Carlos Eduardo Pellegrín Barrera

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Carlos Eduardo Pellegrín Barrera, S.V.D.
vescovo della Chiesa cattolica
Ven espiritu creador
 
TitoloChillán
Incarichi attualiVescovo emerito di Chillán (dal 2018)
Incarichi ricopertiVescovo di Chillán (2006-2018)
 
Nato28 luglio 1958 (65 anni) a Santiago del Cile
Ordinato presbitero9 novembre 1985
Nominato vescovo25 marzo 2006 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo29 aprile 2006 dal cardinale Francisco Javier Errázuriz Ossa, P. di Schönstatt
 

Carlos Eduardo Pellegrín Barrera (Santiago del Cile, 28 luglio 1958) è un vescovo cattolico cileno, dal 21 settembre 2018 vescovo emerito di Chillán.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Monsignor Carlos Eduardo Pellegrín Barrera è nato a Santiago del Cile il 28 luglio 1958.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1977 è entrato nella Società del Verbo Divino. Ha studiato filosofia e teologia nel Pontificio Seminario Maggiore di Santiago del Cile e nel Missionary Institute di Londra. Ha emesso la prima professione religiosa il 23 aprile 1978 e quella solenne il 25 marzo 1983.

Il 9 novembre 1985 è stato ordinato presbitero. Dal 1985 al 1995 è stato missionario in Ghana. In seguito, dal 1996 al 1999 è stato segretario delle missioni del suo ordine in Cile.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 25 marzo 2006 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Chillán. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 29 aprile successivo nella Casa del Deporte di Chillán dal cardinale Francisco Javier Errázuriz Ossa, arcivescovo metropolita di Santiago del Cile, co-consacranti il prelato di Illapel Rafael de la Barra Tagle e il vescovo emerito di Chillán Alberto Jara Franzoy.

Tra le sue prime opere ha creato un vicariato episcopale per l'istruzione, consolidando il lavoro sviluppato dal Dipartimento dell'educazione cattolica (DEC) della diocesi. Inoltre, ha portato diversi cambiamenti nella struttura della pastorale organica.

Nel 2007 è stato eletto presidente dell'area educativa e membro della commissione pastorale della Conferenza episcopale del Cile. È stato anche eletto presidente dell'Organizzazione internazionale per l'educazione cattolica (OIEC).

Nel novembre del 2008 e nel febbraio del 2017 ha compiuto la visita ad limina.

Nel maggio del 2018, come tutti i vescovi del paese, si è recato in Vaticano per discutere con papa Francesco dello scandalo degli abusi sessuali che ha colpito la Chiesa cattolica in Cile. Nel corso dell'incontro tutti i vescovi del paese hanno presentato le dimissioni per iscritto.

Monsignor Pellegrín Barrera è indagato dal procuratore Emiliano Arias per un presunto abuso sessuale di cui è stato accusato nell'agosto del 2018.[1] Era già stato indagato nel 2011 dopo un'accusa anonima.

Il 21 settembre 2018 papa Francesco ha accettato la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi.[1] Dopo le sue dimissioni, ha detto che avrebbe combattuto contro le accuse legali e ha chiesto perdono "per le volte in cui non sono stato all'altezza di ciò che le mie responsabilità di pastore richiedono".

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Iacopo Scaramuzzi, Abusi, sale a sette il numero di vescovi cileni dimessi, in Vatican Insider, Città del Vaticano, 21 settembre 2018. URL consultato l'8 ottobre 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Chillán Successore
Alberto Jara Franzoy 25 marzo 2006 - 21 settembre 2018 Sergio Hernán Pérez de Arce Arriagada, SS.CC.