiana sono poste in continuazione l'una all'altra (sia pure in modo assai complicato perché i singoli sistemi non sono coetanei fra loro): ma ciò non vuol dire che esse costituiscano un'unica catena montuosa. La Treccani indica che gli Appennini terminano nello stretto di Messina, oltre cui continuano nei monti del nord della Sicilia. E lo stesso accade anche al colle di Cadibona, laddove gli Appennini continuano nelle Alpi, peraltro con una linea di "confine" assai meno evidente rispetto allo stretto di Messina.--3knolls (msg) 19:27, 14 mag 2019 (CEST)[rispondi]
Ho visto la modifica che ha fatto 3knolls nell'incipit e la considero buona, in quanto in linea con la Treccani (non ho ricontrollato le altre fonti). Intervengo quindi nella nota, adeguandola al nuovo testo. Riporto nlella stessa nota anche la citazione dall'enciclopedia Treccani, che cita esplicitamente l'Appennino Siculo, in questi terminiː L'Appennino si distingue generalmente in tre sezioni: Settentrionale, Centrale, Meridionale, alle quali si può aggiungere l'Appennino Siculo. L'espressione "si può aggiungere" contiene in effetti una sfumatura di incertezza che corrisponde all'ultima modifica di 3knolls. Vorrei comunque commentare la seguente frase di 3knolls riportata come motivazone della sua modificaː
cito la frase Treccani al completo, ove si specifica che l'Appennino NON comprende i rilievi della Sicilia (non conteggiati nel chilometraggio e definiti come una continuazione, al pari delle Alpi), né tantomeno si parla di Appennino siculo
Non sono d'accordo su questa frase, perché nella Treccani la frase completa èː
Catena montuosa che, riallacciandosi alle Alpi a nord del Golfo di Genova, forma, per 1350 km, la spina dorsale della penisola italiana fino allo Stretto di Messina, oltre il quale continua nei rilievi settentrionali della Sicilia
Dunque il chilometraggio riportato è riferito alla "spina dorsale della penisola italiana" e non a tutti gli Appennini.
Inoltre, non è vero che la voce Treccani non parla di Appennino siculo, perché, anche se non all'inizio, in realtà lo cita quando tratta di suddivisione della catena (capitolo "Morfologia". Tra l'altro, in questo capitolo, suddivide gli Appennini in quattro sezioniː A. settentrionale, centrale, meridionale e siculo, considerando in tal modo quest'ultimo una parte integrante della catena (altrimenti non l'avrebbe citato). Nonostante ciò, però, mi sembra che l'incipit con le modifiche di 3knolls sia rispettoso delle fonti--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 05:59, 15 mag 2019 (CEST)[rispondi]

Problemi presenti nelle voci collegate[modifica wikitesto]

Il conflitto che era attivo in questa voce, e che aveva portato alla protezione, sta ora interessando le voci collegateː Appennino settentrionale, Appennino centrale, Appennino tosco-emiliano, Appennino tosco-romagnolo, Appennino umbro-marchigiano, Bocca Trabaria, Bocca Serriola. Credo che sia il caso di proteggere anche queste. Inoltre i toni delle motivazioni alle modifiche effettuate contengono offese e velate minacce. L'utente che effettua le modifiche contrastanti con le linee-guida, inoltre, cambia spesso computer ed aspetta la scadenza della protezione. Cosa pensate? Si potrebbero proteggere tutte queste pagine? Vorrei impiegare il mio tempo su Wikipedia a migliorare le voci inserendo le fonti, e non perdere energia per contrastare chi vuole imporre le sue visioni personali, facendo riferimenti a fonti che sostengono proprio il contrario di ciò che scrive oppure preferendo le fonti che sostengono le proprie posizioni dicendo che solo quelle valgono.--Giorgio Eusebio Petetti (msg) 07:25, 24 mag 2019 (CEST)[rispondi]

[@ Giorgio Eusebio Petetti] Le voci collegate sono state semi-protette per un periodo abbastanza lungo, l'elevata dinamicità dell'IP anonimo non consente di utilizzare altri strumenti che consentirebbero un contrasto permanente efficace senza dover proteggere la voce. Vediamo se basta... --L736El'adminalcolico 08:23, 24 mag 2019 (CEST)[rispondi]
  1. ^ Bruno Martinis, La fragilità del bel paese: geologia dei paesaggi italiani, edizioni Dedalo, 2003 (pagina 25). ISBN 9788822062567.

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Appennini. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 17:35, 31 mar 2020 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 08:40, 4 ott 2022 (CEST)[rispondi]