Cortinarius cinnabarinus

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Cortinarius cinnabarinus
Cortinarius cinnabarinus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Phylum Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Cortinariaceae
Genere Cortinarius
Sottogenere Dermocybe
(ex Telamonia)
Specie C. cinnabarinus
Nomenclatura binomiale
Cortinarius cinnabarinus
Fr., 1838
Cortinarius cinnabarinus
Caratteristiche morfologiche
Cappello
semisferico
Imenio
Lamelle
adnate
Sporata
ocra
Velo
cortina
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
velenoso

Cortinarius cinnabarinus Fr., Epicrisis systematis mycologici (Uppsala): 287 (1838).

Il Cortinarius cinnabarinus è una specie abbastanza facile da determinare per i suoi caratteri cromatici ed il suo habitat preferito.

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Cappello[modifica | modifica wikitesto]

2,5–6 cm di diametro, inizialmente emisferico o conico-campanulato, poi convesso, infine appianato, talvolta con un largo umbone centrale, con il margine involuto; la cuticola liscia, non vischiosa, igrofana, glabra, rosso cinabro oppure rosso arancione se secca, rosso-bruno se umida.

Lamelle[modifica | modifica wikitesto]

Larghe, adnate, uncinate, concolori al cappello, inizialmente rosso-cinabro poi bruno-cannella, con il filo seghettato.

Gambo[modifica | modifica wikitesto]

3-6 x 0,5-1,5 cm, cilindrico, flessibile, sodo, prima pieno poi cavo, concolore al cappello, con superficie longitudinalmente percorsa da fibrille sericee rosso-scuro, su fondo rosso-arancio, ricoperto alla base da un feltro miceliare color rosso-cinabro.

Carne[modifica | modifica wikitesto]

Soda, igrofana, giallo-arancio o arancio-pallido, rosso-arancio sotto la cuticola.

Spore[modifica | modifica wikitesto]

Ellissoidali 7-10 x 4,5-5,5 µm, con fitte verruche, di colore bruno-ruggine.

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Poco comune, cresce gregario, in estate-autunno, in boschi di latifoglie, preferibilmente sotto faggi, ma anche sotto querce e carpini.

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]

Velenoso.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

  • Genere: dal latino Cortinarius = attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale.
  • Specie: dal latino cinnabarinus = rosso come il cinabro.

Sistematica[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni autori collocano il C. cinnabarinus nel sottogenere Dermocybe, altri invece lo collocano nel sottogenere Telamonia.

Specie simili[modifica | modifica wikitesto]

Sinonimi e binomi obsoleti[modifica | modifica wikitesto]

  • Dermocybe cinnabarina (Fr.) Wünsche, Die Pilze: 125 (1877)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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