Cortinarius sanguineus

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Cortinarius sanguineus
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Basidiomycota
Classe Basidiomycetes
Ordine Agaricales
Famiglia Cortinariaceae
Genere Cortinarius
Sottogenere Dermocybe
Specie C. sanguineus
Nomenclatura binomiale
Cortinarius sanguineus
(Wulfen) Fr., 1838
Cortinarius sanguineus
Caratteristiche morfologiche
Cappello
convesso
Imenio
Lamelle
adnate
Sporata
marrone
Velo
cortina
Carne
immutabile
Ecologia
Commestibilità
velenoso

Cortinarius sanguineus (Wulfen) Fr., Epicr. syst. mycol. (Upsaliae): 288 (1838) [1836-1838]

Il Cortinarius sanguineus è un basidiomicete appartenente alla famiglia delle cortinariaceae, tossico e dal caratteristico colore che varia dal rosso-sangue al bruno-rosso. Non è infrequente incontrarlo nei boschi montani di conifere, in zone umide.

Descrizione della specie[modifica | modifica wikitesto]

Cappello[modifica | modifica wikitesto]

Il colore varia dal rosso-sangue al bruno-rosso, diametro tra i 2–5 cm, superficie pileica feltrosa. Spesso nel margine persistono piccoli residui del velo.

Lamelle[modifica | modifica wikitesto]

Lamelle fitte e adnate, da rosso cinabro a rosso sangue scuro.

Gambo[modifica | modifica wikitesto]

Sottile, Spesso concolore al cappello, e ricoperto alla base di micelio rosaceo.

Carne[modifica | modifica wikitesto]

Immutabile al taglio, debole odore di legno di cedro. Sapore debolmente amaro.

Spore[modifica | modifica wikitesto]

Basidiospore di colore bruno, da ellissoidali a subamigdaliformi, verrucose. 6,5-8 x 4-5 µm.

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Fruttifica da agosto ad ottobre, in boschi di conifere, in torbiere e zone umide. Specie piuttosto comune.

Commestibilità[modifica | modifica wikitesto]


Velenoso

Come molti altri esponenti del sottogenere dermocybe, C.sanguineus risulta tossico; Provocando, se ingerito, disturbi gastrointestinali anche di grave entità.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

  • Genere: dal latino cortinarius = attinente alle cortine, per i caratteristici residui del velo parziale.
  • Specie: dal latino sanguineus = color sangue, per il tipico colore che contraddistingue il corpo fruttifero.

Nomi comuni[modifica | modifica wikitesto]

  • (IT) Cortinario sanguigno.
  • (FR) Cortinaire sanguin.
  • (DE) Blutroter Hautkopf.

Forme e varietà[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]