Dimetil disolfuro

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Dimetil disolfuro
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareC2H6S2
Peso formula (u)94,20 g·mol−1
Aspettoliquido giallognolo chiaro
Numero CAS624-92-0
Numero EINECS210-871-0
PubChem12232
SMILES
S(SC)C
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)1,06[1]
Indice di rifrazione1,5289 (20 °C)[2]
Solubilità in acqua2,5 g/L (20 °C)[1]
Temperatura di fusione-85 °C
Temperatura di ebollizione110 °C
Proprietà termochimiche
ΔfG0 (kJ·mol−1)−62,6[3]
Proprietà tossicologiche
DL50 (mg/kg)190 (orale, ratti)[4]
Indicazioni di sicurezza
Punto di fiamma15 °C
Temperatura di autoignizione370 °C
Simboli di rischio chimico
infiammabile tossico a lungo termine tossicità acuta pericoloso per l'ambiente
Frasi H225 - 301 - 331 - 317 - 319 - 336 - 370 - 410

Il disolfuro di metile (DMDS) è un composto organico con la formula molecolare CH3SSCH3, che è il disolfuro più semplice. È un liquido infiammabile con un odore sgradevole, simile all'aglio.

In natura[modifica | modifica wikitesto]

Il dimetil disolfuro è un diffuso composto odorifero naturale emesso da molte fonti come batteri, funghi, piante e animali. È un prodotto di ossidazione del metantiolo nell'aria. Insieme al dimetil solfuro e al dimetil trisolfuro è stato confermato come uno dei composti volatili emessi dalla pianta che attira le mosche note come helicodiceros muscivorus. Queste mosche sono attratte dall'odore, simile a quello della carne marcescente, e quindi aiutano a impollinare questa pianta[5].

Il dimetil disolfuro può essere prodotto dall'ossidazione del metantiolo, ad esempio con lo iodio:

oppure può essere ottenuto facendo reagire il metantiolo con lo zolfo elementare:

Reazioni chimiche[modifica | modifica wikitesto]

Reazioni importanti includono la clorurazione che dà cloruro di metansolfenile (CH3SCl), cloruro di metansolfinile (CH3S(O)Cl),[6] e cloruro di metansolfonile (CH3SO2Cl) così come l'ossidazione con perossido di idrogeno o acido peracetico che dà il tiosulfinato metil metanotiosolfinato (CH3S(O)SCH3)[7].

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Il dimetil disolfuro è usato come additivo alimentare nelle cipolle, nell'aglio, nel formaggio, nella carne, nelle zuppe, negli aromi salati e negli aromi della frutta[8]. A livello industriale, il dimetil disolfuro viene utilizzato nelle raffinerie di petrolio come agente solforante[9]. Il dimetil disolfuro è anche un efficace fumigante del suolo in agricoltura, registrato in molti stati degli Stati Uniti e nel mondo. In questa veste, il dimetil disolfuro è un'importante alternativa in sostituzione del bromuro di metile, che è in fase di eliminazione, ma meno efficace del primo. Questo pesticida è commercializzato da Arkema[10][11].

Uso industriale[modifica | modifica wikitesto]

Il dimetil disolfuro è un liquido giallo pallido stabile che funziona come un prodotto efficace per la solforazione di catalizzatori di idrotrattamento[12] grazie al suo alto contenuto di zolfo e alla bassa temperatura di decomposizione. La maggior parte delle raffinerie utilizza il dimetil disolfuro al posto di altri agenti additivi dello zolfo per la solforazione del catalizzatore perché contiene più zolfo per chilogrammp del dimetil solfuro (DMS) o del di-terz-butil polisolfuro (TBPS)[13]. Una volta iniettato nel ciclo di idrotrattamento, il dimetil disolfuro si decompone per formare acido solfidrico (H2S). L'acido solfidrico reagisce con gli ossidi metallici sul catalizzatore, convertendoli nella forma attiva di solfuro di metallo.

Il dimetil disolfuro funziona anche come prodotto efficace per gli operatori del settore petrolchimico che devono proteggere le loro bobine di cracking del vapore dalla formazione di coke e monossido di carbonio.

Il dimetil disolfuro viene utilizzato anche nella preparazione del 4-(metiltio)fenolo che viene utilizzato nella produzione di vari pesticidi. Il dimetil disolfuro e il cloro vengono fatti reagire con fenossido di borotrifluoruro per produrre 4-(metiltio)fenolo. Il tiofene e il dimetil disolfuro sono miscelati con gas combustibile idrocarburico per conferire un odore gassoso al gas combustibile.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (DE) Dimethyldisulfid, su gestis.dguv.de. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  2. ^ (EN) Lide David R., CRC Handbook of Chemistry and Physics, 90ª ed., Boca Raton (Florida, USA), CRC Press, 2009, p. 198, ISBN 978-1-4200-9084-0.
  3. ^ (EN) Lide David R., CRC Handbook of Chemistry and Physics, 90ª ed., Boca Raton (Florida, USA), CRC Press, 2009, p. 23, ISBN 978-1-4200-9084-0.
  4. ^ (EN) EPA, epa.gov, http://www.epa.gov/pesticides/chem_search/reg_actions/pending/fs_PC-029088_09-Jul-10.pdf.
  5. ^ (EN) Marcus C. Stensmyr, Isabella Urru, Ignazio Collu, Malin Celander, Bill S. Hansson e Anna-Maria Angioy, Rotting smell of dead-horse arum florets, in Nature, vol. 420, n. 6916, 2002, pp. 625–626, DOI:10.1038/420625a, PMID 12478279.
  6. ^ (EN) Irwin B. Douglass e Richard V. Norton, Methanesulfinyl Chloride, in Organic Syntheses, vol. 5, 1973, p. 709-712..
  7. ^ (EN) Eric Block e John O'Connor, Chemistry of alkyl thiosulfinate esters. VI. Preparation and spectral studies, in Journal of the American Chemical Society, vol. 96, n. 12, 1974, p. 3921, DOI:10.1021/ja00819a033.
  8. ^ (EN) OSHA, https://web.archive.org/web/20171204114524/https://www.osha.gov/dts/chemicalsampling/data/CH_236060.html. URL consultato il 13 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2017).
  9. ^ (EN) Dimethyl Disulfide (DMDS), su arkema-inc.com (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2011).
  10. ^ (EN) DMDS for agricultural soil fumigation, su arkema.com, Arkema. URL consultato il 6 settembre 2013.
  11. ^ (EN) Registration of Paladin and Paladin EC containing the new active ingredient dimethyl disulfide (PDF), New York State Department of Environmental Conservation, 9 marzo 2012.
  12. ^ (EN) reactor-resources.com, http://www.reactor-resources.com/sulfiding-services/sulfiding-101.html. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  13. ^ (EN) reactor-resources.com, http://www.reactor-resources.com/sulfur-chemistry/tertiary-butyl-polysulfide-(tbps).html. URL consultato il 13 febbraio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàGND (DE4248881-3
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia