Blue Train (album)

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Blue Train
album in studio
ArtistaJohn Coltrane
PubblicazioneGennaio 1958
Durata42:05
Dischi1
Tracce5
GenereHard bop
EtichettaBlue Note (BLP 1577)
ProduttoreAlfred Lion
Registrazione15 settembre 1957 - Rudy Van Gelder Studio, Hackensack, NJ
FormatiLP da 12"
Altri formatiCD
NoteRegistrato in un'unica sessione. Riedito come The Ultimate Blue Train - Blue Note CDP 7243 8 53428-2
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 50 000+)
John Coltrane - cronologia
Album precedente
(1957)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[2]
The Penguin Guide to Jazz[3]
The Rolling Stone Jazz Record Guide[4]

Blue Train è il secondo album discografico di John Coltrane pubblicato nel 1957. Viene considerato uno dei capolavori del genere jazz.[5][6][7][8] L'album è stato inserito nella Grammy Hall of Fame nel 1999.[9] Durante un'intervista nel 1960, lo stesso Coltrane si riferì all'album definendolo il suo preferito fra tutti quelli che aveva inciso sino ad allora.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Tutti i pezzi furono composti da Coltrane, con l'eccezione di I'm Old Fashioned, di Jerome Kern e Johnny Mercer. La traccia che dà il titolo all'album, un blues in tonalità minore (che cambia in maggiore nel corso degli assoli), contiene un assolo di Coltrane che è considerato uno dei suoi migliori del periodo hard bop.

Questo è il quinto album di Coltrane come capo di una formazione jazz (fu preceduto da Dakar, Coltrane, Lush Life e The Last Trane oltre ad alcuni album codiretti negli anni precedenti), l'unico prodotto per l'etichetta Blue Note Records, ed è un disco ancora legato alla tradizione blues sia nella costruzione armonica sia nei soli, che difatti sono sempre molto melodici e ricchi di quei classici fraseggi blues. Da questo album in poi Coltrane si proporrà sempre una costante ricerca di nuovi suoni e nuove costruzioni armoniche, che lo porteranno fino ad incisioni come Ascension, tipico esempio di free jazz.

Le cinque tracce originali dell'LP furono rimasterizzate in digitale nel 1990 per la ristampa dell'album in formato Compact Disc.

Nel 1997 fu pubblicato The Ultimate Blue Train, una versione estesa del disco originale con l'aggiunta di due alternate takes provenienti dalle sessioni in studio.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Blue Train – 10:43 (musica: John Coltrane)
  2. Moment's Notice – 9:10 (musica: John Coltrane)
  3. Locomotion – 7:14 (musica: John Coltrane)
  4. I'm Old Fashioned – 7:58 (musica: Jerome Kern e Johnny Mercer)
  5. Lazy Bird – 7:00 (musica: John Coltrane)

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

L'album riunse subito la prima posizione nella classifica generale degli album jazz, in quella degli album jazz tradizionali e in quella generica degli album in vinile (il primo disco jazz in quasi cinque anni); raggiunse inoltre la settima posizione nella classifica Top Album Sales, la sesta degli album Tastemaker e la numero 95 nella Billboard 200.[9]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Lascito artistico[modifica | modifica wikitesto]

Il successivo album di Coltrane del 1959 Giant Steps, avrebbe aperto nuovi orizzonti melodici e armonici nel jazz, mentre Blue Train risente ancora degli stilemi hard bop dell'epoca. Due delle canzoni contenute nell'album, Moment's Notice e Lazy Bird, sono il primo esempio documentato della tecnica "Coltrane changes" ideata dal musicista, che si sarebbe poi sviluppata maggiormente in Giant Steps.[10]

La foto di copertina, un ritratto di un pensieroso Coltrane opera di Francis Wolff, ha ispirato il design per gli album 12 Bar Blues di Scott Weiland del 1998, e per All of the Above di J-Live.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Blue Train (certificazione), su FIMI. URL consultato il 29 agosto 2022.
  2. ^ (EN) Blue Train, su AllMusic, All Media Network.
  3. ^ Richard Cook e Brian Morton, The Penguin Guide to Jazz Recordings, 9th, Penguin, 2008, p. 284, ISBN 978-0-14-103401-0.
  4. ^ J. Swenson, The Rolling Stone Jazz Record Guide, USA, Random House/Rolling Stone, 1985, pp. 46, ISBN 0-394-72643-X.
  5. ^ Jazz: i 100 migliori album di sempre - Panorama, su www.panorama.it. URL consultato il 9 giugno 2023.
  6. ^ John Coltrane: la riedizione di Blue Train a 65 anni dalla prima incisione, su www.leggo.it, 18 settembre 2022. URL consultato il 9 giugno 2023.
  7. ^ John Coltrane - Blue Train: The Complete Master, su ImpattoSonoro - Webzine musicale e culturale indipendente, 8 febbraio 2023. URL consultato il 9 giugno 2023.
  8. ^ John Coltrane. In arrivo la ristampa in vinile di "Blue Train" - Notizie, su SENTIREASCOLTARE. URL consultato il 9 giugno 2023.
  9. ^ a b (EN) Tim Peacock, John Coltrane’s ‘Blue Train’ Reissue Tops Multiple Billboard Charts, su uDiscover Music, 3 ottobre 2022. URL consultato il 9 giugno 2023.
  10. ^ Il musicologo Lewis Porter ha anche dimostrato che esiste un rapporto armonico tra Lazy Bird di Coltrane e il brano Lady Bird di Tadd Dameron.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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