Comminiano
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Comminiano (in latino Conminianus; ... – IV secolo) è stato un grammatico romano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
L'unico appiglio cronologico per situare Comminiano è il fatto che sia citato da Flavio Sosipatro Carisio, vissuto nel IV secolo d.C.[1].
Opera[modifica | modifica wikitesto]
Di lui ci restano, appunto, sparute citazioni da Carisio nella sua Ars Grammatica: sull'ablativo[2], sull'ordine delle coniugazioni[3], sulle congiunzioni[4], sulle interiezioni[5]. Da ciò si potrebbe comunque pensare che anche Comminiano avesse scritto una completa Ars grammatica, tra l'altro di grande valore, visto che Carisio lo chiama disertissimus.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Michael Lapidge, The Anglo-Saxon Library, Oxford University Press, 2006, p. 231, ISBN 978-0-19-153301-3.
- ^ I 18: "ablatiuus casus singularis, ut ait Cominianus grammaticus, quinque uocalibus terminatur".
- ^ P. 225 K: "de coniugationibus, quas nos ordines praediximus, Cominianus disertissimus grammaticus ita disseruit (...)".
- ^ P. 289 K.: "de coniunctione, ut ait Cominianus. Coniunctio est pars orationis nectens ordinansque sententiam".
- ^ P. 311 K.: "de interiectione, ut ait Cominianus. Interiectio est pars orationis significans adfectum animi".
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